Asia (post copiato da ApriliaOnTheRoad)
Inviato: 12/7/2005, 10:52
per la cronaca mi terro' la Futura fino alla fine dei suoi giorni ma ammetto un innamoramento per la Capo
posto in copia quanto scritto sul loro forum.
Le prentazioni: la mia passione e' viaggiare e per questo ho indirizzato la mia "carriera" verso l'industria aereonautica. Ho sempre avuto enduro o naked finche' ero in Italia ma da qualche anno mi sono trasferito in Lussemburgo e pur mantenendo un vecchio scavafossi per andare per campi di tanto in tanto, ora mi accompagno ad una Futura da un po' di tempo e con lei ho riscoperto la passione per i viaggi in moto. Mentre scrivo sono di ritorno da un giro di 20 giorni in Scozia e diciamo che "l'appetito vien mangiando..." Siamo un gruppetto di amici da sempre ma questa volta uno di noi ha tradito ed e' venuto con un enduro. Poco da dire, ci ha contagiato. Una sport touring come la Futura e' fantastica per un turismo "veloce" ma ogni volta che vedevo una mulattiera arrampicarsi su per un colle il sangue mi bolliva e sebbene avessimo gia' in programma dei bei viaggietti per il futuro abbiamo deciso di partire con moto enduro 360'. Quindi la prissima uscita sara' la Nuova Zelanda in Ottobre con una Caponord (la mia) un V-Strom e un GS. Uno dei miei obbiettivi sara' evidenziare egli altri la schiacciante superiorita' della Capo e convincere la ragazza, attaccata alla sua GS come la colla, a prendere una Capo (la V-Strom e' gia' in vendita 8) ). Negli ultimi tempi ho spulciato il forum in lungo e largo e sono giunto alla decisione di prendere una MY04 con ABS e poi corazzarla un po' per raggiungere un risultato finale tipo RallyRaid. Ancora non ho preso possesso della mia Caponord (questione di giorni...) ma alcuni accessori sono gia' in arrivo. La cosa interessante e' che mentre nella serata in cui si pianificava il viaggio di Ottobre, e il futuro pellegrinaggio a CapoNord (quale fantastica assonanza premonitrice...) e' iniziata a balenare l'idea di realizzare un vecchio sogno, un raid in Asia. Sono necessarie alcune premesse: lavoro per una compagnia di trasporto aereo e col cambiare dei tempi il nostro mercato principale e' diventato l'East e il FarEast, cioe' i vari paesi nuovi membri dell'UE e il mercato asiatico. Il caso ha voluto che il prossimo anno inaugureremo un centro completo in Asia, cioe' non solo un aereoporto dove volare ma una stazione completa con tutto quello che comporta (uffici, alloggi, hangar, 200-300 persone) e allora una lampadina si e' accesa. Alla proposta quasi giocosa che ho fatto ai miei superiori di un viaggio "sponsorizzato" con fini pubblicitari ho ricevuto una risposta quasi immediata e ufficiale che in pratica ci dava carta bianca a patto che includessimo il nuovo ufficio asiatico come partenza, una delle vuove stazioni dell'est Europa come tappa intermedia e arrivo all'ufficio centrale di Lussemburgo in tempo per l'inaugurazione. A questo punto la fantasia e' partita per la tangente e pezzo dopo pezzo, telefonata dopo telefonata, un mosaico impensabile si e' formato con una facilita' sorprendente.
Gli sponsor: le mia compagnia possiede un considerevole numero di aerei, per intenderci quelli proprio grossi che sono un po' il simbolo del trasporto aereo negli ultimi 20-30anni. Per capirci un aereo ha un costo/kilo dieci volte superiore della Ferrari piu' costosa e quindi il produttore di tali veivoli che tra l'altro e' anche il costruttore di vari satelliti di comunicazione e possiede un sistema di copertura satellitare usato da quasi tutte le compagnie aeree ed e' particolarmente preoccupato per la concorrenza di un nuovo concorrente tutto europeo che sta' in questo periodo facendo i primi voli con un nuovo veivolo che entrera' in produzione il prossimo anno (dai che avete capito di che parlo...), e' stato ben felice di darci una copertura satellitare per quel periodo. Ogni aereo consuma circa 100ton di carburante al giorno, quindi il nostro fornitore non si e' fatto problemi a darci i "tagliandi" per coprire tale viaggio. Lavorando nella sezione informatica ho convinto il nostro partner ad attrezzare le moto come dei piccoli uffici viaggianti e l'assicurazione della compagnia ha accettato di considerare il nostro viaggio come una trasferta per affari con tutti i vantaggi che questo comportera'. Non ultimo sara' il supporto logistico (visa, permessi, parti
di ricambio) che i nostri colleghi dei vari uffici da cui passeremo ci potranno fornire (senza fare troppo lo sborone e' realistico pensare che una moto "standby" potra' esserci consegnata ovunque entro 48ore).
Il viaggio: in un periodo da stabilire (diciamo Maggio 2006) partiremo in aereo (io un mio amico italiano e una ragazza tedesca motocislisti da sempre) con le moto al seguito (3 Caponord preparate per l'occasione) per una locatita' asiatica. Il perscorso si dovrebbe aggirare intorno ai 13-14mila km e abbiamo considerato un 40giorni di viaggio con un margine di 10. Porteremo al seguito un plico che rappresentera' la prima spedizione effettuata tra i due uffici e sara' tracciata in via telematica (abbiamo una intranet usata da migliaia di utenti e questo e' proprio il mio lavoro...) in tempo reale sul nostro portale.
Cosa mi serve: esperienze di chi ha gia' fatto un viaggio simile. Consigli su come preparare le moto e noi stessi.
Butto giu' qualche domanda:
- che coperture usereste? (le strade battute dovrebbe essere solo un 10-15%, ma l'asfalto sara' spesso in pessimo stato).
- presumendo uno stato perfetto della moto, gomme, catena/corona/pignone, freni, frizione, parastrappi, valvole e quant'altro tutto nuovo, si fanno un 15mila km senza manutenzione?
- additivi per benzine povere (filtri per purificare, sistono?)
- caschi integrli apribili o cross/jet
- interfoni (ora uso dei caschi bluetooth usando dei telefoni con funzione adio ma si parla in due, c'e' di meglio per parlare in 3 o piu?)
- tute in pelle o goretex?
- che parti di ricambio ci portiamo? (leve, tubi, catena, che altro?)
- automonia (esistono serbatoi piu' capienti magari divisi dx/sx?)
- useremo le valigie della rallyraid, metterci un contenitore di 6-7lt per parte a mo' di doppio dondo e' una follia?
mi piacerebbe usare questo post per discutere liberamente ma come avrete notato sono stano molto vago sull'itinerario in quanto la mia compagnia vorrebbe tenere la cosa riservata per il momento, se volete piu' dettagli mandatemi un messaggio privato. grazie.
posto in copia quanto scritto sul loro forum.
Le prentazioni: la mia passione e' viaggiare e per questo ho indirizzato la mia "carriera" verso l'industria aereonautica. Ho sempre avuto enduro o naked finche' ero in Italia ma da qualche anno mi sono trasferito in Lussemburgo e pur mantenendo un vecchio scavafossi per andare per campi di tanto in tanto, ora mi accompagno ad una Futura da un po' di tempo e con lei ho riscoperto la passione per i viaggi in moto. Mentre scrivo sono di ritorno da un giro di 20 giorni in Scozia e diciamo che "l'appetito vien mangiando..." Siamo un gruppetto di amici da sempre ma questa volta uno di noi ha tradito ed e' venuto con un enduro. Poco da dire, ci ha contagiato. Una sport touring come la Futura e' fantastica per un turismo "veloce" ma ogni volta che vedevo una mulattiera arrampicarsi su per un colle il sangue mi bolliva e sebbene avessimo gia' in programma dei bei viaggietti per il futuro abbiamo deciso di partire con moto enduro 360'. Quindi la prissima uscita sara' la Nuova Zelanda in Ottobre con una Caponord (la mia) un V-Strom e un GS. Uno dei miei obbiettivi sara' evidenziare egli altri la schiacciante superiorita' della Capo e convincere la ragazza, attaccata alla sua GS come la colla, a prendere una Capo (la V-Strom e' gia' in vendita 8) ). Negli ultimi tempi ho spulciato il forum in lungo e largo e sono giunto alla decisione di prendere una MY04 con ABS e poi corazzarla un po' per raggiungere un risultato finale tipo RallyRaid. Ancora non ho preso possesso della mia Caponord (questione di giorni...) ma alcuni accessori sono gia' in arrivo. La cosa interessante e' che mentre nella serata in cui si pianificava il viaggio di Ottobre, e il futuro pellegrinaggio a CapoNord (quale fantastica assonanza premonitrice...) e' iniziata a balenare l'idea di realizzare un vecchio sogno, un raid in Asia. Sono necessarie alcune premesse: lavoro per una compagnia di trasporto aereo e col cambiare dei tempi il nostro mercato principale e' diventato l'East e il FarEast, cioe' i vari paesi nuovi membri dell'UE e il mercato asiatico. Il caso ha voluto che il prossimo anno inaugureremo un centro completo in Asia, cioe' non solo un aereoporto dove volare ma una stazione completa con tutto quello che comporta (uffici, alloggi, hangar, 200-300 persone) e allora una lampadina si e' accesa. Alla proposta quasi giocosa che ho fatto ai miei superiori di un viaggio "sponsorizzato" con fini pubblicitari ho ricevuto una risposta quasi immediata e ufficiale che in pratica ci dava carta bianca a patto che includessimo il nuovo ufficio asiatico come partenza, una delle vuove stazioni dell'est Europa come tappa intermedia e arrivo all'ufficio centrale di Lussemburgo in tempo per l'inaugurazione. A questo punto la fantasia e' partita per la tangente e pezzo dopo pezzo, telefonata dopo telefonata, un mosaico impensabile si e' formato con una facilita' sorprendente.
Gli sponsor: le mia compagnia possiede un considerevole numero di aerei, per intenderci quelli proprio grossi che sono un po' il simbolo del trasporto aereo negli ultimi 20-30anni. Per capirci un aereo ha un costo/kilo dieci volte superiore della Ferrari piu' costosa e quindi il produttore di tali veivoli che tra l'altro e' anche il costruttore di vari satelliti di comunicazione e possiede un sistema di copertura satellitare usato da quasi tutte le compagnie aeree ed e' particolarmente preoccupato per la concorrenza di un nuovo concorrente tutto europeo che sta' in questo periodo facendo i primi voli con un nuovo veivolo che entrera' in produzione il prossimo anno (dai che avete capito di che parlo...), e' stato ben felice di darci una copertura satellitare per quel periodo. Ogni aereo consuma circa 100ton di carburante al giorno, quindi il nostro fornitore non si e' fatto problemi a darci i "tagliandi" per coprire tale viaggio. Lavorando nella sezione informatica ho convinto il nostro partner ad attrezzare le moto come dei piccoli uffici viaggianti e l'assicurazione della compagnia ha accettato di considerare il nostro viaggio come una trasferta per affari con tutti i vantaggi che questo comportera'. Non ultimo sara' il supporto logistico (visa, permessi, parti
di ricambio) che i nostri colleghi dei vari uffici da cui passeremo ci potranno fornire (senza fare troppo lo sborone e' realistico pensare che una moto "standby" potra' esserci consegnata ovunque entro 48ore).
Il viaggio: in un periodo da stabilire (diciamo Maggio 2006) partiremo in aereo (io un mio amico italiano e una ragazza tedesca motocislisti da sempre) con le moto al seguito (3 Caponord preparate per l'occasione) per una locatita' asiatica. Il perscorso si dovrebbe aggirare intorno ai 13-14mila km e abbiamo considerato un 40giorni di viaggio con un margine di 10. Porteremo al seguito un plico che rappresentera' la prima spedizione effettuata tra i due uffici e sara' tracciata in via telematica (abbiamo una intranet usata da migliaia di utenti e questo e' proprio il mio lavoro...) in tempo reale sul nostro portale.
Cosa mi serve: esperienze di chi ha gia' fatto un viaggio simile. Consigli su come preparare le moto e noi stessi.
Butto giu' qualche domanda:
- che coperture usereste? (le strade battute dovrebbe essere solo un 10-15%, ma l'asfalto sara' spesso in pessimo stato).
- presumendo uno stato perfetto della moto, gomme, catena/corona/pignone, freni, frizione, parastrappi, valvole e quant'altro tutto nuovo, si fanno un 15mila km senza manutenzione?
- additivi per benzine povere (filtri per purificare, sistono?)
- caschi integrli apribili o cross/jet
- interfoni (ora uso dei caschi bluetooth usando dei telefoni con funzione adio ma si parla in due, c'e' di meglio per parlare in 3 o piu?)
- tute in pelle o goretex?
- che parti di ricambio ci portiamo? (leve, tubi, catena, che altro?)
- automonia (esistono serbatoi piu' capienti magari divisi dx/sx?)
- useremo le valigie della rallyraid, metterci un contenitore di 6-7lt per parte a mo' di doppio dondo e' una follia?
mi piacerebbe usare questo post per discutere liberamente ma come avrete notato sono stano molto vago sull'itinerario in quanto la mia compagnia vorrebbe tenere la cosa riservata per il momento, se volete piu' dettagli mandatemi un messaggio privato. grazie.