Bravo ragazzino........
Tra quei "ragazzi" c'era il pinobike che non vedeva l'ora di salire in moto, e farsi tanti km per dei belli tre giorni in compagnia degli amici conosciuti sul sito dedicato alla nostra splendida moto.
E così venerdì mattino all 7,00 ero già sveglio; qual è stato il primo pensiero?? Ovvio guardare fuori - ci avrei scommesso PIOGGIA.
Guardo le previsioni - pioggia di mattino, e ancora peggio, temporali per il pomeriggio per tutto il nord.
Che fare "RINUNCIARE" dopo tanta attesa - no non si può.
E allora chiudo le valigie fatte la sera prima, e scendo in garage a preparare la moto, poi mi infilo la tuta di pelle e sopra l'antipioggia.
E fatta si parte sono le 10 e 30 - piccola sosta dal benzinaio, controllo gomme e via.
La pioggia cade incessante, pozzanghere a più non posso, faccio fatica a raggiungere la tangenziale. Li la situazione migliora ne senso che non ci sono più le pozzanghere e la circolazione è più fluida.
Vado deciso 100-110 km/ora, di meno non posso mi si appanna la visiera, che tra l'altro sono costretto a tenere leggermente aperta. Ho dovuto mettere anche dei quanti di gomma, senza imbottitura, dopo un pò avevo le mani congelate.
Acqua e poi ancora acqua fino ad Alessandria, poi smette e allora aumento un pò l'andatura, c'è il Cervo e Luna che mi aspettano a Piacenza per le 12.
Ma non è finita, a sprazzi ancora acqua ma ormai non ci faccio più caso.
Arrivo a Piacenza alle 12 e 30 (più o meno), subito dopo il casello vedo una futura grigia come la mia, è Cervo.
Sosta saluti, e subito via verso Fiorenzuola dove ci aspetta Luna.
Li Cervo fà la conoscenza del Luna. Approfitto della sosta per fare benzina pulisco la visiera e via. Tre futura grigie tutte insieme che filano in formazione verso la mitica "Civitanova". E' uno spettacolo.
A Bologna sosta per il pranzo, ne approfittiamo per fare quattro chiacchere con Cervo, che è con noi solo da una settimana.
Mentre mangiamo diamo uno sguardo alla TV, niente di buono, si prevedono nuvole e acqua lungo tutta la strada che abbiamo da fare.
Nel frattempo si sono fatte già le 15,00 ci imbacucchiamo e di nuovo in sella.
Come previsto fatti una cinquantina di km ci ritroviamo di nuovo a mollo, cavolo quanta acqua, non ci vuole abbandonare.
Ma a noi chi ci ferma - solo il serbatoio vuoto-
Beh e anche qualche pausa caffè.
poi finalmente il cartello Ancona, e dopo Civitanova - sono le 18 e 45.
Ci fermiamo subito dopo l'uscita, sta per riprendere a piovere, chiediamo indicazioni per raggiungere l'albergo e in pochi minuti siamo nel parcheggio dove c'è già una futura rossa.
E' fatta siamo in camera - si siamo perchè Luna e Cervo avevano la camera prenotata solo per venerdì, e così li ho dovuti ospitare nella mia.
Dimenticavo, prima di salire in camera ci siamo imbattuti in Votto che, come un'anima in pena, aspettava che lo Zio passasse a prenderlo.
Il tempo di fare una doccia veloce, a turno - eh eh l'inconveniente dell'ospitalità - che passa il Lupaccio a prenderci e portarci a casa dallo Zio e dalla Zia.
Accoglienza calorosissima, festosa, baci e abbracci per tutti. Lo Zio mi fà vedere il "carburante" che ci aspetta dopo cena, mi fà sentire il suono del suo terminale sperimentale, e subito dopo tutti a tavola.
Lo Zio e la Zia sono stati fantastici, hannopreparato un'ottima cena.
Avevamo appena finito che ti arriva il Dom, che si avventa su quanto rimasto e divora in un lampo tutto avidamente.
tutti insieme si passa una bellissima serata.
Che dire "GRAZIE" Ziiiiiiiii, di cuore
Si torna in albergo, il primo giorno è passato - bello
Continua..............................
"non aspettare domani per fare quello che potresti fare oggi" - "ne rimarrà uno solo" - "ne ho due" .... ma detto ciò MI SONO ROTTO LE PALLE...!!!