Barzelletta del buongiorno
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Due amici decidono di svaligiare una banca. Al sabato notte si introducono nel caveau di una banca,ma trovano solamente vasetti di yogurt, meravigliati decidono di aprire la cassaforte, ma anche nell’interno trovano solamente vasetti di yogurt. Non sapendo casa fare decidono di mangiarne più che possono per recare almeno un danno alla banca.
Lunedì mattina incuriositi comprano il giornale, in prima pagina c’è scritto
“Svaligiata la Banca dello Sperma”
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quannu lu furnu è callu basta na fascina
- GrappaLux
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Due amiche si incontrano. Dopo i bacini e i soliti convenevoli passano alle questioni più intime:
«E con gli uomini come va?»
«Guarda non me ne parlare, è più di due anni che non riesco a concludere niente. Tutti gli uomini che incontro, dopo i primi approcci fuggono e non vogliono più saperne di me.»
«Ma come una bella ragazza come te non riesce a.....»
«Beh sai, io ho un problema, non so se posso dirti, è una cosa imbarazzante...»
«Stai tranquilla, tra di noi non ci sono mai stati problemi, non ti vergognare dai.»
« Ehm, vedi, insomma ho la micia che odora di cipolla, ecco»
«Tutto qui? e con questo? Vai dal ginecologo o trova una terapia adatta»
«Eh si, dici bene tu, tutte le ho provate: antibiotici, omeopatia, agopuntura, fiori di Bach. Nessun risultato! Sono disperata, colleziono solo brutte figure. Sono quasi rassegnata a restare casta per il resto dei mie giorni (e sai sono ancora giovane)»
«Ma non disperare, a tutto c'è rimedio. Anzi mi è venuta un idea. Ti potrei presentare un amico (veramente un bel ragazzo) che sta passando un brutto momento, sai è anosmico»
«Che cos'è??»
«Non ti spaventare, soffre di ANOSMIA, cioè non riesce a sentire gli odori (i fiori, il cibo), poverino. Però potrebbe fare al caso tuo! Se vuoi te lo presento.»
«Ma non so, non vorrei che...»
«Oh insomma basta, domani te lo faccio conoscere»
«Allora ti ringrazio sei proprio un amica»
Detto ... fatto. I due vengono presentati e vanno a cena fuori. La ragazza resta affascinata dalla presenza e dai modi dell'uomo, ma teme che anche la splendida serata si concluda con il solito disastro. Cerca così di capire
se veramente lui non è in grado di percepire gli odori.
«Mmmhh, senti che profumo questo risotto ai frutti di mare?»
«Sai purtroppo io non lo sento, per me è come fosse scondito»
«Ohh poverino, quanto mi dispiace».
«Hai sentito queste fragole, una delizia»
«Sai te l'ho detto, purtroppo....»
«Ohh poverino, quanto mi dispiace».
Ma intanto pensa: «Stasera questo non mi scappa, sento già un formicolio....».
Dopo cena lui l'accompagna a casa e quando sta per andarsene lei lo invita a bere qualcosa. Una volta saliti la ragazza deve quasi costringersi a non saltare i preliminari, ma ben presto anche l'iniziale titubanza di lui si trasforma in passione incontenibile.
Infischiandosene dei vicini, lei a gran voce manifesta la propria felicità, soprattutto quando lui mette il viso in mezzo alle sue cosce. Tutto sembra andare per il meglio, quando all'improvviso proprio nel momento in cui la ragazza sta per sussultare ancora una volta, lui alza la testa e le dice:
«Non mi avevi detto che hai la micia che sa di cipolla» e lei sorpresa: «Perché senti l'odore ?!?»
«No, quello no, però mi lacrimano gli occhi».
«E con gli uomini come va?»
«Guarda non me ne parlare, è più di due anni che non riesco a concludere niente. Tutti gli uomini che incontro, dopo i primi approcci fuggono e non vogliono più saperne di me.»
«Ma come una bella ragazza come te non riesce a.....»
«Beh sai, io ho un problema, non so se posso dirti, è una cosa imbarazzante...»
«Stai tranquilla, tra di noi non ci sono mai stati problemi, non ti vergognare dai.»
« Ehm, vedi, insomma ho la micia che odora di cipolla, ecco»
«Tutto qui? e con questo? Vai dal ginecologo o trova una terapia adatta»
«Eh si, dici bene tu, tutte le ho provate: antibiotici, omeopatia, agopuntura, fiori di Bach. Nessun risultato! Sono disperata, colleziono solo brutte figure. Sono quasi rassegnata a restare casta per il resto dei mie giorni (e sai sono ancora giovane)»
«Ma non disperare, a tutto c'è rimedio. Anzi mi è venuta un idea. Ti potrei presentare un amico (veramente un bel ragazzo) che sta passando un brutto momento, sai è anosmico»
«Che cos'è??»
«Non ti spaventare, soffre di ANOSMIA, cioè non riesce a sentire gli odori (i fiori, il cibo), poverino. Però potrebbe fare al caso tuo! Se vuoi te lo presento.»
«Ma non so, non vorrei che...»
«Oh insomma basta, domani te lo faccio conoscere»
«Allora ti ringrazio sei proprio un amica»
Detto ... fatto. I due vengono presentati e vanno a cena fuori. La ragazza resta affascinata dalla presenza e dai modi dell'uomo, ma teme che anche la splendida serata si concluda con il solito disastro. Cerca così di capire
se veramente lui non è in grado di percepire gli odori.
«Mmmhh, senti che profumo questo risotto ai frutti di mare?»
«Sai purtroppo io non lo sento, per me è come fosse scondito»
«Ohh poverino, quanto mi dispiace».
«Hai sentito queste fragole, una delizia»
«Sai te l'ho detto, purtroppo....»
«Ohh poverino, quanto mi dispiace».
Ma intanto pensa: «Stasera questo non mi scappa, sento già un formicolio....».
Dopo cena lui l'accompagna a casa e quando sta per andarsene lei lo invita a bere qualcosa. Una volta saliti la ragazza deve quasi costringersi a non saltare i preliminari, ma ben presto anche l'iniziale titubanza di lui si trasforma in passione incontenibile.
Infischiandosene dei vicini, lei a gran voce manifesta la propria felicità, soprattutto quando lui mette il viso in mezzo alle sue cosce. Tutto sembra andare per il meglio, quando all'improvviso proprio nel momento in cui la ragazza sta per sussultare ancora una volta, lui alza la testa e le dice:
«Non mi avevi detto che hai la micia che sa di cipolla» e lei sorpresa: «Perché senti l'odore ?!?»
«No, quello no, però mi lacrimano gli occhi».
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un tipo ha un alito fetente non riesce relazionarsi con nessuna tipa.
Un bel di riesce a fare amicizia con una cassiera delle poste e (da dietro il vetro) riesce a combinare una cena a casa di lui la sera stessa!
Il tipo entusiasta ma preoccupato va in farmacia epr prendere qualcoa che possa fargli passare sto alito mefitico e il farmacista gli da dell'essenza di Pino e gli dice "2 gocce alla volta tre volte al giorno e vedrà che in venti giorni la situazione cambia".
Il tipo si fa i gargarismi e tiene in bocca tutto il pomeriggio l'intero contenuto della bottiglietta.
La sera entra la tipa e gli fa: "che bella casa ... ma .... che strano odore ... " e annusando in giro continua ".... è come se..... come se .... ...qualcuno avesse cagato sotto un pino!"
Un bel di riesce a fare amicizia con una cassiera delle poste e (da dietro il vetro) riesce a combinare una cena a casa di lui la sera stessa!
Il tipo entusiasta ma preoccupato va in farmacia epr prendere qualcoa che possa fargli passare sto alito mefitico e il farmacista gli da dell'essenza di Pino e gli dice "2 gocce alla volta tre volte al giorno e vedrà che in venti giorni la situazione cambia".
Il tipo si fa i gargarismi e tiene in bocca tutto il pomeriggio l'intero contenuto della bottiglietta.
La sera entra la tipa e gli fa: "che bella casa ... ma .... che strano odore ... " e annusando in giro continua ".... è come se..... come se .... ...qualcuno avesse cagato sotto un pino!"
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Due amiche si confidano:
Allora, è andata bene la tua serata di ieri?
No, per niente; è stato un vero disastro. Mio marito è arrivato
a casa, in quattro minuti ha ingurgitato la cena che avevo
preparato con cura durante tutto il pomeriggio, ha fatto
l'amore con me in tre minuti, si è girato su un fianco e dopo
due minuti dormiva già. E tu?
Oh, la mia serata è stata incredibile! Quando sono arrivata a
casa mio marito mi attendeva sulla porta e mi ha invitata ad
una cena romantica. Poi dopo la cena abbiamo fatto una
passeggiata di un'ora. Tornati a casa ha acceso tutte le
candele che c'erano in giro e ha iniziato con i preliminari
che sono durati tantissimo! Poi abbiamo fatto l'amore per
un'ora intera e infine abbiamo chiacchierato per un'altra oretta buona...
È stato tutto meraviglioso!
Nel medesimo tempo i due mariti discutono tra di loro:
Allora la tua serata di ieri? Tutto bene?
Si ... fantastica .. Quando sono tornato a casa la cena era
pronta. Ho mangiato, abbiamo fatto l'amore e mi sono
addormentato. E tu?
Per me è stato l'inferno!
Sono tornato a casa presto per riparare l'armadio in cucina. Al
momento di avviare il trapano è saltata la corrente elettrica
ed è stato impossibile riattivarla. Quando lei è tornata a casa
l'ho portata a cena al ristorante altrimenti si sarebbe
incazzata nera. La cena è stata talmente cara che non avevo più
soldi per il taxi e quindi ci siamo dovuti sorbire una
camminata di un'ora per rientrare a casa. A casa poi per via
della mancanza di elettricità ho dovuto accendere delle dannate
candele dappertutto. Questa storia mi ha fatto girare talmente le palle
che c'é voluta un'ora buona finché mi venisse duro e un’altra
ancora per “concludere”. Alla fine ero ancora incazzato e non
riuscivo a dormire e durante tutto 'sto tempo lei non ha fatto
che parlare, parlare, parlare ....
l'altro giorno io e mia moglie siamo andati in città e siamo
entrati in un negozio.
Ci siamo rimasti cinque minuti. Quando siamo usciti c'era un vigile col suo
bravo blocchetto che faceva una multa. Ci siamo avvicinati e gli ho detto:
"Scusi non potrebbe avere più rispetto per degli anziani e lasciar perdere per
una volta?".
Quello ci ha ignorati e ha continuato a scrivere. Allora gli ho dato dello
"Stronzo nazista".
A quel punto lui ha alzato gli occhi, mi ha fissato per un istante e poi si ha
messo a fare un'altra multa per i pneumatici consumati.
Così mia moglie gli ha dato del "Pezzo di m@@@a". Il vigile ha messo la
seconda multa sul tergicristallo insieme alla prima e ha iniziato a scriverne
una terza!
La cosa è andata avanti 20 minuti, più lui scriveva e più noi lo insultavamo e
viceversa...
Che poi... a livello personale... chi se ne frega, noi siamo venuti in città
in autobus!!!
E' solo che da quando siamo in pensione cerchiamo sempre di divertirci un
po'.....importante alla nostra età !!!
Allora, è andata bene la tua serata di ieri?
No, per niente; è stato un vero disastro. Mio marito è arrivato
a casa, in quattro minuti ha ingurgitato la cena che avevo
preparato con cura durante tutto il pomeriggio, ha fatto
l'amore con me in tre minuti, si è girato su un fianco e dopo
due minuti dormiva già. E tu?
Oh, la mia serata è stata incredibile! Quando sono arrivata a
casa mio marito mi attendeva sulla porta e mi ha invitata ad
una cena romantica. Poi dopo la cena abbiamo fatto una
passeggiata di un'ora. Tornati a casa ha acceso tutte le
candele che c'erano in giro e ha iniziato con i preliminari
che sono durati tantissimo! Poi abbiamo fatto l'amore per
un'ora intera e infine abbiamo chiacchierato per un'altra oretta buona...
È stato tutto meraviglioso!
Nel medesimo tempo i due mariti discutono tra di loro:
Allora la tua serata di ieri? Tutto bene?
Si ... fantastica .. Quando sono tornato a casa la cena era
pronta. Ho mangiato, abbiamo fatto l'amore e mi sono
addormentato. E tu?
Per me è stato l'inferno!
Sono tornato a casa presto per riparare l'armadio in cucina. Al
momento di avviare il trapano è saltata la corrente elettrica
ed è stato impossibile riattivarla. Quando lei è tornata a casa
l'ho portata a cena al ristorante altrimenti si sarebbe
incazzata nera. La cena è stata talmente cara che non avevo più
soldi per il taxi e quindi ci siamo dovuti sorbire una
camminata di un'ora per rientrare a casa. A casa poi per via
della mancanza di elettricità ho dovuto accendere delle dannate
candele dappertutto. Questa storia mi ha fatto girare talmente le palle
che c'é voluta un'ora buona finché mi venisse duro e un’altra
ancora per “concludere”. Alla fine ero ancora incazzato e non
riuscivo a dormire e durante tutto 'sto tempo lei non ha fatto
che parlare, parlare, parlare ....
l'altro giorno io e mia moglie siamo andati in città e siamo
entrati in un negozio.
Ci siamo rimasti cinque minuti. Quando siamo usciti c'era un vigile col suo
bravo blocchetto che faceva una multa. Ci siamo avvicinati e gli ho detto:
"Scusi non potrebbe avere più rispetto per degli anziani e lasciar perdere per
una volta?".
Quello ci ha ignorati e ha continuato a scrivere. Allora gli ho dato dello
"Stronzo nazista".
A quel punto lui ha alzato gli occhi, mi ha fissato per un istante e poi si ha
messo a fare un'altra multa per i pneumatici consumati.
Così mia moglie gli ha dato del "Pezzo di m@@@a". Il vigile ha messo la
seconda multa sul tergicristallo insieme alla prima e ha iniziato a scriverne
una terza!
La cosa è andata avanti 20 minuti, più lui scriveva e più noi lo insultavamo e
viceversa...
Che poi... a livello personale... chi se ne frega, noi siamo venuti in città
in autobus!!!
E' solo che da quando siamo in pensione cerchiamo sempre di divertirci un
po'.....importante alla nostra età !!!
Pensa al Gig, quanta pazienza ce vo', eppura ha trovato una moto che non è un taxi, un forum che lo ama, e persino una Gigga per quando la connessione è down... Se non è un Dio buono e giusto, quello...
Greywolf
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Storia Zen:
Il discepolo Wu Liao entrò nel "Monastero Zen del Silenzio" ed il Maestro gli disse:
"Fratello, questo è un monastero silenzioso. Tu qui sei il benvenuto. Puoi rimanerci finché vuoi, ma non devi parlare se non te ne do io il permesso".
Wu Liao visse nel monastero un anno intero prima che il suo Maestro gli dicesse:
"Fratello Wu Liao, tu sei qui da un anno ormai. Ora puoi dire due parole".
Wu Liao rispose: "Letto duro".
"Mi dispiace sentirti dire ciò", disse il Maestro, "Ti daremo subito un letto migliore".
L'anno seguente Wu Liao fu chiamato nuovamente dal Maestro.
"Oggi puoi dire altre due parole, Wu Liao".
"Cibo freddo", disse Wu Liao, e il Maestro gli assicurò che in futuro il cibo sarebbe stato migliore.
Al suo terzo anniversario al monastero il Maestro chiamò nuovamente Wu Liao nel suo ufficio: "Puoi dire due parole oggi".
"Vado via", disse Wu Liao.
"E' meglio", commentò il Maestro, "Da quando sei qui non hai fatto altro che rompere i coglioni!"
Il discepolo Wu Liao entrò nel "Monastero Zen del Silenzio" ed il Maestro gli disse:
"Fratello, questo è un monastero silenzioso. Tu qui sei il benvenuto. Puoi rimanerci finché vuoi, ma non devi parlare se non te ne do io il permesso".
Wu Liao visse nel monastero un anno intero prima che il suo Maestro gli dicesse:
"Fratello Wu Liao, tu sei qui da un anno ormai. Ora puoi dire due parole".
Wu Liao rispose: "Letto duro".
"Mi dispiace sentirti dire ciò", disse il Maestro, "Ti daremo subito un letto migliore".
L'anno seguente Wu Liao fu chiamato nuovamente dal Maestro.
"Oggi puoi dire altre due parole, Wu Liao".
"Cibo freddo", disse Wu Liao, e il Maestro gli assicurò che in futuro il cibo sarebbe stato migliore.
Al suo terzo anniversario al monastero il Maestro chiamò nuovamente Wu Liao nel suo ufficio: "Puoi dire due parole oggi".
"Vado via", disse Wu Liao.
"E' meglio", commentò il Maestro, "Da quando sei qui non hai fatto altro che rompere i coglioni!"
Pensa al Gig, quanta pazienza ce vo', eppura ha trovato una moto che non è un taxi, un forum che lo ama, e persino una Gigga per quando la connessione è down... Se non è un Dio buono e giusto, quello...
Greywolf
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In casa di Giovanni entra sempre un gatto che gli sfracella tutta la casa. Allora un giorno decide di andare a comprare un cane per acchiappare quel gatto e conciarlo per le feste.
Arriva al negozio di animali:
Giovanni (G.): Buongiorno, vorrei comprare un cane...
Negoziante (N.): Buongiorno, come lo vuole?
G.: Lo vorrei aggressivo ma che risponda ai comandi.
N.: Che ne dice di questo pastore tedesco?
G.: Troppo grande...
N.: Questo beagle?
G.: Troppo piccolo!!
N.: Allora le faccio vedere questo, ma stia molto attento...
Il negoziante va nello sgabuzzino e torna con una scatola minuscola tutta completamente chiusa da catene e catenacci. La apre e c`è un cagnolino molto piccolo, ma ringhiava, e anche forte!
G.: E lui sarebbe aggressivo?
N.: Sì, e ubbidisce pure! Si chiama Seh, stia a vedere! Seh, l`armadio!
E il cane azzanna l`armadio.
N.: Seh, la scrivania!
E il cane azzanna la scrivania.
G.: Lo prendo! Quanto viene?
N.: Dieci milioni di euro.
G.: Seeeeeeeh, `sto ca@@o!!!
Potrete benissimo immaginare com`è andata a finire... `.`
Arriva al negozio di animali:
Giovanni (G.): Buongiorno, vorrei comprare un cane...
Negoziante (N.): Buongiorno, come lo vuole?
G.: Lo vorrei aggressivo ma che risponda ai comandi.
N.: Che ne dice di questo pastore tedesco?
G.: Troppo grande...
N.: Questo beagle?
G.: Troppo piccolo!!
N.: Allora le faccio vedere questo, ma stia molto attento...
Il negoziante va nello sgabuzzino e torna con una scatola minuscola tutta completamente chiusa da catene e catenacci. La apre e c`è un cagnolino molto piccolo, ma ringhiava, e anche forte!
G.: E lui sarebbe aggressivo?
N.: Sì, e ubbidisce pure! Si chiama Seh, stia a vedere! Seh, l`armadio!
E il cane azzanna l`armadio.
N.: Seh, la scrivania!
E il cane azzanna la scrivania.
G.: Lo prendo! Quanto viene?
N.: Dieci milioni di euro.
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Potrete benissimo immaginare com`è andata a finire... `.`
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Il cane all` oca:
"Mi è venuta la pelle d`oca!"
L`oca al cane:
"Già fà un freddo cane!!!"
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