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Un consiglio

Inviato: 7/5/2005, 18:57
da pinobike
a tutti voi.

Questa mattina ho fatto regolare l'anteriore nella posizione rigida (5 tacche, sportiva), così come avevo già fatto per il posteriore.
Vedere libretto manutenzione

EBBENE altra moto ragazzi :-banana :-banana

La rigidezza non dà fastidio più di tanto, ma la guida sopratutto in curva è spettacolare, l'avantreno entra come vuoi e rimane li nella traiettoria che hai impostato senza fatica.
E' sparita quella sensazione che avevo sempre in curva di un avantreno tendente a allargarsi.
Lì davanti è proprio diversa........

Difficile da spiegare......... bisogna solo provare :-D :-D :-D

Inviato: 8/5/2005, 18:52
da pinobike
Testata nelle curve che portano al monceniso............

Semplicemente FANTASTICA :!: :!: :!: :!: :!: :!:

davvero incredibile come una minima regolazione (poco meno di 2 mm) possa cambiare così tanto il comportamento della moto... :-D

Inviato: 8/5/2005, 19:42
da zio
:-banana :-banana :-banana
bravo pino :wink: :wink: :wink:
tu e tutte le tue alchimie :wink: :wink: :wink:

Inviato: 8/5/2005, 21:02
da Maic
personalmente mi trovo meglio con la moto morbida...

Inviato: 9/5/2005, 08:08
da ragazzino
anche io ho provato l'assetto da guerra"sportivo"
in effetti nel misto stretto si controlla molto bene
ma la trovo troppo rigida e mi fa soffrire un po
personalmente trovo la posizione standard la migliore
:-D

Inviato: 9/5/2005, 08:29
da sedume sicilia
pino........... e ancora parli..............??????????????????

sed

Inviato: 9/5/2005, 08:37
da RST'72
Concordo con Ragazzino, secondo me l'assetto standard è il migliore compromesso.

Quello rigido, a mio avviso, va benissimo quando la strada è ben asfaltata, e Pino infatti descrive bene le sensazioni e io aggiungo che in staccata l'avantreno affonda molto meno, però almeno qui in zona le strade ben asfaltate si contano sulle dita di una mano.

In presenza di asfalto sconnesso mi ritrovo con una moto troppo nervosa e alla fine l'assetto standard mi sembra quello che almeno sulle strade che faccio io sia quello che dà i migliori risultati.

Forse bisognerebbe trovare una via di mezzo fra lo standard e il rigido, ma non essendo un esperto di settaggi non vorrei peggiorare la situazione.

Inviato: 9/5/2005, 08:53
da ragazzino
meglio che riasfaltano le strade :-D

Inviato: 9/5/2005, 12:38
da sedume sicilia
la mia è uguale o identica o paritaria a quelle dello zio e di futura (5 o 6 tacche)

e mi trovo bene.

ma regolando le tacche non bisogna agire anche sulla compressione o il rilascio (non di ranze) ecc.

chi mi insegna qualcosa?

sed

Inviato: 9/5/2005, 14:47
da RST'72
ragazzino ha scritto:meglio che riasfaltano le strade :-D
Già solo che qui le locali amministrazioni preferiscono spendere i soldi inventandosi rotatorie nei posti più assurdi o ancor meglio piazzando dossi artificiali a raffica.

Pensa che un paio d'anni fa in un piccolo paese della Valseriana ne erano stati messi tre sul viale che portava all'ospedale del paese salvo toglierli dopo pochi mesi perchè i conducenti delle ambulanze giustamente si erano lamentati...

Inviato: 9/5/2005, 16:21
da Maic
Di solito, quando si indurisce il precarico molla, si chiude un po' il freno in estensione, per fare in modo che la sospensione non ritorno in modo troppo brusco sotto la sollecitazione della molla più rigida...

Inviato: 9/5/2005, 19:29
da pinobike
Certo Sed bisogna agire sempre nei due modi, non a caso sia per la forcella anterire che per il mono posteriore bisogna agire sia sulla "regolazione idraulica" sia sul "precario molla"

Comunque se hai il libretto di manutenzione è tutto molto chiaro e semplice da fare.

Per quanto riguarda la regolazione "rigida" che ho fatto è vero che va un pò a discapito della comodità (se dovessi circolare in città impazzirei), però a meno di non avre strade con asfalto brutto, come dice RST, il disturbo dovuto alla regolazione rigida è trascurabile se paragonato alla sicurezza di quida che si ottiene nelle strade strette e con molte curve.

Se poi ci metti che quando si esce per il giretto con gli amici si va spesso per curve..........................

Comunque vista la facilità delle operazioni di regolazione nel caso serve, 10 minuti e sei pronto per un bel viaggio turistico con regolazione confort.

Inviato: 9/5/2005, 19:34
da pinobike
A proposito zio, ma sai che mentre regolavo pensavo proprio a te e alle tue regolazioni.

Sei molto bravo ad andare come ho visto con quelle regolazioni :clap: :clap: :clap: :clap2: :clap2: :clap2:

Inviato: 10/5/2005, 12:01
da lupin3
Hei Pinuzzo, che ti avevo detto al raduno?......visto la differenza di pochi millimetri sull' anteriore che differenza che fa'!?!
Io ho 4 tacche ed ho messo un giro in piu' di carico sul posteriore e va giu' che e' un piacere!
:wink: :wink: :wink:

Inviato: 10/5/2005, 13:58
da Maic
io in realtà ho provato un po' tutte le regolazioni.
A parte la mia idea che il settaggio delle sospensioni è una cosa personale quasi come i gusti femminili, ho notato come una moto troppo rigida alla fine su strada si guida peggio.

e così ora sono all'ant a 6 tacche (leggermente scarse) e un giro dal tutto chiuso nel freno in estensione (in modo che la forcella ritorni un po' più lentamente in modo da non fare l'effetto elastico in frenata) e dietro addirittura 11 clic la molla dal tutto aperto (praticamente morbida) e 10 clic dal tutto chiuso il freno in estensione...

Il weekend mi è capitato di caricare un amico, è bastato dare 5-6 giri alla molla dietro, e la moto era perfetta, praticamente un giro ogni 10 Kg..
Così mi piace, morbida sulle buche, si guida bene.
Poi per uno che pesa 65 kg, con la moto rigida ogni buca saltavo sulla sella!!!