Alcuni pareri sulla qualità Aprilia.
Inviato: 2/2/2004, 10:24
Continuiamo qui un embrione di conversazione lanciato su un altro TOPIC... tra me e grey.
Secondo me la qualità generale della RST non è poi tanto "alta"; mi spiego meglio... però non mi lanciate i pommmidori, ok?
(per inciso, nulla da dire su motore e ciclistica...forse...)
Sono 2 anni che possiedo la TATA e ho notato alcuni particolari che mi danno veramente noia:
- Il colore della carena, per esempio, si stà trasformando... da quel bel rosso che era, sta diventando arancione. Addirittura sul semicupolino dx, dalla parte del cruscotto, c'è un pallino arancione fluorescente... si decolora pure a "puà" ( hihihi ) come un dalmata;
- Bandelle sotto sella... il colore stà diventando tipo "oro"... e si nota benissimo che il materiale è diverso da tutte le altre plastiche, compresi i pezzi sempre sottosella (quelli più indietro...).
- Facilità di rottura della vite centrale reggifanale posteriore: avete mai provato ad aprire quel pezzo per vedere perchè vi "balla" il fanale? ecco, vi accorgerete che il supporto centrale è troncato... e la plastica con cui è fatto il tutto è decisamente inferiore anche a quella dei regali dell'ovino kinder.
- Carene: gli accostamenti tra le varie parti di loro, passatemi il termine, fanno veramente cagare: sono alquanto imprecisi e non vi è cura di assemblaggio. Ho visto un'altra Futura, nuova di pacca, e le cose sono cambiate di poco.
- Motore: bello, non cìè che dire... ma se non ci fosse stato quel ca@@o di SAGEM, forse poteva essere meglio. Non so cosa abbia portato Aprilia a segliere questo componente, ma rimpiango una bella Eprom; e non mi venite a dire che con la Eprom non si raggiungono i livelli di affidabilità e/o fluidità uguali a quelli della SAGEM... un buon programmatore, con una Eprom, vi può fare miracoli!!!
- Sospensioni: non ci capisco una mazza, è vero.. però qualcuno mi ha deto che il mono posteriore può essere migliorabile... ed il mio mecca, va bhè che è una fava, però sostiene che la regolazione di non so cosa (comunque, quella vitina in fondo alle forcelle...), a metterla o non metterla all'Aprilia cambiava poco, mentre a noi poteva aiutare e di molto: dice che a livello industriale, la differenza di prezzo non è eccessiva, visto che dentro, secondo lui, quelle forcelle montano già tutti i componenti per essere regolate.. insomma l'abbioamo "tappata"...
- ptevano prevedere, già dalla casa, magari come optionals... un parafango posteriore... manca, come tutti gli altri accessori che per una Turing ci dovevano essere... va bhè che poi è nata una specie di "sport"... però...
- Plastica sotto il fanale: provatea cambiare la lampadina di posizione davanti e inizierete a smoccolare perchè non si riesce a togliere facilmente il pezzo che tappa in sotto del fanale: e poi smadonnerete ancor di più quando vi accorgerete che si è storto...
Insomma, piccole cose, lo so... però non aiutano a sentirti veramente soddisfatto della tua moto, o meglio, della casa che fa la tua moto...
Ora, potete lanciare i pomodori... piano... però....
fede.
Secondo me la qualità generale della RST non è poi tanto "alta"; mi spiego meglio... però non mi lanciate i pommmidori, ok?
(per inciso, nulla da dire su motore e ciclistica...forse...)
Sono 2 anni che possiedo la TATA e ho notato alcuni particolari che mi danno veramente noia:
- Il colore della carena, per esempio, si stà trasformando... da quel bel rosso che era, sta diventando arancione. Addirittura sul semicupolino dx, dalla parte del cruscotto, c'è un pallino arancione fluorescente... si decolora pure a "puà" ( hihihi ) come un dalmata;
- Bandelle sotto sella... il colore stà diventando tipo "oro"... e si nota benissimo che il materiale è diverso da tutte le altre plastiche, compresi i pezzi sempre sottosella (quelli più indietro...).
- Facilità di rottura della vite centrale reggifanale posteriore: avete mai provato ad aprire quel pezzo per vedere perchè vi "balla" il fanale? ecco, vi accorgerete che il supporto centrale è troncato... e la plastica con cui è fatto il tutto è decisamente inferiore anche a quella dei regali dell'ovino kinder.
- Carene: gli accostamenti tra le varie parti di loro, passatemi il termine, fanno veramente cagare: sono alquanto imprecisi e non vi è cura di assemblaggio. Ho visto un'altra Futura, nuova di pacca, e le cose sono cambiate di poco.
- Motore: bello, non cìè che dire... ma se non ci fosse stato quel ca@@o di SAGEM, forse poteva essere meglio. Non so cosa abbia portato Aprilia a segliere questo componente, ma rimpiango una bella Eprom; e non mi venite a dire che con la Eprom non si raggiungono i livelli di affidabilità e/o fluidità uguali a quelli della SAGEM... un buon programmatore, con una Eprom, vi può fare miracoli!!!
- Sospensioni: non ci capisco una mazza, è vero.. però qualcuno mi ha deto che il mono posteriore può essere migliorabile... ed il mio mecca, va bhè che è una fava, però sostiene che la regolazione di non so cosa (comunque, quella vitina in fondo alle forcelle...), a metterla o non metterla all'Aprilia cambiava poco, mentre a noi poteva aiutare e di molto: dice che a livello industriale, la differenza di prezzo non è eccessiva, visto che dentro, secondo lui, quelle forcelle montano già tutti i componenti per essere regolate.. insomma l'abbioamo "tappata"...
- ptevano prevedere, già dalla casa, magari come optionals... un parafango posteriore... manca, come tutti gli altri accessori che per una Turing ci dovevano essere... va bhè che poi è nata una specie di "sport"... però...
- Plastica sotto il fanale: provatea cambiare la lampadina di posizione davanti e inizierete a smoccolare perchè non si riesce a togliere facilmente il pezzo che tappa in sotto del fanale: e poi smadonnerete ancor di più quando vi accorgerete che si è storto...
Insomma, piccole cose, lo so... però non aiutano a sentirti veramente soddisfatto della tua moto, o meglio, della casa che fa la tua moto...
Ora, potete lanciare i pomodori... piano... però....
fede.