Che dite, accetto?

[GrappaLux]

e io ti rinnovo l'inboccallupo

se hai spazio potresti organizzare delle reti di giochi. so bene che ora vanno tutti online ma ancora oggi quando i miei ex-clienti, oramai amici di lunga data, mi ricordano di quanto si sbragavano a giocare in rete capisco che quello fu un forte traino pubblicitario. fui fortunato perche' adoperavo dei locali che mio padre acquisto' come investimento e in pratica il negozio era diviso in una parte vendita e assistenza e una parte aula corsi che di fatto non sono mai decollati quindi usavo questa zona come baretto-ritrovo per pochi intimi e la sera era un carnaio. se poi aggiungi che la meta' del palazzo era abitata de prostitute capisci che ambientino. la parte piu' tecnologica era una sedia idraulica che comperai a colonia che con uno videoproiettore barco reciclato da un cinema privato dave una pista a qualsiasi console "domestica" ma la ciliegina fu il tirabirra philips comandato su porta seriale ;) alla fin fine fu un bel periodo anche se ho c'ho praticamente rimesso un'appartamento ;(

capiamoci, tutto a livello pecoreccio, pero' io come i miei dipendenti e gli amici eravamo dei precursori in alcune cose. e' il solito discorso fritto e rifritto, realta' diverse, ma qualche eccellenza c'e' anche nei paesini anche se nei giorni scorsi sono riprecipitato nella realta' umbra. quando si discuteva di fare tappa a spoleto per il raduno ho preso la palla al balzo per farmi un corso powershell a perugia visto che tanto ho le giornate prepagate e cosi' avrei avuto il tempo di organizzare la cosa al meglio ed ero curioso di provare. diciamo che ho passato una settimana a casa perche' per il resto facevo prima a leggermi un moc microsoft. tra le specifiche dei corsi ms c'e' l'uso di macchine virtuali e ce ne devono essere tante, una o piu' per ogni servizio. lasciamo sta va...

[chestersmoker]

Il tirabirra via seriale? No aspetta, questa te la devo assolutamente copiare! :D

Considera che per me è molto stressante, visto che qui non ho amici e vivo solo... non conosco nessuno tranne un ragazzo con cui ho stretto amicizia. E' molto dura. Però purtroppo per 5 anni sono costretto a stare aperto, causa finanziamenti in corso. Spero di non doverci rimettere pure io un appartamento, ma se continua così... fino ad ora non ho incassato nulla. Da dicembre ho soltanto rimesso, non ho mai neanche pareggiato le spese. E vabbè, si sa che all'inizio è così. Almeno questo è quello che si dice... spero per non pararsi il culo quando le cose non vanno bene...

[GrappaLux]

e che cavolo. certo che te le vai a cercare. mica avevo capito che eri un lone ranger :)
certo che cosi' puoi solo basarti sul prezzo per attirare clienti ma l'e' dura. molto dura. e ti beccherai i clienti piu' scassamarroni.
se dovessi fare una classifica dei clienti metteri in pole i giovani pensionati affascinati dalla tecnologia, poi i ragazzini smanettoni che spendono una fortuna per una scheda grafica e per ultimi proprio quelli che arrivano solo per il prezzo. una nota di merito i dipendeni della banca d'italia (a perugia avevo il monopolio) perche' i loro assegni sono denaro contante.
un altro asset che aveva il mio negozio erano i dipendenti. tutti studenti universitari di ingegneria che di conseguenza si portavano appresso le loro amicizie. loro si divertivano a maneggiare hardware e software e io ne traevo giovamento. l'universita' di pg fu proprio il mio primo cliente istituzionale ma anche la prima spina nel fianco per farsi poi pagare. un carrozzone. mi mangiai un monte di soldi con le banche per commissioni su massimo scoperto e sconto su anticipo fatturazione. magari puoi puntare alla stessa cosa ma non so se veramente questo possa essere un buon cosiglio o meno.

senza amicizie e vivendo da solo devi per forza fare relazioni pubbliche. iscriviti in palestra, frequenta associazioni e quanto altro ti viene in mente. magari organizza qualche evento (io facevo sempre un gruppo per lo smau e mi improvvisavo deejay con i primi mp3 alle feste di laurea di amici o simili).

il mio vero enorme limite e' che non avevo e forse non avro' mai il senso del risparmio e facevo le cose perche' mi divertivo. mi e' capitato di cacciare clienti perche' mi stavano antipatici ma chi e' in commercio non si puo' permettere certi lussi. fatti bene i tuoi conti perche' c'e' il rischio di muovere grosse somme per poi rimetterci e attento ai furbi perche' c'e' sempre chi ha piu' pelo sullo stomaco di te. io mi sono beccato un bel po' di assegni cabriolet e un cliente fallito che mi ha lasciato 60milioni di buco con la compiacenza del mio direttore di banca che poi simpaticamente mi indirizzo' da uno strozzino per rientrare dello scoperto.
non nego di aver poi usato il sistema a mia volta. chiudendo ho lasciato un po' di pensenze che ora sono prescritte proprio alle banche e al fisco. tra le poche cose ben fatte avevo fatto una srl quindi partito il capitale sociale e' riamasto il fumo ;))))
capito chiuso e amen.

[chestersmoker]

Beh, di stronzoni già ne ho incontrati. Sono già in lite con uno che ha voluto un sito, piuttosto complesso, dal valore di 4.500 euro. Tra spese di server e mazzi vari, siamo arrivati (penale compresa) a circa 15.000 euro. E il tipo non risponde. Né a me, ne all'avvocato. Spero di riuscire a togliergli almeno le mutande. Aggiungo che ho un paio di computer che attendono di essere pagati, già consegnati.
Il prossimo cliente che arriverà dicendo "però te lo pago poi" si sentirà dire "poi paghi e poi avrai". Qui oh, è assurdo... è totalmente diverso da dove vivevo. Qui si mettono di mestiere a romperti i maroni!

[Greywolf]

Beh, di stronzoni già ne ho incontrati. Sono già in lite con uno che ha voluto un sito, piuttosto complesso, dal valore di 4.500 euro. Tra spese di server e mazzi vari, siamo arrivati (penale compresa) a circa 15.000 euro. E il tipo non risponde. Né a me, ne all'avvocato. Spero di riuscire a togliergli almeno le mutande. Aggiungo che ho un paio di computer che attendono di essere pagati, già consegnati.
Il prossimo cliente che arriverà dicendo "però te lo pago poi" si sentirà dire "poi paghi e poi avrai". Qui oh, è assurdo... è totalmente diverso da dove vivevo. Qui si mettono di mestiere a romperti i maroni!

a sentire mia moglie, è la tipica forma di credito personalizzato del sud: oggi compri, poi paghi un po' per volta quando puoi
Però a Lucera di solito pagano

[Gig81]

Ma, anche no.

La cultura almeno da me e per la mia famiglia è sempre stata che prima di comprare devi avere i soldi in tasca. Anche per acquisti tipo macchine e case (magari non proprio tutti i soldi...) e ci siamo sempre trovati bene.
Ora invece si ragiona al contrario, e il mondo va a rotoli.

[RST'72]

La cultura almeno da me e per la mia famiglia è sempre stata che prima di comprare devi avere i soldi in tasca. Anche per acquisti tipo macchine e case (magari non proprio tutti i soldi...) e ci siamo sempre trovati bene.
Ora invece si ragiona al contrario, e il mondo va a rotoli.

[Greywolf]

Ma, anche no.

La cultura almeno da me e per la mia famiglia è sempre stata che prima di comprare devi avere i soldi in tasca. Anche per acquisti tipo macchine e case (magari non proprio tutti i soldi...) e ci siamo sempre trovati bene.
Ora invece si ragiona al contrario, e il mondo va a rotoli.

Su questo non ci piove, e pure io sono di quella parrocchia...


Però in quel borgo dauno succede (e in parte funziona pure) così.
Posto che questo genere di transazione è applicato soprattutto a spese relativamente piccole (abbigliamento, elettronica...), pensa che Lucera ha sì e no 40mila abitanti, e non so quante migliaia di negozi di abbigliamento
Tu cammini per il centro e vedi: vetrina di abbigliamento, piadina (!!!), abbigliamento, cellulari, gelataio, abbigliamento, abbigliamento, cellulari, pub, abbigliamento e così via
La prima volta che sono stato lì non ci volevo credere...

[Greywolf]

Oh, piccola chiosa per non passare da razzista/generalista: altri miei conoscenti (zona Ariano Irpino, Matera, ecc..) mi hanno confermato che capita...
soprattutto in posti dove ci si conosce tutti...


Poi, oh, magari li ho beccati tutti io

[Gig81]

Ma, mi suona strano.

Può capitare è, mica non succede mai, anzi sta diventando più frequente, ma forse proprio tra chi vuol fare il passo più lungo della gamba...

[Greywolf]

Ma, mi suona strano.

Può capitare è, mica non succede mai, anzi sta diventando più frequente, ma forse proprio tra chi vuol fare il passo più lungo della gamba...

Su questo sono d'accordissimo e aggiungo: figli dei nostri tempi.
Una volta il ricorso al credito individuale era quasi esclusivamente limitato ai mutui prima casa (25-30 anni fa)
Poi il pagamento rateale è arrivato sulle vetture
Ora si paga TUTTO a rate...
L'italia, da paese di formichine, è diventato paese di cicale.

Grazie siRvio, grazie defilippa, grazie a tutti voi fligghiendrocchie

[chestersmoker]

Io non ho MAI chiesto credito. Mai. Se non potevo permettermi una cosa, non la compravo. Stop. Le cose però cambiano, qui le persone ti prendono la misura, tu sai che chi ti vende è in crisi e non può permettersi di dirti di no. Fosse pure per guadagnare 30 merdosissimi euro, magari tra due mesi, non puoi non esporti. E così è. Mi devono un monitor, un caricabatterie e un portatile, più un saldo di 70 euro per un usato che ho comunque dovuto rimborsare a chi me l'ha portato. E' una realtà di m@@@a, contro la quale puoi solo stringere i denti e sperare che la fiducia sia ricambiata. Per non parlare dei servizi.
Mi son venute due persone che volevano un sito. Gli ho chiesto 400 euro. 400 EURO. Una cifra che neanche i ragazzini chiedono. Hanno chiosato che... DOVEVANO DISCUTERNE CON I SOCI. Ma stiamo scherzando?!?! 400 EURO PER UN SERVIZIO PERSONALIZZATO (non le soluzioni tipo template già fatti) E DEVI DISCUTERNE CON I SOCI?! E sono pure bravo, nel mio lavoro. Mi viene da ridere per non piangere. O per non prenderli a schiaffoni e dirgli di svegliarsi.