RST1000Futura

o Cristo !..... se qualcuna... la vede mi tocca comprarla.....

http://www.corbin.com/aprilia/futura.shtml

Piuttosto, divento single!

Che orore...

aiuto!!!
cancellate questo thread!!!
se la vede la chirona me la fa comprare!!!

noooooo, il poggiaschiena noooooooo !!!!!

comunque è levabile.... e la sella è bella e ben fatta, con il gel interno

con il gel interno

per i capelli?

mirko ha scritto:

con il gel interno

per i capelli?

no quello per le tette sul serio pero'!!

ops..... si puo' dire tette.... mi scuso in anticipo con sua maestà l'adm.

orrido e costa un botto!!!

Si può dire solo menne o zizze...

no quello per le tette sul serio pero'!!

teeetttte

Questo teorema è volto a dimostrare come nei vari sinonimi della parola seno il significante corrisponda in tutto e per tutto al suo significato.
Prendiamo in esame alcuni di questi sinonimi:

Tette
Poppe
Puppe
Zinne
Menne
Zizze

Ci sono alcuni elementi che accomunano queste parole come ad esempio l'essere formate da 5 lettere, con la seguente struttura:

Consonante
Vocale
Consonante raddoppiata(spesso la stessa di prima)
Vocale(spesso la stessa di prima)

Esaminiamo questi elementi:

La ripetizione di consonante posta al centro della parola, oltre al richiamo alla duplicità, cosi come due sono i seni, rallentando la pronuncia e inceppando quasi l'emissione della parola, ricorda bene il senso di morbidezza, di sostanza, di corposità del seno, facendo venire alla mente, nel momento in cui incappiamo nella doppia consonante, la materialità fisica di questa parte del corpo, la sua piena e viva fisicità, nonché la sua rotondità, la la forma tendenzialmente arrotondata. Il rallentamento nella pronuncia inoltre rende bene l'idea della consistenza tattile del seno, della materialità di questa parte del corpo, ci rende e il senso di pienezza e il senso di morbidezza, di malleabilità, di pastosità quasi.

Sono presenti inoltre altri richiami alla duplicità, nella struttura delle ultime 4 lettere ad esempio, spesso formate da due gruppi opposti e speculari [vocale-consonante/consonante-vocale], come speculari sono i seni. Non dimentichiamo come poi le doppie circondate, racchiuse dalle vocali facciano venire alla mente il capezzolo circondato esso stesso dagli alveoli e più intorno ancora dal seno. Sembra quasi di vederlo graficamente, visivamente, osservando bene la struttura della parola.
La duplicità è ancora richiamata dal ripetersi della prima consonante come successiva doppia, o dal ripetersi della prima vocale nel proseguo della parola.

I richiami strutturali alla parola sesso sono poi pressoché evidenti.
Per non dimenticare come, e per le consonanti palatali, e per quelle labiali, nel pronunciare la ripetizione sembra quasi di ripetere quel gesto istintivo infantile della poppata al seno della madre, ulteriore sottostrato psicologico inconscio che permette l'associazione di tali parole al loro significato.

Anche solo fermandosi a queste considerazioni superficiali, a questo primo livello di lettura, risulta evidente come nel caso non della singola parola, ma nel complesso dei fenomeni relativi a tale magnifico organo del corpo femminile, il significante si adatti perfettamente, calzi a pennello sul suo significato. Oltre a essere uno dei pochi esempi in cui la struttura acustica stessa della parole fornisce dei richiami cosi evidenti al suo significato, è notevole come sia l'intera (o quasi) terminologia atta a indicare il seno a rispondere a questa particolare caratteristica.

Comunque sia .....

intanto devo vedere subito due tette.......
ed in piu' complimenti! che insegni ?? tettologia?

w la tetta!
un sacco di appassionati..
e ce ne srebbe da dire.. altro che futura......................
apriamo un thread apposito???

Mittico..