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Regolazione precarico amm post

Inviato: 30/12/2003, 18:23
da rillo
Smanettando allegramente attorno all'ammortizzatore posteriore nel mio garage, mi son fatto questa considerazione che volevo condividere con voi (n c'ho proprio un keiser da fare direte voi eh??):

il precarico molla e' regolato da una manopola che agisce, immagino tramite qualche ingranaggio/leveraggio, direttamente sulla molla comprimendola o alleggerendola progressivamente. Mi chiedevo:
nel manuale d'uso vi e' scritto che per ottenere un assetto duro (il piu' duro) bisogna girare la manopola di un certo numero di scatti (non mi ricordo piu' quanti e non ho voglia di scendere a prendere il manuale in garage). Questo nr di scatti, pero', non e' quello necessario per arrivare a fine corsa della manopola (compressione massima della molla).
Cosa ne pensate? La molla e' progressiva ed e' per questo che non bisogna andare a fine corsa?

r

PS: auguri a tutti di un buon anno

Inviato: 31/12/2003, 08:59
da ragazzino
non ti so rispondere
per quanto mi riguarda cerco di seguire scrupolosamente il manuale
ed i settaggi consigliati
non credo comunque ce ne sia bisogno di indurure lamolla più del dovuto
una volta ho settato la moto in modalita sport (cosi come descritto nel manuale)
ed era un manico di scopa :neutral:

Re: Regolazione precarico amm post

Inviato: 31/12/2003, 09:40
da RST'72
rillo ha scritto: La molla e' progressiva ed e' per questo che non bisogna andare a fine corsa?
Le indicazioni messe sul libretto sono (di solito) indicazioni di massima, e servono più che altro a chi non è esperto nei settaggi a non far sballare l'assetto della moto.

Infatti il pilota esperto è in grado di trovare da solo il giusto settaggio, semplicemente provando e riprovando.

Per intenderci, se uno volesse aumentare il precarico fino al massimo (e si trovasse bene così) non ci sono sicuramente controindicazioni meccaniche, l'unico problema è riuscire a guidarla sulle nostre strade (soprattutto da noi in Italia :wink: ) che non sono proprio un biliardo.

Se uno dovesse usarla in pista può anche essere che trovi il settaggio giusto con il livello massimo di precarico disponibile.

E se ho detto soltanto ca@@ate smentitemi pure :cool:

Inviato: 31/12/2003, 10:59
da ragazzino
anche sa hai detto soltanto ca@@ate
non ti smentisco :-bastard

Inviato: 31/12/2003, 18:41
da Greywolf

Inviato: 2/1/2004, 21:39
da pegaso
prova Avatar

Inviato: 2/1/2004, 22:03
da Greywolf
Fallo sul cazzeggio... :wink:

Inviato: 7/1/2004, 22:06
da rillo
Prova qui
E se hai domande, chiedi
Siterello molto interessante. Grz GW.
Il punto pero' e' un altro.
Secondo il libretto delle istruzioni della ns beneamata, l'assetto piu' duro lo si ottiene ruotando la manopola NON sino a fine corsa. E questo mi e' parso strano.
Ruotare il pomello sino a fine corsa corrisponde alla compressione massima della molla (quindi precarico massimo). Ma questa non e' la regolazione piu' rigida secondo il manuale. Come lo spiegate?
r

Inviato: 7/1/2004, 22:21
da Greywolf
Un po' di negativo lo devi pur avere... :wink:

E ricordatevi: le moto, a differenza delle vetture, devono avere le sospensioni che lavorano su TUTTA l'escursione...
Un assetto troppo rigido non serve a niente: piuttosto fa danni :cool:

Inviato: 8/1/2004, 09:03
da RST'72
Esatto :wink:

Per esempio è facile notare la differenza di escursione fra le Formula 1 (auto :mrgreen: ) e le MotoGp (moto :mrgreen: )

Inviato: 8/1/2004, 09:37
da Greywolf
Altrimenti, cangureggi...

RST, sei precettato saBBato :mrgreen: