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Giorgio Bettinelli non c'è più
Inviato: 23/9/2008, 21:49
da Futurossa
Il grande Giorgio se n'è andato in Cina 5 giorni fa, a 53 anni, dopo un numero imprecisato di km in Vespa. Non ho capito se a causa di un malore o di un'infezione, ma poco importa. Quello che importa è che lascia una traccia indelebile nel mototurismo, nell'idea stessa di libertà (e un pizzico di anarchia) che lui incarnava, quell'idea che tutti ambiamo ma che pochi hanno le palle di mettere in pratica, quella che ti fa provare un misto di invidia per gli uomini come lui e di tristezza perchè saprai sempre che la tua vita non potrà mai essere come la sua.
Ci lascia una vita vissuta veramente, scritta in 4 libri da cui traspare un mondo che noi difficilmente riusciamo ad immaginare nella nostra "bambagia italiana" che tanto deprechiamo ma di cui non potremmo mai fare a meno.
A me personalmente lascia un caso del destino che ci accomuna e una sola mail scritta da me a lui (e relativa sua risposta) solo pochi giorni fa, quando avevo appena finito di leggere il suo ultimo libro.
Ciao grande omonimo, mi mancherai, per davvero.
Inviato: 23/9/2008, 22:49
da lupin3
Mi associo al saluto anche se non lo conosco.
A proposito......mi puoi consigliare uno dei 4 libri con cui cominciare?
Inviato: 24/9/2008, 07:26
da chirone74
mi associo anch'io all'addio
cmq è morto per un'infezione
ed era veramente un mito
Inviato: 24/9/2008, 07:38
da Mao
Non lo conosco,ma perdere persone così è come perdere una parte di noi stessi,una parte che ci fà sognare cose che magari non avremmo mai il coraggio di fare.
Inviato: 24/9/2008, 07:43
da nero 69
anch'io non conosco mi informerò
Inviato: 24/9/2008, 07:57
da RST'72
Avevo seguito tempo fa i suoi report in giro per il mondo con la Vespa e con le 1000 peripezie di quei viaggi impossibili.
Con tutti i rischi corsi nei suoi viaggi se n'è andato (a quanto pare) per una stupida infezione. Il destino ....
Inviato: 24/9/2008, 08:10
da nero 69
Inviato: 24/9/2008, 08:18
da nero 69
come disse enzo ferrari
nuvolari cercò la morte ogni gara che fece la trovò in un ingeneroso letto d'ospedale
ma forse è vero che a volte gli dei sono invidiosi
Inviato: 24/9/2008, 08:19
da zimtstern
c'è bisogno di uomini così che ci ricordano che noi, in fondo, siamo solo dei codardi pieni di parole...
Inviato: 24/9/2008, 08:25
da nero 69
quoto quoto quoto
lo dico sempre noi non ci allacciamo neanche le scarpe ai nostri vecchi e a tutti quelli che zitti fanno quello che noi invece solo diciamo
io amo altri avventurieri ma alla fine ognuno di noi ama quello che vorrebbe essere e non è
Inviato: 24/9/2008, 08:55
da Actze
i grandi viaggiatori sono sempre da rispettare (e da invidiare)
Inviato: 24/9/2008, 11:11
da partireper.it
Il mio pensiero su questo post blog di Qui e Adesso.
http://www.partireper.it/quieadesso/2008/09/18/35/
Un abbraccio e grazie a Costantino per la segnalazione!
gionata
www.Partireper.it
Inviato: 24/9/2008, 12:03
da nero 69
io giro i ringraziamenti a futurossa
fino a oggi io non lo conoscevo quindi a cesare quello che è di cesare
Inviato: 24/9/2008, 17:02
da pinobike
Non conoscevo le sue avventure, forse avevo sentito qualcosa sul forum.
Certo dispiace sempre perdere persone così...
Inviato: 24/9/2008, 17:23
da Futurossa
A dare una "vaga" definizione di Giorgio, ma che non rende giustizia di tutto quello che ha vissuto, basta solo il titolo del suo secondo libro "Brum Brum - 254.000 km in Vespa" ........ 254MILA CHILOMETRI!!! Ed era solo il secondo libro ....