Vi faccio un breve sunto del lavoro effettuato e le problematiche incontrate.
Intanto il problema si è manifestato (fortunatamente) nella pit lane del box di casa. Metto in moto, faccio 50m e il motore si spegne. Faccio un paio di tentativi di riavviamento, ma non ci pensa proprio. Riporto la moto nel box, faccio mente locale. Riaccendo il quadro e non sento il titpico ronzio della pompa della benzina che mette in pressione il circuito. E' fatta, penso, la pompa mi ha abbandonato. Faccio un pò di ricerca guasto. Apro il connettore che porta tensione alla pompa, alimento direttamente con 12 V e quella continua a non girare.
Ho fatto il post che apre questa discussione. Zio mi ha detto che la pompa l'avrebbe mandata dopo ferragosto. Avevo tutto il tempo per smontare i componenti e così ho fatto
Mi tolgo lo sfizio di alimentare direttamente la pompa senza l'interposizione di altri cavi in mezzo. Eeee...sorpresa: gira.
Mi metto a controllare il connettore e il filo del negativo che alimenta la pompa mi rimane in mano
Questo conferma, se ce ne fosse ancora bisogno, che l'impianto elettrico di questa moto e più in generale dei modelli Aprilia lascia molto a desiderare.
Rifaccio la saldatura dopo aver rimosso tutto il materiale che sigilla il connettore. Sia sopra
che sotto.
Ora non mi resta che sigillare e rimonntare il tutto. Ma a ferragosto è un problema. Vado per centri commerciali trovo un silicone acetato per alte temperature che resiste anche alla benzina. Parte del connettore essendo interno al serbatoio è necessariamente affogato nella benza.
Faccio una prova prima di rimontare, dopo tre giorni di essiccazione, ci butto sopra un po' di benzina per vedere se frigge, sembra tenere. Rimonto il tutto.
Metto un po' di benzina nel serbatorio per vedere se ci sono perdite. Le viti che chiudono il fondo del serbatoio vanno serrate a 6 Nm, mentre il tubo di mandata a 22 Nm. I dadi che chiudono il connettore a 10 Nm. Non ci sono perdite.
Con un secchio d'acqua a portata di mano, non si sa mai quando si gioca con la benzina, accendo il quadro, la pompa gira corettamente.
Mi accontento di questo. Prima di continuare voglio tenere tutto fermo per almeno un giorno per aspettare che i componenti chinici e meccanici si assestino.
Il giorno dopo finisco di mettere la benzina, circa 10 l. Accendo il quandro la pompa gira, metto in moto e tutto gira regolarmente al primo colpo.
Noto però che la spia della riserva è sempre accesa (lampeggia pure).
Vuoi vedere che non ho collegato il connettore del galleggiante ?
Misuro, il tester mi da infinito. Che colgione, dico, risvuota tutto e riapri tutto. Il connettore è inserito.
Smonto anche i tre dadi che fissano pa pompa al supporto e che coprono la parte interna del connettore. Apro e il mio silicone, come una spugna, si era dilatato occupando tutto lo spazio disponibile tra la pompa ed il supporto, staccando anche il filo del negativo del galleggiante
Rimuovi tutto il casino del silicone espanso, rifai la saldatura e trova un prodotto alternativo.
Ni è venuto in mente che in cantina avevo una resina epossidica a doppio componete. Ho provato con quella. Prima però ho fatto una prova più esaustiva di quella del silicone. Ho messo l'impasto in un contenitore e lo messo a begno nella benzina per 2 giorni.
Non si mosso !!!!
Ho rimontato il tutto e ora tutto va alla perfezione.
Questo è l'ambiente in cui ho lavorato in queste due settimane con l'altra moto di famiglia.
Spero sia di aiuto se vi dovesse capitare una cosa del genere.
Ciao Derf
P.S. La spie della benzina lampeggiante non è documentata da nessuna parte. Lo fa quando la resistenza ai capi del galleggiante è infinita