RST1000Futura

http://www.lessentiel.lu/news/luxembourg/story/28886017

mio padre (84anni) ha commentato la notizia molto positivamente
mia moglie vorrebbe bloccare la richiesta per il passaporto
a me piace avere una possibilita' in piu'

Io sono convinto che se uno vuole farsi morire ci riesce a prescindere dall'aiuto dei medici. Ho avuto esempi di recente.

Altro argomento spinoso...

Scatenato, eh?

No, per ora sono troppo concentrato sul cesareo, ripasso domani

Mi sembra il minimo che uno abbia il diritto di fare quello che vuole con la propria vita...

Tantopiù che se proprio voglio mi butto sotto un treno, che almeno abbia il diritto di farlo nel mio letto con i miei familiari vicino, e senza essere costretto a fare accusare qualcuno di omicidio solo per eseguire la mia volontà.

Questa è veramente una delle cose che non capisco...

Su questo non concordo... se c'è un intervento esterno è omicidio (o suicidio).

Un conto è l'accanimento terapeutico, cosa che mi fa veramente schifo.

Un conto è ammazzare (o ammazzarsi) quando si potrebbe continuare a vivere che è diverso è staccare i fili del respiratore artificiale.

Crocco83 ha scritto:Mi sembra il minimo che uno abbia il diritto di fare quello che vuole con la propria vita...

Tantopiù che se proprio voglio mi butto sotto un treno, che almeno abbia il diritto di farlo nel mio letto con i miei familiari vicino, e senza essere costretto a fare accusare qualcuno di omicidio solo per eseguire la mia volontà.

Questa è veramente una delle cose che non capisco...

quoto tutto

aggiungerei solo che mi sembra un forma di civilta' portare alla luce una realta' troppo spesso sommersa.

Grappalux argomentini sempre più leggeri eh..!!!!!!!!!

problema complicato questo che tocca cose molte profonde..ci vuole tempo e riflessioneper dicuterne.

e che ce posso fare io se le legge e' stata approvata ieri sera alle 21? ;))

no ma fai bene...solo che ci vuole il momento giusto per intraprendere certe discussioni, dall'ufficio è difficile...

Gig81 ha scritto:Su questo non concordo... se c'è un intervento esterno è omicidio (o suicidio).

Un conto è l'accanimento terapeutico, cosa che mi fa veramente schifo.

Un conto è ammazzare (o ammazzarsi) quando si potrebbe continuare a vivere che è diverso è staccare i fili del respiratore artificiale.

Non capisco...ovvio che se uno sta benissimo e si fa ammazzare è omicidio.

Ma se uno è malato e vuole morire, e non può farlo da solo (penso a quel povero cristo che poco tempo fa aveva scatenato quel vespaio tremendo), ha senso incolpare chi esegue le sue volontà?

Crocco ovviamente a livello teorico sono pienamente daccordo con te ma la facilità con cui si può falsificare un documento o provare il contrario non mi fà stare molto tranquillo sulla possibilità che si possa trasformare un'omicidio in suicidio.
La nostra storia è piena, soprattutto in carcere o all'insaputa dei medi, di suicidi inventati!
Mi sento di quotare di più il ragionamento del Gig!

Allora spiegatemi bene la differenza, perchè non capisco

Facevo un ragionamento sulla differenza tra eutanasia e accanimento terapeutico riportato dal Gig.
Il confine tra eutanasia e omicidio è molto labile e bisognerebbe trovare una legge che risca a distinguere bene le due cose e non è facile.
Ovviamente sono pienamente daccordo sul diritto di ogni individuo di sciegliersi come e quando morire, visto che da ateo non mi sento figlio di nessun dio e di conseguenza vorrei avere la libertà di decidere per me.

Allora quantomeno sull'accanimento terapeutico siamo d'accordo.

Ingenuamente, non avevo pensato alla questione del "finto suicidio", ma presumo abbiate ragione.

Ripeto, il limite è veramente labile e l'unico modo per farlo in maniera trasparente è che chi vuole farsi morire, metta nel testamento tale volontà!
Ma sicuramente non sarà così semplice.