4 di Novembre
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Mio nonno mi raccontò che in albania c'era tanta miseria e in realtà hanno girato poco; poi quando furono richiamati in italia, la nave venne affondato da un sottomarino inglese, che poi emerse per lanciare dei gommoni per permettersi a molti di salvarsi.
Oramai la testa del nonno non ricorda più niente, povero vecchio carabiniere di 98 anni; ma forse quella del babbo ha ricordi un po' più completi.
Personalmente credo che il ricordo delle persone morte per difendere la patria e la libertà dei nostri conterranei sia doveroso
Oramai la testa del nonno non ricorda più niente, povero vecchio carabiniere di 98 anni; ma forse quella del babbo ha ricordi un po' più completi.
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Giustissimo!Maic ha scritto:Personalmente credo che il ricordo delle persone morte per difendere la patria e la libertà dei nostri conterranei sia doveroso
Ma non mi sembra che l'Albania ci stesse attaccando o che comunque ci avesse dichiarato guerra per cui dovevamo difendere la nostra patria!?!
O mi sbaglio?
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Infatti i caduti sono quelli della prima guerra mondiale; ma forse non sono degni neanche questi.
Comunque l'altro discorso credo che sia già stato affrontato, sul fatto delle guerre di conquista, in un altro post.
E visto che mi sembra che negli ultimi 50 anni le nostre forze armate si siano distinte per impegno umanitario e civile, credo sia giusto ricordare anche queste cose, nella festa delle forze armate.
Perché ne ho viste tante di scene di disastri naturali con la gente che guarda, e si lamenta e dice "Lo stato ci deve aiutare" e 10 militari dietro alle telecamere che spalano m@@@a e fango e riportano la situazione alla normalità, mentre questi non muovono un dito
Comunque l'altro discorso credo che sia già stato affrontato, sul fatto delle guerre di conquista, in un altro post.
E visto che mi sembra che negli ultimi 50 anni le nostre forze armate si siano distinte per impegno umanitario e civile, credo sia giusto ricordare anche queste cose, nella festa delle forze armate.
Perché ne ho viste tante di scene di disastri naturali con la gente che guarda, e si lamenta e dice "Lo stato ci deve aiutare" e 10 militari dietro alle telecamere che spalano m@@@a e fango e riportano la situazione alla normalità, mentre questi non muovono un dito
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Maic ha scritto:Perché ne ho viste tante di scene di disastri naturali con la gente che guarda, e si lamenta e dice "Lo stato ci deve aiutare" e 10 militari dietro alle telecamere che spalano m@@@a e fango e riportano la situazione alla normalità, mentre questi non muovono un dito
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effettivamente i nostri parà in somalia si sono distinti per la perizia e l'operosità con cui violentavano le ragazze somale, tra l'altro utilizzando i proiettili dei mortai, finalmente, come strumenti per l'amore e non per la guerra...
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quando???zimtstern ha scritto:effettivamente i nostri parà in somalia si sono distinti per la perizia e l'operosità con cui violentavano le ragazze somale, tra l'altro utilizzando i proiettili dei mortai, finalmente, come strumenti per l'amore e non per la guerra...
mio nonno che andò nelle terre dell'impero, faceva viaggiare lo schiavo personale sul cassone del camion, anche se in cabina c'era posto.
Un bel giorno a camion carico, passo sotto un ponte, senza curarsi di nulla...... il giorno dopo aveva un altro schiavo sul cassone...... siamo porprio dei gran civilizzatori
Ciao Giorgio
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Primo, forse ti sei perso per strada il passaggio in cui dicevamo che c'e' molta differenza tra guerra d'offesa e guerra di difesa e che la prima guerra mondiale, cosi' come i moti rivoluzionari sono una cosa che e' giusto onorare e ricordare.Maic ha scritto:Infatti i caduti sono quelli della prima guerra mondiale; ma forse non sono degni neanche questi.
Comunque l'altro discorso credo che sia già stato affrontato, sul fatto delle guerre di conquista, in un altro post.
E visto che mi sembra che negli ultimi 50 anni le nostre forze armate si siano distinte per impegno umanitario e civile, credo sia giusto ricordare anche queste cose, nella festa delle forze armate.
Perché ne ho viste tante di scene di disastri naturali con la gente che guarda, e si lamenta e dice "Lo stato ci deve aiutare" e 10 militari dietro alle telecamere che spalano m@@@a e fango e riportano la situazione alla normalità, mentre questi non muovono un dito
Secondo, l'impegno umanitario e civile delle nostre forze non nasconde i morti che abbiamo fatto in Iraq e in Somalia.
Terzo, quando ci sono i disastri naturali forse non lo sai ma quando interviene l'esercito e' perche' le persone che tu dici non muovono un dito, hanno gia' raschiato anche le unghie e senza i mezzi di soccorso non possono fare piu' di tanto. Non ti basare solo su quello che ti fa' vedere la telecamera (che arriva sempre tardi comunque) e delle interviste a caldo ai 4 cefali che stazionano regolarmente davanti al cronista di turno.
O tu pensi ancora che a Sarno, a Napoli, a Messina e nel belice la gente e' rimasta con le mani in mano a guardare i parenti morire sotto le macerie?
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Lasciamo stare....Lupin ha scritto:O tu pensi ancora che a Sarno, a Napoli, a Messina e nel belice la gente e' rimasta con le mani in mano a guardare i parenti morire sotto le macerie?
Non sono arrivati a quel punto, ma quasi. Come mai in Irpinia vivono ancora nelle baracche dal 1980 mente in Friuli dopo pochi anni avevano già messo a posto tutto o quasi? Ho diversi conoscenti Friuliani e ho visto come hanno sistemato soprattutto col loro sudore senza aspettare "aiuti dal cielo", mentre so per esperienza vissuta da un amico che in Irpina si sono venduti le roulotte che erano state inviate in aiuto ancora prima di che arrivassero a chi ne aveva davvero bisogno.
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