Barzelletta del buongiorno
Moderatori: Haran Banjo, Gig81
- los chicos
- cinquantino
- Messaggi: 72
- Iscritto il: 24/8/2005, 10:02
- Moto posseduta: Ape cross
- Località: prov.Ferrara
Una donna va dal sessuologo perché crede di avere un problema. Si siede sulla poltrona di fronte alla scrivania del dottore e comincia a parlare del proprio problema.
Vede dottore... io penso di essere sessualmente pervertita...
Di che tipo di perversione parla?
Beh dottore... veramente... ehm... mi vergogno troppo a dirlo!!!
Andiamo signora... si sfoghi! Sono un dottore e sono abituato a sentir parlare di questo genere di problemi! Allora, mi dica...
La donna sta per parlare quando diventa tutta rossa e la bocca le si immobilizza del tutto.
Il dottore per tranquillizarla: - Guardi, le debbo confessare che anche io ho una perversione. Se lei mi parla della sua, poi io le parlo della mia!
La donna considera l'offerta e decide di parlare: - Bene... la mia perversione... la mia perversione è... mi piace essere baciata e mordicchiata sul sedere!
Per la miseria! Tutto qui?!? Bene, vada dietro a quel paravento e si spogli che le faccio vedere qual è la mia perversione!
La donna allora va dietro al paravento, si spoglia e, pensando
che il dottore la possa venire a baciare sul sedere, si mette carponi.
Passano quindici minuti, ma non succede niente.
Allora la donna si alza in piedi e si affaccia dal paravento. Vede il dottore tranquillamente seduto dietro la sua scrivania, che legge il giornale e fischietta.
Allora la donna gli fa: - Ma come?!? Mi aveva detto che anche
lei era un pervertito!
Infatti! Le ho appena cagato nella borsetta...
Vede dottore... io penso di essere sessualmente pervertita...
Di che tipo di perversione parla?
Beh dottore... veramente... ehm... mi vergogno troppo a dirlo!!!
Andiamo signora... si sfoghi! Sono un dottore e sono abituato a sentir parlare di questo genere di problemi! Allora, mi dica...
La donna sta per parlare quando diventa tutta rossa e la bocca le si immobilizza del tutto.
Il dottore per tranquillizarla: - Guardi, le debbo confessare che anche io ho una perversione. Se lei mi parla della sua, poi io le parlo della mia!
La donna considera l'offerta e decide di parlare: - Bene... la mia perversione... la mia perversione è... mi piace essere baciata e mordicchiata sul sedere!
Per la miseria! Tutto qui?!? Bene, vada dietro a quel paravento e si spogli che le faccio vedere qual è la mia perversione!
La donna allora va dietro al paravento, si spoglia e, pensando
che il dottore la possa venire a baciare sul sedere, si mette carponi.
Passano quindici minuti, ma non succede niente.
Allora la donna si alza in piedi e si affaccia dal paravento. Vede il dottore tranquillamente seduto dietro la sua scrivania, che legge il giornale e fischietta.
Allora la donna gli fa: - Ma come?!? Mi aveva detto che anche
lei era un pervertito!
Infatti! Le ho appena cagato nella borsetta...
- los chicos
- cinquantino
- Messaggi: 72
- Iscritto il: 24/8/2005, 10:02
- Moto posseduta: Ape cross
- Località: prov.Ferrara
la bionda...
Un poliziotto con la moto insegue una Porsche cabrio, guidata da una bionda mozzafiato che sbaglia tutte le curve. Il poliziotto accelera, la supera, e le fa cenno di fermarsi.
Il poliziotto scende e si avvicina alla macchina.
- Signora, ma le sembra questo il modo di guidare?
- Ohh mi scusi!! Sono così sbadata... è la quarta volta che mi fermano, sa?!? Io sono una ballerina di Canale 5, ho fatto anche i provini per il Grande Fratello...
- Ok, ok, non mi interessa... mi dia la patente!
- Ohh la patente, si... allora... eccola qui...
- No, signorina, quella è la carta d'identità. La patente è rosa, ed è obbligatorio averla, per guidare...
- Uffiii... non faccia così! Che rabbia! Dove l'ho messa?
La bionda rovescia tutta la borsetta sul sedile e comincia cercare...
- Eccola! E' questa, vero? Sa, è la quarta volta che mi fermano, stamattina, e...
- Si, si, ok. Mi dia la patente, grazie.
Il poliziotto apre la patente, e dice:
- Venusia?!? Lei si chiama Venusia?
- Siiiii mi ha riconosciuto?? Sono la ballerina di Canale 5, ho fatto il Gioco dell'Oca e la Velina...
- Ok, ok, mi da il libretto per favore?
- Ohhh mio dio, il libretto... il libretto... eccolo, è questo qui?
- No, signorina Venusia, quello è un depliant di moda, il libretto è quello che contiene i dati della macchina che guida...
- Accidenti che nervi, dove l'ho messo?!? E' la quarta volta che mi fermano stamattina, sa? E' questo qui il libretto?
- Si, è quello... me lo dia...
Il poliziotto prende patente e libretto e si allontana per fare il controllo alla radio.
- Pronto Centrale? Ho fermato una bionda, mezza rintontita, con la Porsche, che si chiama... Venusia...
Dalla centrale pronta la risposta:
- Venusia??? Hai fermato Venusia??? La ballerina?? Quella di Canale 5?
- Si, proprio lei, la conoscete? Passo.
- Sei il quarto che la ferma stamattina!!! Quella è fuori di testa! E' troppo stupida!!!
- Si, beh... me ne sono accorto... e allora?
- Allora devi andare da lei, ti avvicini al finestrino e poi lo tiri fuori!
- Centrale!! Ma siete matti? Quella mi denuncia!!!
- Vai tranquillo, fidati, vai da lei e tiralo fuori... fidati...
Il poliziotto ci pensa su. Non passa nessuno, la signorina è in auto che aspetta.
- Ok, centrale, ci provo, ma se mi denuncia...
- Ma cosa dici?!? E' troppo stupida! Vai, vai!!
Il poliziotto si avvicina alla macchina... guarda la ragazza che gli dice:
- Perché mi guarda così? Ci sono dei problemi?
Allora il poliziotto, dopo aver sospirato, si slaccia i pantaloni e lo tira fuori. La ragazza sorpresa:
- Oohhh non ci posso credere!!! Un'altra volta l'etilometro...
Un poliziotto con la moto insegue una Porsche cabrio, guidata da una bionda mozzafiato che sbaglia tutte le curve. Il poliziotto accelera, la supera, e le fa cenno di fermarsi.
Il poliziotto scende e si avvicina alla macchina.
- Signora, ma le sembra questo il modo di guidare?
- Ohh mi scusi!! Sono così sbadata... è la quarta volta che mi fermano, sa?!? Io sono una ballerina di Canale 5, ho fatto anche i provini per il Grande Fratello...
- Ok, ok, non mi interessa... mi dia la patente!
- Ohh la patente, si... allora... eccola qui...
- No, signorina, quella è la carta d'identità. La patente è rosa, ed è obbligatorio averla, per guidare...
- Uffiii... non faccia così! Che rabbia! Dove l'ho messa?
La bionda rovescia tutta la borsetta sul sedile e comincia cercare...
- Eccola! E' questa, vero? Sa, è la quarta volta che mi fermano, stamattina, e...
- Si, si, ok. Mi dia la patente, grazie.
Il poliziotto apre la patente, e dice:
- Venusia?!? Lei si chiama Venusia?
- Siiiii mi ha riconosciuto?? Sono la ballerina di Canale 5, ho fatto il Gioco dell'Oca e la Velina...
- Ok, ok, mi da il libretto per favore?
- Ohhh mio dio, il libretto... il libretto... eccolo, è questo qui?
- No, signorina Venusia, quello è un depliant di moda, il libretto è quello che contiene i dati della macchina che guida...
- Accidenti che nervi, dove l'ho messo?!? E' la quarta volta che mi fermano stamattina, sa? E' questo qui il libretto?
- Si, è quello... me lo dia...
Il poliziotto prende patente e libretto e si allontana per fare il controllo alla radio.
- Pronto Centrale? Ho fermato una bionda, mezza rintontita, con la Porsche, che si chiama... Venusia...
Dalla centrale pronta la risposta:
- Venusia??? Hai fermato Venusia??? La ballerina?? Quella di Canale 5?
- Si, proprio lei, la conoscete? Passo.
- Sei il quarto che la ferma stamattina!!! Quella è fuori di testa! E' troppo stupida!!!
- Si, beh... me ne sono accorto... e allora?
- Allora devi andare da lei, ti avvicini al finestrino e poi lo tiri fuori!
- Centrale!! Ma siete matti? Quella mi denuncia!!!
- Vai tranquillo, fidati, vai da lei e tiralo fuori... fidati...
Il poliziotto ci pensa su. Non passa nessuno, la signorina è in auto che aspetta.
- Ok, centrale, ci provo, ma se mi denuncia...
- Ma cosa dici?!? E' troppo stupida! Vai, vai!!
Il poliziotto si avvicina alla macchina... guarda la ragazza che gli dice:
- Perché mi guarda così? Ci sono dei problemi?
Allora il poliziotto, dopo aver sospirato, si slaccia i pantaloni e lo tira fuori. La ragazza sorpresa:
- Oohhh non ci posso credere!!! Un'altra volta l'etilometro...
- Gig81
- Site Admin - GranCapGalatticoMegaFarabut
- Messaggi: 21375
- Iscritto il: 2/9/2004, 15:41
- Moto posseduta: Ducati Multistrada 1000DS
- Località: Polignano a Mare (Bari)
- Contatta:
Il leone, re della foresta, va in giro per la savana. Vede una
zebra, la rincorre, la raggiunge e le sibila con tono da essere
superiore: "Dimmi Zebra, chi e' il re della foresta?". E la
zebra con un filo di fiato e tutta tremante: "Sei tu, mio sire".
E il leone con tono da essere superiore: "Va bene Zebra, va pure,
la tua fedelta' ti ha salvato". Il leone riprende la sua
passeggiata finche' non vede una gazzella; la rincorre, la
raggiunge e le sibila: "Dimmi gazzella, chi e' il re della foresta?".
E la Gazzella, con un filo di voce e tremando gli risponde:
"Maesta', sei tu il mio signore". E il leone sempre con tono
da essere superiore: "Va bene Gazzella, va pure, il tuo re ti
fa grazia della vita". Il leone riprende la sua passeggiata
finche' arriva al fiume dove incontra l'elefante; gli si para
davanti e gli dice: "Dimmi, elefante, chi e' il re della foresta?".
L'elefante, evidentemente infastidito, lo guarda dall'alto in basso,
poi lo afferra con la proboscide e lo scaglia lontano. Il leone si
rialza e, zoppicando, gli si rifa sotto e gli grida con tono
alterato: "Dimmi elefante, chi e' il re della foresta?". L'elefante
si gira di scatto, lo afferra con la proboscide, e lo scaglia ancora
piu' lontano. Il leone riesce, sempre piu' a fatica, a rialzarsi
con una zampa rotta e qualche costola incrinata, ma si mette di
nuovo davanti all'elefante e gli grida: "Elefante, ma se non ti
ricordi, e' inutile che ti incavoli tanto!!!".
zebra, la rincorre, la raggiunge e le sibila con tono da essere
superiore: "Dimmi Zebra, chi e' il re della foresta?". E la
zebra con un filo di fiato e tutta tremante: "Sei tu, mio sire".
E il leone con tono da essere superiore: "Va bene Zebra, va pure,
la tua fedelta' ti ha salvato". Il leone riprende la sua
passeggiata finche' non vede una gazzella; la rincorre, la
raggiunge e le sibila: "Dimmi gazzella, chi e' il re della foresta?".
E la Gazzella, con un filo di voce e tremando gli risponde:
"Maesta', sei tu il mio signore". E il leone sempre con tono
da essere superiore: "Va bene Gazzella, va pure, il tuo re ti
fa grazia della vita". Il leone riprende la sua passeggiata
finche' arriva al fiume dove incontra l'elefante; gli si para
davanti e gli dice: "Dimmi, elefante, chi e' il re della foresta?".
L'elefante, evidentemente infastidito, lo guarda dall'alto in basso,
poi lo afferra con la proboscide e lo scaglia lontano. Il leone si
rialza e, zoppicando, gli si rifa sotto e gli grida con tono
alterato: "Dimmi elefante, chi e' il re della foresta?". L'elefante
si gira di scatto, lo afferra con la proboscide, e lo scaglia ancora
piu' lontano. Il leone riesce, sempre piu' a fatica, a rialzarsi
con una zampa rotta e qualche costola incrinata, ma si mette di
nuovo davanti all'elefante e gli grida: "Elefante, ma se non ti
ricordi, e' inutile che ti incavoli tanto!!!".
Pensa al Gig, quanta pazienza ce vo', eppura ha trovato una moto che non è un taxi, un forum che lo ama, e persino una Gigga per quando la connessione è down... Se non è un Dio buono e giusto, quello...
Greywolf
- Gig81
- Site Admin - GranCapGalatticoMegaFarabut
- Messaggi: 21375
- Iscritto il: 2/9/2004, 15:41
- Moto posseduta: Ducati Multistrada 1000DS
- Località: Polignano a Mare (Bari)
- Contatta:
Una mucca entra in un bar: "Vorrei una caramella... mou". Dopo cinque
minuti entra una pecora: "Vorrei una caramella...". "Anche lei mou?".
"Beh?".
Un contadino, e` disperato in quanto nel suo pollaio, da alcune settimane, le galline non producono piu` uova poiche` il galletto non e` piu` quello di una volta. Compra allora un galletto nuovo, ma la mattina seguente, sbirciando nel pollaio sente le galline inveire contro il galletto stesso, facendo "buhh... buhhh", fischiando, e guardandolo male.
- Porka miseria! - esclama il contadino - anche questo galletto nuovo non e` per niente all`altezza delle mie galline.
Cosi` nel pomeriggio, ad una fiera di paese, ne cerca un`altro e ne trova uno veramente in forma, grosso, fiammante nei colori, insomma, un galletto veramente DOC.
Costa qualcosa di piu`, ma la speranza e` quella di vedere finalmente le sue galline soddisfatte e produttrici di uova.
Sistema il galletto nel pollaio, va a dormire...
E la mattina torna a sbirciare...
Niente da fare... Il galletto e` ansimante a gambe all`aria in mezzo al pollaio, e le galline fanno ritornello: "buhhh buhhh... buffone", sputandogli persino addosso.
Il contadino e` disperato, non sa piu` cosa fare... Nel pomeriggio espone il suo problema ad un amico, il quale incredibilmente ha una risposta al suo caso: "Ma e` semplice... Evidentemente non sai che ora esiste un nuovo tipo di gallo, modificato geneticamente... si chiama GALLO JOE, ed e` in grado di soddisfare qualsiasi gallina, anche la piu` frigida... Guarda, eccoti l`indirizzo, vai ad informarti e non te ne pentirai"
Gli consegna un foglietto, e lo saluta.
Incuriosito si reca immediatamente all`indirizzo datogli, dove gli viene fatto vedere questo fatidico gallo:
- Vede, questo e` GALLO JOE, e` un gallo prodotto artificialmente attraverso mutazioni genetiche, creato appositamente con attributi particolari per galline difficili... Non si faccia ingannare dall`aspetto, (infatti il gallo in questione e` piccolino, brutto e spennacchiato) e` cosi` perche` la nostra tecnica non e` ancora perfetta, ma in quanto a prestazioni, e` veramente il TOP!.
- ma il costo ? - fa il contadino
- beh, costa 15 milioni, ma mi creda, sono soldi che non sono spesi male, le sue galline triplicheranno la loro produzione di uova.
Il contadino ci pensa un po`, e poi decide di acquistarlo.
Lo porta nel pollaio, va a dormire e... ...rieccolo la mattina a sbirciare nel pollaio tutto preoccupato.
Non vede le galline al loro posto, e sente un gran silenzio... Allora decide di entrare, e vede tutte le galline in un angolo che intonano un coro "EVVIVA GALLO JOE... EVVIVA GALLO JOE... EVVIVA GALLO JOE..."
CrIbbio, ma allora quel gallo funziona davvero... ma dov`e`? Nel pollaio non c`e`. Lo cerca per tutta l`aia, e mentre passa vicino alla porcilaia sente le scrofe intonare "EVVIVA GALLO JOE... EVVIVA GALLO JOE..."
- Mamma mia, ma quel gallo e` assatanato... Ma dov`e` !!! Lo cerca nella stalla, e sente le mucche... "EVVIVA GALLO JOE...
EVVIVA GALLO JOE..."
- Ma quel gallo e` una vera bestia...
Ma dove sara` finito... Poi, mentre lo sta` cercando, vede alcuni avvoltoi che svolazzano in cerchio al di sopra di un campo
- oh no ! non mi sara` micca morto - ed infatti, mentre si avvicina, vede finalmente GALLO JOE, in mezzo al campo a gambe all`aria.
- NO! accidenti, 15 milioni buttati al vento... Si avvicina al gallo in lacrime
- Mio adorato GALLO JOE che ti e` successo... ? Come faro` adesso con le mie galline ?
Alche`... GALLO JOE, apre un occhio, indica gli avvoltoi con un ala e fa`
- sshhttt... ...Figa in vista
minuti entra una pecora: "Vorrei una caramella...". "Anche lei mou?".
"Beh?".
Un contadino, e` disperato in quanto nel suo pollaio, da alcune settimane, le galline non producono piu` uova poiche` il galletto non e` piu` quello di una volta. Compra allora un galletto nuovo, ma la mattina seguente, sbirciando nel pollaio sente le galline inveire contro il galletto stesso, facendo "buhh... buhhh", fischiando, e guardandolo male.
- Porka miseria! - esclama il contadino - anche questo galletto nuovo non e` per niente all`altezza delle mie galline.
Cosi` nel pomeriggio, ad una fiera di paese, ne cerca un`altro e ne trova uno veramente in forma, grosso, fiammante nei colori, insomma, un galletto veramente DOC.
Costa qualcosa di piu`, ma la speranza e` quella di vedere finalmente le sue galline soddisfatte e produttrici di uova.
Sistema il galletto nel pollaio, va a dormire...
E la mattina torna a sbirciare...
Niente da fare... Il galletto e` ansimante a gambe all`aria in mezzo al pollaio, e le galline fanno ritornello: "buhhh buhhh... buffone", sputandogli persino addosso.
Il contadino e` disperato, non sa piu` cosa fare... Nel pomeriggio espone il suo problema ad un amico, il quale incredibilmente ha una risposta al suo caso: "Ma e` semplice... Evidentemente non sai che ora esiste un nuovo tipo di gallo, modificato geneticamente... si chiama GALLO JOE, ed e` in grado di soddisfare qualsiasi gallina, anche la piu` frigida... Guarda, eccoti l`indirizzo, vai ad informarti e non te ne pentirai"
Gli consegna un foglietto, e lo saluta.
Incuriosito si reca immediatamente all`indirizzo datogli, dove gli viene fatto vedere questo fatidico gallo:
- Vede, questo e` GALLO JOE, e` un gallo prodotto artificialmente attraverso mutazioni genetiche, creato appositamente con attributi particolari per galline difficili... Non si faccia ingannare dall`aspetto, (infatti il gallo in questione e` piccolino, brutto e spennacchiato) e` cosi` perche` la nostra tecnica non e` ancora perfetta, ma in quanto a prestazioni, e` veramente il TOP!.
- ma il costo ? - fa il contadino
- beh, costa 15 milioni, ma mi creda, sono soldi che non sono spesi male, le sue galline triplicheranno la loro produzione di uova.
Il contadino ci pensa un po`, e poi decide di acquistarlo.
Lo porta nel pollaio, va a dormire e... ...rieccolo la mattina a sbirciare nel pollaio tutto preoccupato.
Non vede le galline al loro posto, e sente un gran silenzio... Allora decide di entrare, e vede tutte le galline in un angolo che intonano un coro "EVVIVA GALLO JOE... EVVIVA GALLO JOE... EVVIVA GALLO JOE..."
CrIbbio, ma allora quel gallo funziona davvero... ma dov`e`? Nel pollaio non c`e`. Lo cerca per tutta l`aia, e mentre passa vicino alla porcilaia sente le scrofe intonare "EVVIVA GALLO JOE... EVVIVA GALLO JOE..."
- Mamma mia, ma quel gallo e` assatanato... Ma dov`e` !!! Lo cerca nella stalla, e sente le mucche... "EVVIVA GALLO JOE...
EVVIVA GALLO JOE..."
- Ma quel gallo e` una vera bestia...
Ma dove sara` finito... Poi, mentre lo sta` cercando, vede alcuni avvoltoi che svolazzano in cerchio al di sopra di un campo
- oh no ! non mi sara` micca morto - ed infatti, mentre si avvicina, vede finalmente GALLO JOE, in mezzo al campo a gambe all`aria.
- NO! accidenti, 15 milioni buttati al vento... Si avvicina al gallo in lacrime
- Mio adorato GALLO JOE che ti e` successo... ? Come faro` adesso con le mie galline ?
Alche`... GALLO JOE, apre un occhio, indica gli avvoltoi con un ala e fa`
- sshhttt... ...Figa in vista
Pensa al Gig, quanta pazienza ce vo', eppura ha trovato una moto che non è un taxi, un forum che lo ama, e persino una Gigga per quando la connessione è down... Se non è un Dio buono e giusto, quello...
Greywolf
- Gig81
- Site Admin - GranCapGalatticoMegaFarabut
- Messaggi: 21375
- Iscritto il: 2/9/2004, 15:41
- Moto posseduta: Ducati Multistrada 1000DS
- Località: Polignano a Mare (Bari)
- Contatta:
Un elicottero sta volando dalle parti di Seattle quando un guasto elettrico
disabilita tutti gli apparati di navigazione e comunicazione dell'apparecchio.
A causa delle nuvole e della nebbia, il pilota non puo' determinare la posizione
dell'elicottero e fare rotta all'aeroporto. In questa situazione il pilota vede un
palazzo molto alto, vola verso di esso e inizia a girargli intorno. Scrive un
biglietto e lo mette sul finestrino dell'elicottero. Il biglietto del pilota dice
"DOVE MI TROVO?" a lettere cubitali. La gente nel palazzo prontamente risponde al
velivolo, scrivendo un biglietto e mettendolo su una finestra del palazzo. Il loro
biglietto dice "TI TROVI IN UN ELICOTTERO". Il pilota sorride, guarda la sua mappa e
determina la rotta con sicurezza Giunti all'aereoporto il co-pilota chiede al pilota
come il biglietto "TI TROVI IN UN ELICOTTERO" avesse potuto aiutarlo a determinare
la loro posizione. Il pilota risponde "Sapevo che doveva trattarsi del palazzo della
Microsoft perche', come i loro help in linea, mi hanno dato una risposta tecnicamente
ineccepibile, ma completamente inutile".
disabilita tutti gli apparati di navigazione e comunicazione dell'apparecchio.
A causa delle nuvole e della nebbia, il pilota non puo' determinare la posizione
dell'elicottero e fare rotta all'aeroporto. In questa situazione il pilota vede un
palazzo molto alto, vola verso di esso e inizia a girargli intorno. Scrive un
biglietto e lo mette sul finestrino dell'elicottero. Il biglietto del pilota dice
"DOVE MI TROVO?" a lettere cubitali. La gente nel palazzo prontamente risponde al
velivolo, scrivendo un biglietto e mettendolo su una finestra del palazzo. Il loro
biglietto dice "TI TROVI IN UN ELICOTTERO". Il pilota sorride, guarda la sua mappa e
determina la rotta con sicurezza Giunti all'aereoporto il co-pilota chiede al pilota
come il biglietto "TI TROVI IN UN ELICOTTERO" avesse potuto aiutarlo a determinare
la loro posizione. Il pilota risponde "Sapevo che doveva trattarsi del palazzo della
Microsoft perche', come i loro help in linea, mi hanno dato una risposta tecnicamente
ineccepibile, ma completamente inutile".
Pensa al Gig, quanta pazienza ce vo', eppura ha trovato una moto che non è un taxi, un forum che lo ama, e persino una Gigga per quando la connessione è down... Se non è un Dio buono e giusto, quello...
Greywolf
- Gig81
- Site Admin - GranCapGalatticoMegaFarabut
- Messaggi: 21375
- Iscritto il: 2/9/2004, 15:41
- Moto posseduta: Ducati Multistrada 1000DS
- Località: Polignano a Mare (Bari)
- Contatta:
Questa è mitica...
1. All'inizio Dio creò il Bit e il Bite. Da questi creò la parola.
2. Diede due Byte alla parola, non esisteva altro. Dio divise l'uno dallo zero e si rese conto di avere fatto una buona cosa.
3. E Dio disse: "Siano i dati". E i dati furono. E Dio disse: "Lasciate che i dati vadano al loro posto!" Così creò i floppy disk, i dischi fissi ed i compact disk.
4. E Dio disse: "Siano i computer, perché floppy disk, dischi fissi e compact disk abbiano un posto!" Così Dio creò il computer, e lo chiamò Hardware.
5. Non esisteva il Software, ma Dio creò i programmi, grandi e piccoli, e disse: "Andate, moltiplicatevi e riempite tutta la memoria!"
6. E Dio disse: "Creerò il programmatore. Il programmatore creerà nuovi programmi e gestirà i computer, i programmi e i dati!"
7. E Dio creò il programmatore e lo mise nel Datacenter. Gli indicò un catalogo, dicendogli: "Puoi utilizzare ogni volume e sottovolume, ma NON usare Windows!"
8. E Dio disse: "Non va bene, che il programmatore resti solo." Prese una costola del programmatore e creò una creatura, che dovesse adorare il programmatore e amare ciò che fa il programmatore. Dio chiamò questa creatura Utente.
9. Il programmatore e l'utente vennero lasciati soli nel crudo Dos. Era cosa buona e giusta.
10. Ma Bill era più furbo delle altre creature di Dio. Chiese agli utenti: "Ma Dio vi ha detto veramente di non usare i programmi?"
11. E gli utenti dissero: "Dio ci ha detto che possiamo usare ogni programma e ogni informazione, ma di non avviare Windows, altrimenti moriremo."
12. E Bill disse agli utenti: "Come fate a dire questo di una cosa, che non avete mai provato? Dal momento, in cui avvierete Windows, sarete uguali a Dio. Potrete creare tutto ciò che vi piace. Basterà un semplice clic con il vostro mouse."
13. E l'utente vide che i frutti di Windows erano più belli e più facili da usare. L'utente si rese conto, che ormai ogni sapere era diventato inutile, da quando Windows poteva sostituirlo.
14. Così avvenne che gli utenti installarono Windows sui loro computer. Gli utenti dissero al programmatore che era cosa buona e giusta.
15. E il programmatore cominciò subito la ricerca di nuovi driver. Dio gli chiese: "Cosa stai cercando?" Il programmatore rispose: "Sto cercando nuovi driver, perché in Dos non li trovo." E Dio chiese: "Chi vi ha detto che vi servono nuovi driver?" E il programmatore disse: "Ce l'ha raccontato Bill!"
16. E Dio disse a Bill: "Per ciò che hai fatto verrai odiato da tutte le creature. Ogni utente sarà infelice con te. Venderai Windows per sempre!"
17. E Dio disse agli utenti: "Per ciò che avete fatto, Windows vi deluderà per sempre e mangerà per sempre le vostre informazioni. Dovrete usare noiosi programmi, e dovrete sempre affidarvi all'aiuto del programmatore!"
18. E Dio disse al programmatore: "Visto che hai obbedito agli utenti, l'utente non sarà mai felice con te. Tutti i tuoi programmi saranno pieni di errori, e dovrai correggerli. Fino alla fine del tempo!"
19. E Dio li espulse dal Datacenter e chiuse la portà. La protesse con una password.
20. GENERAL PROTECTION FAULT
1. All'inizio Dio creò il Bit e il Bite. Da questi creò la parola.
2. Diede due Byte alla parola, non esisteva altro. Dio divise l'uno dallo zero e si rese conto di avere fatto una buona cosa.
3. E Dio disse: "Siano i dati". E i dati furono. E Dio disse: "Lasciate che i dati vadano al loro posto!" Così creò i floppy disk, i dischi fissi ed i compact disk.
4. E Dio disse: "Siano i computer, perché floppy disk, dischi fissi e compact disk abbiano un posto!" Così Dio creò il computer, e lo chiamò Hardware.
5. Non esisteva il Software, ma Dio creò i programmi, grandi e piccoli, e disse: "Andate, moltiplicatevi e riempite tutta la memoria!"
6. E Dio disse: "Creerò il programmatore. Il programmatore creerà nuovi programmi e gestirà i computer, i programmi e i dati!"
7. E Dio creò il programmatore e lo mise nel Datacenter. Gli indicò un catalogo, dicendogli: "Puoi utilizzare ogni volume e sottovolume, ma NON usare Windows!"
8. E Dio disse: "Non va bene, che il programmatore resti solo." Prese una costola del programmatore e creò una creatura, che dovesse adorare il programmatore e amare ciò che fa il programmatore. Dio chiamò questa creatura Utente.
9. Il programmatore e l'utente vennero lasciati soli nel crudo Dos. Era cosa buona e giusta.
10. Ma Bill era più furbo delle altre creature di Dio. Chiese agli utenti: "Ma Dio vi ha detto veramente di non usare i programmi?"
11. E gli utenti dissero: "Dio ci ha detto che possiamo usare ogni programma e ogni informazione, ma di non avviare Windows, altrimenti moriremo."
12. E Bill disse agli utenti: "Come fate a dire questo di una cosa, che non avete mai provato? Dal momento, in cui avvierete Windows, sarete uguali a Dio. Potrete creare tutto ciò che vi piace. Basterà un semplice clic con il vostro mouse."
13. E l'utente vide che i frutti di Windows erano più belli e più facili da usare. L'utente si rese conto, che ormai ogni sapere era diventato inutile, da quando Windows poteva sostituirlo.
14. Così avvenne che gli utenti installarono Windows sui loro computer. Gli utenti dissero al programmatore che era cosa buona e giusta.
15. E il programmatore cominciò subito la ricerca di nuovi driver. Dio gli chiese: "Cosa stai cercando?" Il programmatore rispose: "Sto cercando nuovi driver, perché in Dos non li trovo." E Dio chiese: "Chi vi ha detto che vi servono nuovi driver?" E il programmatore disse: "Ce l'ha raccontato Bill!"
16. E Dio disse a Bill: "Per ciò che hai fatto verrai odiato da tutte le creature. Ogni utente sarà infelice con te. Venderai Windows per sempre!"
17. E Dio disse agli utenti: "Per ciò che avete fatto, Windows vi deluderà per sempre e mangerà per sempre le vostre informazioni. Dovrete usare noiosi programmi, e dovrete sempre affidarvi all'aiuto del programmatore!"
18. E Dio disse al programmatore: "Visto che hai obbedito agli utenti, l'utente non sarà mai felice con te. Tutti i tuoi programmi saranno pieni di errori, e dovrai correggerli. Fino alla fine del tempo!"
19. E Dio li espulse dal Datacenter e chiuse la portà. La protesse con una password.
20. GENERAL PROTECTION FAULT
Pensa al Gig, quanta pazienza ce vo', eppura ha trovato una moto che non è un taxi, un forum che lo ama, e persino una Gigga per quando la connessione è down... Se non è un Dio buono e giusto, quello...
Greywolf
- Gig81
- Site Admin - GranCapGalatticoMegaFarabut
- Messaggi: 21375
- Iscritto il: 2/9/2004, 15:41
- Moto posseduta: Ducati Multistrada 1000DS
- Località: Polignano a Mare (Bari)
- Contatta:
Sembra che in una scuola inglese sia successo quanto segue.
L'insegnante spiegava che in francese i sostantivi son divisi in "maschile" e "femminile". Stupito uno studente chiese:
- Di che genere è il computer?
Non sapendolo, l'insegnante divise la classe in 2 gruppi, chiedendo loro di decidere. Un gruppo era composto da donne e l'altro da uomini.
Il gruppo di donne concluse che i computer sono maschi, perché:
1) Per poter avere la loro attenzione, devi accenderli.
2) Contengono molti dati, ma sono privi di intelligenza propria.
3) Dovrebbero essere lì per risolvere i tuoi problemi, ma per metà del tempo sono loro il problema.
4) Non appena te ne procuri uno, ti accorgi che, se avessi aspettato un po', avresti potuto averne uno migliore.
Gli uomini decisero che i computer appartengono al genere femminile
perché:
1) Nessun altro al di fuori del loro creatore capisce la loro logica
interna.
2) Il linguaggio di cui si servono per comunicare con gli altri computer è incomprensibile a chiunque.
3) I tuoi errori anche minimi, sono immagazzinati nella memoria a
lungo-termine per essere usati più avanti.
4) Appena ne acquisti uno, ti ritorvi a spendere metà del tuo conto in banca per accessori.
L'insegnante spiegava che in francese i sostantivi son divisi in "maschile" e "femminile". Stupito uno studente chiese:
- Di che genere è il computer?
Non sapendolo, l'insegnante divise la classe in 2 gruppi, chiedendo loro di decidere. Un gruppo era composto da donne e l'altro da uomini.
Il gruppo di donne concluse che i computer sono maschi, perché:
1) Per poter avere la loro attenzione, devi accenderli.
2) Contengono molti dati, ma sono privi di intelligenza propria.
3) Dovrebbero essere lì per risolvere i tuoi problemi, ma per metà del tempo sono loro il problema.
4) Non appena te ne procuri uno, ti accorgi che, se avessi aspettato un po', avresti potuto averne uno migliore.
Gli uomini decisero che i computer appartengono al genere femminile
perché:
1) Nessun altro al di fuori del loro creatore capisce la loro logica
interna.
2) Il linguaggio di cui si servono per comunicare con gli altri computer è incomprensibile a chiunque.
3) I tuoi errori anche minimi, sono immagazzinati nella memoria a
lungo-termine per essere usati più avanti.
4) Appena ne acquisti uno, ti ritorvi a spendere metà del tuo conto in banca per accessori.
Pensa al Gig, quanta pazienza ce vo', eppura ha trovato una moto che non è un taxi, un forum che lo ama, e persino una Gigga per quando la connessione è down... Se non è un Dio buono e giusto, quello...
Greywolf
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 16 ospiti