sedume sicilia ha scritto:carissimi, io sarò troglodita, ma i trogloditi non sono mai morti ,per inquinamento, o altre malattie nate con l'avvento della tecnologia.
Ci sono fior di trasmissioni, dalle quale ho attinto i dati, che fanno nomi e cognomi.
Per cui prograsso si ma sostenibile e di buonsenso.
Tutto il resto sono chiacchere per giustificare spese ingiustificabile, addotte alle volte in buona fede altre volte no.
La società di adesso del tutto è subito è senza fondo e senza scopo, è inumana e serve solo a creare alienazione.
Ora ditemi se arrivare nel centro di una città con due milioni di abitanti alla velocità massima, svolgere la pratichetta burocratiche, ed uscirne a velocità altrettanto massima è vita o alienazione.... incredibile alienato in mezzo a due milioni di individui... una massa, una massa di sconosciuti.
E' per questo che vengono promosse le ingenti spese??????
se il traffico delle merci su rotaia, dalla francia all'italia, sarà di un'ora e mezzo più lento, nessuno, ma proprio nessuno al mondo morirà, se invece si buca quella ca@@o di val di susa, forse sì.
noi dobbiamo essere talemente veloci, da non riuscire a vedere quanto gente muoia, ma non solo in africa o in bangladesh, ma in italia stessa, per un sacco di malattie o di ingiustizie sociali, che questi soldi potrebbero guarire.
Non c'è calcolo scientifico che tenga di fronte a queste cose e perorarne la causa vuol dire esserne complici.
Sed, io condivido il tuo punto di vista.
La tua descrizione della vita in una città da due milioni di abitanti mi ricorda tanto Milano...
Però devi distinguere tra il fatto che adesso le dodicenni BATTONO e la tecnologia di cui disponiamo.
Le dodicenni TROGLODITE erano già mamme.
Non c'erano ginecologi,e una polmonite ti fulminava.
Di cinque-sei figli che facevano, due li vedevano crescere.
E a quarant'anni crepavano, se non le ammazzava prima una malattia o un predatore o chissàcchè.
Quindi non è che si stesse poi così meglio.
Ok, non c'era traffico, ma c'era FAME.
C'era FREDDO.
Ci stiamo muovendo dal discorso di sviluppo sostenibile all'etica di questa società, che è una cosa diversa.
Stiamo parlando di un consumismo sfrenato, di vite usa e getta, che ben poco hanno a che fare con la TAV.
Sed, tu sei in una fase di disgusto verso il mondo che ti circonda.
Ma ricorda che sei costantemente in internet (a che serve? non bastava il telefono? o il piccione viaggiatore?), figlia prediletta di questo momento storico.
Se ti danno fastidio le code in auto, sappi che internet è per ESSERE PIU' VELOCI.
Stai sputando nello stesso piatto in cui mangi.
E non distinguere tra internet e TAv, perchè l'unica differenza è che una la usi, e l'altra no.
Non ti faccio questo discorso come se ti arringassi in un sermone: è solo un invito a farti riflettere.
Riflessione che poi possiamo -e stiamo già facendo- insieme.
Anche a me questa società non va giù: sono terrorizzato dal mondo in cui crescerà mio figlio.
Ma indietro non tornerei.
Forse solo ai carburatori, ma questo significherebbe tornare a più inquinamento.
E allora no grazie.
Sed, prova per un mese a NON usare TUTTA la tecnologia, perchè è il pacchetto che devi prendere (o lasciare).
Non guardare la TV, non accendere il computer, niente fax, niente cellulare.
Scrivi ai tuoi cari, invece che telefonare o mandare una mail, usa la posta tradizionale.
Fai questo, e poi raccontaci come è andata.
La TAv è una delle poche cose utili che i nostri governanti stanno facendo.
Ce ne sono mille di migliori, ma qualcosa almeno fanno.
E metà del costo è coperto dalla UE.
E poi: meglio una TAV o un ponte sullo stretto?
Mi sembra che la TAV sia un pelesimo meglio.
Meglio una TAV o una SA-RC che funziona?
Meglio la SA-RC...
Ma è trent'anni che le mafie ci campano...