Buon giorno

[Greywolf]

Bologna civile Nord????

Muhahahah!!!
Piega, spiegaglielo tu...

E' il giusto mezzo
Vivibile e cordiale come il nord africa (:suk:), progredita come la Cermania.


e SENZA nebbia

[Greywolf]

e ricorda che "Bologna è una signora con il culo sui colli e le tette sulla pianura"





Citazione di chi?

[Gig81]

Di Lupin?

[Greywolf]

Di Lupin?

NO











Sali, SALI MOLTO di livello

E scommetto che Lupin SA chi l'ha detto.

Probabilmente anche Chester

[Gig81]

Quindi un cantante... Luca Carboni?

[Greywolf]

Quindi un cantante... Luca Carboni?

No, ti ho detto di andare MOOOOOOOLTO più in alto



La citazione corretta è: "Bologna è una vecchia signora coi fianchi un po' molli
col seno sul piano padano ed il culo sui colli."

E non cercarla nè con gughel, nè su wiki, sennò BARI (:asd: )
E noi si parla di Bologna

[Gig81]

Un compagno di naso di Lupin...

[Greywolf]

Un compagno di naso di Lupin...

Potrebbe anche essere stato compagno di scorribande di Lupin tra la via Emilia e il West, sì

[Greywolf]

Allora Gig, hai capito di chi sto parlando?






















(Ti ho riempito di indizi mondo ladrone )

[Gig81]

E io ti ho risposto lasciando il gioco aperto agli altri...

parliamo di un certo Cirano...

[Greywolf]

Che Adminkiam

[pinobike]

più minkiam che Ad...

[magenta]

Gucci.........ni?

[Greywolf]

Gucci.........ni?

GUCCI-NI?..... SIIII


Brava Maggie!




Questa è BOLOGNA

Bologna è una vecchia signora dai fianchi un po' molli
col seno sul piano padano ed il culo sui colli,
Bologna arrogante e papale, Bologna la rossa e fetale,
Bologna la grassa e l' umana già un poco Romagna e in odor di Toscana...

Bologna per me provinciale Parigi minore:
mercati all' aperto, bistrots, della "rive gauche" l' odore
con Sartre che pontificava, Baudelaire fra l' assenzio cantava
ed io, modenese volgare, a sudarmi un amore, fosse pure ancillare.

Però che Bohéme confortevole giocata fra casa e osterie
quando a ogni bicchiere rimbalzano le filosofie...
Oh quanto eravamo poetici, ma senza pudore e paura
e i vecchi "imberiaghi" sembravano la letteratura...
Oh quanto eravam tutti artistici, ma senza pudore o vergogna
cullati fra i portici cosce di mamma Bologna...

Bologna è una donna emiliana di zigomo forte,
Bologna capace d' amore, capace di morte,
che sa quel che conta e che vale, che sa dov' è il sugo del sale,
che calcola il giusto la vita e che sa stare in piedi per quanto colpita...

Bologna è una ricca signora che fu contadina:
benessere, ville, gioielli... e salami in vetrina,
che sa che l' odor di miseria da mandare giù è cosa seria
e vuole sentirsi sicura con quello che ha addosso, perchè sa la paura.

Lo sprechi il tuo odor di benessere però con lo strano binomio
dei morti per sogni davanti al tuo Santo Petronio
e i tuoi bolognesi, se esistono, ci sono od ormai si son persi
confusi e legati a migliaia di mondi diversi?
Oh quante parole ti cantano, cullando i cliché della gente,
cantando canzoni che è come cantare di niente...

Bologna è una strana signora, volgare matrona,
Bologna bambina per bene, Bologna "busona",
Bologna ombelico di tutto, mi spingi a un singhiozzo e ad un rutto,
rimorso per quel che m' hai dato, che è quasi ricordo, e in odor di passato...
































PS: Quoto Pino

[magenta]

modestly