Route des grandes alpes by Actze - report
Inviato: 13/8/2014, 15:13
Ordunque rieccomi a casa dopo aver felicemente portato a termine il giro in moto della Route des Grandes Alpes in moto con un mio amico.
Devo dire che durante il percorso mi sono tornate in mente le parole di alcuni di voi che mi mettevano in guardia sul fare tutto il percorso in soli 2 giorni.
Mai avvertimento fu più appropriato - Raga kazzo se è stata dura , anche più di quello che avevo previsto.
Devo dire che il meteo ci ha fatto un pò lo sgambetto mentre un pò ci è stato di aiuto, come scriverò nel report.
Sono infatti partito venerdì sera da Siena in una situazione familiare molto critica... fino all'ultimo non sapevo se sarei partito, tra l'altro venivo da svariate giornate con 4-5 ore di dormita a notte quindi ero alquanto sfibrato e sclerato.
La partenza poi è stata veramente tragicomica e ve la racconto. A causa dei suddetti problemi non avevo toccato la moto x 2 mesi, l'avevo solo messa in carica col CTEK.
Esco da lavoro alle 17.30 e corro a casa a vestirmi per partire. Sudato fradicio e a corsa faccio per partire mentre dalla terrazza la suocera, mia moglie e la bimba mi osservavano per augurarmi buon viaggio. Io apro il cancello, faccio 10 metri e... MOTO SPENTA!
Provo a riaccenderla e... BATTERIA A TERRA
preciso che dovevo fare Siena Modena il venerdì sera con molto traffico, non una tappa improba ma partivo già stanco e non avevo certo bisogno di questo casino!
Torno in garage a corsa, già in affanno e sudato fradicio, prendo i cavi e attacco la moto alla macchina e l'accendo! ci salgo su con l'idea di farci 10km al volo per ricaricarla ma c'è un'altra sorpresina... fatti 100 metri inizio a sentire un movimento strano sul posteriore, mi sono cagato subito addosso pensando alla ruota dietro bucata oppure allentata... volevo fermarmi a vedere ma se spengevo la moto poi non mi ripartiva quindi sono tornato in garage lasciando la moto accesa, nervoso e con il terrore che non avrei fatto il viaggio così a lungo bramato. controllo la ruota ma sembra ok quindi urlo CHE KAZZO E' PORCA (aggiungere un santo a piacere). sapete che era? Il telaietto del codone lento!!! prendo una torx e inizio a stringere, il tutto con la moto accesa già a 100 gradi, io sudato fradicio... bestemmiando in turco col condominio che mi osservava perplesso. Fatto ciò rimonto la valigia, mi rivesto a corsa e finalmente PARTO! per togliermi un pò di ansia decido di fare Siena Modena in tipo un'ora e mezzo a 180-200 inchiodando solo in presenza dei velox (spero di averli beccati tutti)... arrivo dal mio compare e corriamo alla Roadhouse grill dove gli racconto la disavventura.
Sembra tutto a posto ma parcheggiando in garage mi accorgo di un altro problema alla catena, questo
viewtopic.php?f=14&t=9377" onclick="window.open(this.href);return false;
la mattina dopo quindi invece di partire per Ginevra cerchiamo un meccanico (si, facile trovarne uno aperto a ferragosto)... dopo varie ricerche lo troviamo e mi rassicura sul problema, dicendomi di partire tranquillo.
Quindi autostrada a palla fino al Monte Bianco. 30 euro per fare il traforo e finalmente si scolletta per la Francia. Si arriva nei pressi di Ginevra e scopriamo che il bollino autostradale costa tipo 40 euro e per arrivare in hotel dobbiamo fare ben 5 km di autostrada
Ci guardiamo in faccia e ci diciamo: "KOL KAZZO". torniamo indietro, perdiamo un'ora e arriviamo alla città per vie traverse e statali del ca@@o ma con 40 euro in + in tasca.
A Ginevra troviamo una città inaspettatamente caotica, con un milione di semafori, che ci innervosisce assai.
Faccio però una veloce visita al CERN (un pò di "energia positiva" mi fa bene viste le recenti sfighe )
e la sera ci godiamo lo spettacolo pirotecnico più grande d'Europa, per quello la città era nel caos, c'era un milione di persone.
Dormiamo pieni di birra e il giorno dopo sveglia presto perchè le Alpi aspettano e dobbiamo fare 100km di statali più quasi 400 per la prima tappa di montagna... non proprio una passeggiata... ma ci aspetta una giornata assai più dura del previsto perchè la mattina della partenza che succede? semplice PIOVE e se a Ginevra piove sul Col del Iseran a 2700 metri non piove di sicuro, e non perchè è bel tempo...
FINE PRIMA PARTE
Devo dire che durante il percorso mi sono tornate in mente le parole di alcuni di voi che mi mettevano in guardia sul fare tutto il percorso in soli 2 giorni.
Mai avvertimento fu più appropriato - Raga kazzo se è stata dura , anche più di quello che avevo previsto.
Devo dire che il meteo ci ha fatto un pò lo sgambetto mentre un pò ci è stato di aiuto, come scriverò nel report.
Sono infatti partito venerdì sera da Siena in una situazione familiare molto critica... fino all'ultimo non sapevo se sarei partito, tra l'altro venivo da svariate giornate con 4-5 ore di dormita a notte quindi ero alquanto sfibrato e sclerato.
La partenza poi è stata veramente tragicomica e ve la racconto. A causa dei suddetti problemi non avevo toccato la moto x 2 mesi, l'avevo solo messa in carica col CTEK.
Esco da lavoro alle 17.30 e corro a casa a vestirmi per partire. Sudato fradicio e a corsa faccio per partire mentre dalla terrazza la suocera, mia moglie e la bimba mi osservavano per augurarmi buon viaggio. Io apro il cancello, faccio 10 metri e... MOTO SPENTA!
Provo a riaccenderla e... BATTERIA A TERRA
preciso che dovevo fare Siena Modena il venerdì sera con molto traffico, non una tappa improba ma partivo già stanco e non avevo certo bisogno di questo casino!
Torno in garage a corsa, già in affanno e sudato fradicio, prendo i cavi e attacco la moto alla macchina e l'accendo! ci salgo su con l'idea di farci 10km al volo per ricaricarla ma c'è un'altra sorpresina... fatti 100 metri inizio a sentire un movimento strano sul posteriore, mi sono cagato subito addosso pensando alla ruota dietro bucata oppure allentata... volevo fermarmi a vedere ma se spengevo la moto poi non mi ripartiva quindi sono tornato in garage lasciando la moto accesa, nervoso e con il terrore che non avrei fatto il viaggio così a lungo bramato. controllo la ruota ma sembra ok quindi urlo CHE KAZZO E' PORCA (aggiungere un santo a piacere). sapete che era? Il telaietto del codone lento!!! prendo una torx e inizio a stringere, il tutto con la moto accesa già a 100 gradi, io sudato fradicio... bestemmiando in turco col condominio che mi osservava perplesso. Fatto ciò rimonto la valigia, mi rivesto a corsa e finalmente PARTO! per togliermi un pò di ansia decido di fare Siena Modena in tipo un'ora e mezzo a 180-200 inchiodando solo in presenza dei velox (spero di averli beccati tutti)... arrivo dal mio compare e corriamo alla Roadhouse grill dove gli racconto la disavventura.
Sembra tutto a posto ma parcheggiando in garage mi accorgo di un altro problema alla catena, questo
viewtopic.php?f=14&t=9377" onclick="window.open(this.href);return false;
la mattina dopo quindi invece di partire per Ginevra cerchiamo un meccanico (si, facile trovarne uno aperto a ferragosto)... dopo varie ricerche lo troviamo e mi rassicura sul problema, dicendomi di partire tranquillo.
Quindi autostrada a palla fino al Monte Bianco. 30 euro per fare il traforo e finalmente si scolletta per la Francia. Si arriva nei pressi di Ginevra e scopriamo che il bollino autostradale costa tipo 40 euro e per arrivare in hotel dobbiamo fare ben 5 km di autostrada
Ci guardiamo in faccia e ci diciamo: "KOL KAZZO". torniamo indietro, perdiamo un'ora e arriviamo alla città per vie traverse e statali del ca@@o ma con 40 euro in + in tasca.
A Ginevra troviamo una città inaspettatamente caotica, con un milione di semafori, che ci innervosisce assai.
Faccio però una veloce visita al CERN (un pò di "energia positiva" mi fa bene viste le recenti sfighe )
e la sera ci godiamo lo spettacolo pirotecnico più grande d'Europa, per quello la città era nel caos, c'era un milione di persone.
Dormiamo pieni di birra e il giorno dopo sveglia presto perchè le Alpi aspettano e dobbiamo fare 100km di statali più quasi 400 per la prima tappa di montagna... non proprio una passeggiata... ma ci aspetta una giornata assai più dura del previsto perchè la mattina della partenza che succede? semplice PIOVE e se a Ginevra piove sul Col del Iseran a 2700 metri non piove di sicuro, e non perchè è bel tempo...
FINE PRIMA PARTE