MOTO E STAMPA ESTERA
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- sedume sicilia
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MOTO E STAMPA ESTERA
Bene o male quasi tutti i giornali di moto, hanno provato la Guzzi Stelvio.
Quasi tutti ne parlano senza entusiasmo, quasi tutti sono sovvenzionati tramite la pubblicità da una casa di riferimento.
In un topic del forum della Stelvio ci sono commenti entusiastici su una comparativa di una rivista francese, che esalta la Stelvio e ne ammette in tutta sincerità, le buone doti di cui quella ahimè bruttissima moto è dotata.
Chiedo: la stampa estera si comporta nello stesso modo di quella italica (per cui sarà sovvenzionata da qualche casa) oppure c'è più obbiettività?
Oppure non bisogna fare di tutta 'erba un fascio e ci sono casi e casi?
La Stelvio l'ho provata nel 2008 e mi parve proprio una buona moto, molto di sostanza e spesso nelle prove dei giornali italiani trovo delle "incongruenze" rispetto a quello che ho provato io.
Partendo dal presupposto, che per le prove, le case forniscono moto più in "ordine" per cui dovrebbro esprimere il massimo per il rispettivo modello, mi chiedo perchè di tante differenze fra le mie prove e quelle dei giornalisti.
Inoltre i giornalisti, spesso sono o sono stati anche piloti, è giusto che loro diano un giudizio sulle moto, dovrebbero essere i più qualificati, ma è anche vero che se un giornalista ex-pilota è alto un metro e sessanta e pesa 60 kg, dirà cose sulla manovrabilità e l'agilità della Stelvio o della futura che non potranno mai corrispondere alle mie sensazioni.
Insomma, per un sacco di motivi, vuoi con dolo, vuoi senza dolo, le prove delle moto non sono credibili, agiscono sull'aspetto emozionale e fanno sì che si crei un'opinione generalizzata......
Che ne pensate?
Quasi tutti ne parlano senza entusiasmo, quasi tutti sono sovvenzionati tramite la pubblicità da una casa di riferimento.
In un topic del forum della Stelvio ci sono commenti entusiastici su una comparativa di una rivista francese, che esalta la Stelvio e ne ammette in tutta sincerità, le buone doti di cui quella ahimè bruttissima moto è dotata.
Chiedo: la stampa estera si comporta nello stesso modo di quella italica (per cui sarà sovvenzionata da qualche casa) oppure c'è più obbiettività?
Oppure non bisogna fare di tutta 'erba un fascio e ci sono casi e casi?
La Stelvio l'ho provata nel 2008 e mi parve proprio una buona moto, molto di sostanza e spesso nelle prove dei giornali italiani trovo delle "incongruenze" rispetto a quello che ho provato io.
Partendo dal presupposto, che per le prove, le case forniscono moto più in "ordine" per cui dovrebbro esprimere il massimo per il rispettivo modello, mi chiedo perchè di tante differenze fra le mie prove e quelle dei giornalisti.
Inoltre i giornalisti, spesso sono o sono stati anche piloti, è giusto che loro diano un giudizio sulle moto, dovrebbero essere i più qualificati, ma è anche vero che se un giornalista ex-pilota è alto un metro e sessanta e pesa 60 kg, dirà cose sulla manovrabilità e l'agilità della Stelvio o della futura che non potranno mai corrispondere alle mie sensazioni.
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Ciao Giorgio
- superale0
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Le prove sono sempre soggettive...E' come la gnocca...A te una può piacere e invece per me può essere un cesso...
E poi "tutto il mondo è paese"... non è che solo in Italia ci sia la m@@@a...anzi... dio denaro comanda un po' dappertutto per cui penso che anche all'estero i giudizi vengano influenzati da interessi economici che possono essere a monte degli stessi giornali.
E cmq... penso che come per le auto... molto dipenda anche dalla "FAMA" che una determinata casa si è presa negli anni...
Poi io non so voi... ma a me salire da una moto all'altra mi crea sempre un po' di scombussolamenti per un po' di km... o fai na prova di moooolti km. o nn la riesci a "capire" a pieno...
Ma questa è solo la MIA opinione... e come ogni pilota ha la SUA opinione :-)
E poi "tutto il mondo è paese"... non è che solo in Italia ci sia la m@@@a...anzi... dio denaro comanda un po' dappertutto per cui penso che anche all'estero i giudizi vengano influenzati da interessi economici che possono essere a monte degli stessi giornali.
E cmq... penso che come per le auto... molto dipenda anche dalla "FAMA" che una determinata casa si è presa negli anni...
Poi io non so voi... ma a me salire da una moto all'altra mi crea sempre un po' di scombussolamenti per un po' di km... o fai na prova di moooolti km. o nn la riesci a "capire" a pieno...
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Pep Perego Tuareg a Batteria e rotelline :-) (1990) Peogeut 103 (1996) - Oxford 50cc (travasi 3 marce con mitica simonini) (1998) - Aprilia RS 125 34CV (2001) - Kawasaki ZXR 750 M (2005) - Aprilia Futura RST 1000 (2009)... (Se vedrà)
- sedume sicilia
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quotone massimo, per cui la stelvio va bene in francia perchè la rivista francese ha più pubblicità????superale0 ha scritto:Le prove sono sempre soggettive...E' come la gnocca...A te una può piacere e invece per me può essere un cesso...
E poi "tutto il mondo è paese"... non è che solo in Italia ci sia la m@@@a...anzi... dio denaro comanda un po' dappertutto per cui penso che anche all'estero i giudizi vengano influenzati da interessi economici che possono essere a monte degli stessi giornali.
E cmq... penso che come per le auto... molto dipenda anche dalla "FAMA" che una determinata casa si è presa negli anni...
Poi io non so voi... ma a me salire da una moto all'altra mi crea sempre un po' di scombussolamenti per un po' di km... o fai na prova di moooolti km. o nn la riesci a "capire" a pieno...
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Ciao Giorgio
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Non ho detto questo. E' che secondo me è come le macchine...In germania la fiat= m@@@a...quando poi io vedo in officina quasi più golf audi e mercedes che hanno problemi... E' un po di buon sano nazionalismo anche che influisce....Ovviamente in Francia, dove di moto non c'è una gran tradizione costruttiva, il campanilismo secondo me influenza di meno...
Il punto è sempre UNO E UNO SOLO: Ognuno sta bene col suo vestito...c'è chi sta bene in camicia e sta a suo agio...chi invece si veste in tuta e va pure in chiesa e si sente bene così...
Una prova è per l'80% soggettiva..... esempio quando uscì la 348 della ferrari... tutti bellissima qua la su giù...dopo invece avendo messo la pompa dei freni un po' piegata si formavano bolle d'aria e ti ritrovavi senza freni...questo dopo un bel po' di utilizzo che una prova solitamente non da. Sed ora inforco la futura. BUon pomeriggio :)
Il punto è sempre UNO E UNO SOLO: Ognuno sta bene col suo vestito...c'è chi sta bene in camicia e sta a suo agio...chi invece si veste in tuta e va pure in chiesa e si sente bene così...
Una prova è per l'80% soggettiva..... esempio quando uscì la 348 della ferrari... tutti bellissima qua la su giù...dopo invece avendo messo la pompa dei freni un po' piegata si formavano bolle d'aria e ti ritrovavi senza freni...questo dopo un bel po' di utilizzo che una prova solitamente non da. Sed ora inforco la futura. BUon pomeriggio :)
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io conosco benissimo il tester di InMoto che l'ha provata, ti posso garantire che non solo non è ex pilota, ma un cancello che metà basta... ma scrive bene questo si, e cmq ricordo che non ne parlò male
V-Trattor 1000 - Bella come un burnout sul muso di un pulotto
Il giorno più bello della mia vita? Non ve lo dico, ma il secondo è quando ho venduto la Futura!
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Re: MOTO E STAMPA ESTERA
Io penso che tutto il mondo é paese.Perfino i crucchi e nello specifico la rivista Motorrad (pressoché la Bibbia ) a mio modo di vedere mancano diobiettivitá.L ésempio piu eclatante nei test comparativi degli pneumatici.In 6 diversi test apparsi dal 2006 ad oggi casualmente i vincitori sono sempre stati Continental e Metzeler.Abbastanza improbabile visto il numero e la qualitá dei pneu testati.Solo in un caso un Michelin é riuscito ex-equo ad avvicinare i vincitori.sedume sicilia ha scritto:Bene o male quasi tutti i giornali di moto, hanno provato la Guzzi Stelvio.
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In un topic del forum della Stelvio ci sono commenti entusiastici su una comparativa di una rivista francese, che esalta la Stelvio e ne ammette in tutta sincerità, le buone doti di cui quella ahimè bruttissima moto è dotata.
Chiedo: la stampa estera si comporta nello stesso modo di quella italica (per cui sarà sovvenzionata da qualche casa) oppure c'è più obbiettività?
Oppure non bisogna fare di tutta 'erba un fascio e ci sono casi e casi?
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Partendo dal presupposto, che per le prove, le case forniscono moto più in "ordine" per cui dovrebbro esprimere il massimo per il rispettivo modello, mi chiedo perchè di tante differenze fra le mie prove e quelle dei giornalisti.
Inoltre i giornalisti, spesso sono o sono stati anche piloti, è giusto che loro diano un giudizio sulle moto, dovrebbero essere i più qualificati, ma è anche vero che se un giornalista ex-pilota è alto un metro e sessanta e pesa 60 kg, dirà cose sulla manovrabilità e l'agilità della Stelvio o della futura che non potranno mai corrispondere alle mie sensazioni.
Insomma, per un sacco di motivi, vuoi con dolo, vuoi senza dolo, le prove delle moto non sono credibili, agiscono sull'aspetto emozionale e fanno sì che si crei un'opinione generalizzata......
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Re: MOTO E STAMPA ESTERA
tu manchiiteuronet ha scritto:Io penso che tutto il mondo é paese.Perfino i crucchi e nello specifico la rivista Motorrad (pressoché la Bibbia ) a mio modo di vedere.......... mancano diobiettivitá.L ésempio.............. piu eclatante nei test comparativi degli pneumatici.In 6 diversi test apparsi dal 2006 ad oggi casualmente i vincitori sono sempre stati Continental e Metzeler.Abbastanza improbabile visto il numero e la qualitá dei pneu testati.Solo in un caso un Michelin é riuscito ex-equo ad avvicinare i vincitori.sedume sicilia ha scritto:Bene o male quasi tutti i giornali di moto, hanno provato la Guzzi Stelvio.
Quasi tutti ne parlano senza entusiasmo, quasi tutti sono sovvenzionati tramite la pubblicità da una casa di riferimento.
In un topic del forum della Stelvio ci sono commenti entusiastici su una comparativa di una rivista francese, che esalta la Stelvio e ne ammette in tutta sincerità, le buone doti di cui quella ahimè bruttissima moto è dotata.
Chiedo: la stampa estera si comporta nello stesso modo di quella italica (per cui sarà sovvenzionata da qualche casa) oppure c'è più obbiettività?
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