Le ricerche erano iniziate da qualche mese, ne visionai una a pochi km da casa ma era tenuta non molto bene e aveva bisogno di alcuni lavori importanti che mi avrebbero portato fuori budget.
Comunque, complice una settimana di ferie il 31 Luglio 2012 presi l'autobus per l'aereoporto di Venezia con una sacca carica dell'abbigliamento tecnico e del casco che mi sarebbero serviti per il ritorno. Volo Alitalia alle 12.30 con scalo a Fiumicino una paio d'ore e alle 18 circa sono a Lamezia Terme in attesa di un bus che per le 21 finalmente mi porta a Cosenza. La serata trascorre davanti ad una pizza a chiaccherare di moto con il venditore e un amico, a letto verso mezzanotte su un hotel in zona e la mattina seguente alla delegazione Aci di zona per il passaggio di proprietà.
La segretaria che sbrigherà la pratica, quando vede nei miei documenti da dove arrivo mi chiede stupita: "ma dalle tue parti non si trova questa moto?" :o La mia risposta è stata: "Purtroppo si trovano solo rosse o argento.... ed io la volevo NERA!!" 8) si lo so.... non sono molto normale! :tie:
Una volta portata a termine la voltura e l'incasso dell'assegno da parte del venditore, verso le 11 è ora di partire verso casa.... i primi km servono per "conoscersi", l'impostazione di guida è totalmente differente dalla Caponord ma sembra tutto filare liscio ed i km per prendere confidenza sono 1200.... :P
Però una volta sulla Salerno-Reggio Calabria pensando al fatto di essere in ferie e che non ho nessuna fretta, decido di dirottare l'itinerario su Francavilla Marittima per salutare degli amici di famiglia... così senza avvertire nessuno!!!
La cosa buffa è che non li conosco nemmeno, sono amici di vecchia data di mio nonno e li avevo visti via Skype il Natale per gli auguri.... chissà la sorpresa!
Verso mezzogiorno con un caldo infernale, una volta giunto in paese mi fermo a fare benzina e chiedo al bar indicazioni per la casa della famiglia Briatico Antonio. Molto gentilmente un anziano mi spiega nel dettaglio come aggiungere la fattoria visto che Antonio ed il figlio Angelo coltivano ulivi e allevano animali.
In pochi minuti arrivo e trovo la casa, suono il campanello e mi vengono a chiedere con fare un pò sospetto, chi cercassi.... ( e vorrei vedere.... vestito da moto con accento veneto!!)
Quando con un sorriso rispondo: " Ciao Antonio! sono Andrea il nipote di Giuseppe da Portogruaro!" subito la tensione si stempera e con grande calore vengo accolto in casa tra strette di mano, sorrisi e abbracci!
Nel giro di 10 minuti vengo fatto accomodare, mi viene offerto da bere e da mangiare mentre Antonio è già con il telefono in mano che sta chiamando mia madre e mio nonno per avvertirli della mia visita!
Insistono perchè mi fermi per la notte, nel pomeriggio mi fanno conoscere tutto il paese, e mi trattano come un figlio! Un'ospitalità incredibile!! La giornata vola tra racconti di gioventù di Antonio e quello che producono con il loro lavoro e l'indomani al mattino presto ancora con un pò di fresco decido di partire per il rientro.
Antonio, Angelo e Maria mi riempiono le borse laterali di insaccati da loro prodotti e sono dispiaciuti perchè non me ne stanno ancora!! :ridi:
I 1100 km che mi separano da casa diventano difficoltosi da Napoli fino a Bologna con temperatura fissa a 40° ma dopo 12 ore e svariate tappe sono di nuovo a casa con Tania e i miei genitori che mi accolgono con una frase emblematica: "TU NON SEI NORMALE!!!" :sbellica:
E' passato un anno quindi buon compleanno "freccia nera"!!! :D
