Regolatore di tensione
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Verifica bene, proprio il nostro Pinuzzo si è comprato la sua seconda Futura (alias F2) per quattro soldi proprio grazie ad uno sprovveduto convinto di dover spendere 1000 Euro per lo statore, mentre con la modifica e altre due cavolate ha risolto ed ora ha una moto perfetta!
RST'72 alias Cibbernau alias Biondo alias Capello
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mikkey ha scritto:Oh bidoni!!! Qui si parla di una moto di 10 anni fa.... epoca in cui le guzzi era già tanto che c'avevano le ruote!!!GrappaLux ha scritto:la guzzi lo ha integrato ;)
insieme al circuito che non ti fa scaricare la batteria se lascia le posizioni accese
Per il resto nulla di che la temperatura ingenera resistenza che ingenera temperatura.... e diodo o meno... si fotte tutto!!!
Ma tranquilli NON è un problema superato... ne soffrono molti modelli attuali
Arrivo tardi ma...
1) caro Mikkey, il mio vecchio SP1000 del '79 ha il voltmetro
2) Grappa, dico solo
In data 29/06/2012, Lupin ha scritto: "Mi tira il culo dirlo ma devo dare ragione al Grey! "
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Grey... che te lo dico a fa... lo aveva anche il V35 di un mio amico... era chiaramente una provocazione... però se mi offri un buon caffè magari te lo rispiego
Anyway Michele il regolatore si chiama così perchè... regola è normale che la tensione erogata sia proporzionale al numero dei giri, una serie di sbalzi stile on-off può essere causata dai connettori ossidati, laschi o rovinati (altro difetto congenito della futura) per la mia esperienza lo statore o funziona o non funziona e mi pare strano il difetto che hai...
Pino.. ribadisco la poca carica può essere indice di modifica da fare o i soliti contatti "ad cazzum"
Anyway Michele il regolatore si chiama così perchè... regola è normale che la tensione erogata sia proporzionale al numero dei giri, una serie di sbalzi stile on-off può essere causata dai connettori ossidati, laschi o rovinati (altro difetto congenito della futura) per la mia esperienza lo statore o funziona o non funziona e mi pare strano il difetto che hai...
Pino.. ribadisco la poca carica può essere indice di modifica da fare o i soliti contatti "ad cazzum"
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mikkey ha scritto:Grey... che te lo dico a fa... lo aveva anche il V35 di un mio amico... era chiaramente una provocazione... però se mi offri un buon caffè magari te lo rispiego
Volentieri!
Però mi fai un PPS e maxischermo
In data 29/06/2012, Lupin ha scritto: "Mi tira il culo dirlo ma devo dare ragione al Grey! "
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Michele vai qui:
http://www.af1racing.com/store/Scripts/ ... ategory=59
Trovi uno statore after market che è una meraviglia a poche centinaia di euro.
Quello originale aprilia costa un botto perchè te lo danno con tanto di volano in fusione d'alluminio.
http://www.af1racing.com/store/Scripts/ ... ategory=59
Trovi uno statore after market che è una meraviglia a poche centinaia di euro.
Quello originale aprilia costa un botto perchè te lo danno con tanto di volano in fusione d'alluminio.
GRAPPA UBER HALLES
visto che si parlava di trovare un voltmetro per moto avrei trovato questo:
http://www.argusanalyzers.com/index.php?id=32
Sembra molto interessante, perchè fa un test alla batteria in fase di accenzione e a regime controlla la tensione. Ci sono però due problemi.
Il primo è che non ha retroilluminazione; il secondo è che l'unico modello importato in Italia (BB-SBM12) non sembra proprio adatto per la moto. E' stato progettato per essere vicino alla batteria e quindi ha i cavi corti; poi, leggendo le specifiche, ha un "Battery size range" da 300 a 1000CCA. Il modello BB-SBM12PS invece ha un "Battery size range" da 50 a 400CCA e ha un cablaggio più lungo e adatto ad essere collocato in prossimità del quadro comandi. Dato che non mi intendo di elettronica, qualcuno sa se questi valori del modello "italiano" possono andare bene lo stesso per la nostra futubatteria!? Al limite i fili possiamo allungarli.
Altrimenti bisognerebbe ordinarli dagli States, ma ho provato e fanno problemi con la garanzia.... che tra l'altro, visto il modico prezzo, potrebbe non interessare. Magari facciamo un ordine unico !?
Ciao
http://www.argusanalyzers.com/index.php?id=32
Sembra molto interessante, perchè fa un test alla batteria in fase di accenzione e a regime controlla la tensione. Ci sono però due problemi.
Il primo è che non ha retroilluminazione; il secondo è che l'unico modello importato in Italia (BB-SBM12) non sembra proprio adatto per la moto. E' stato progettato per essere vicino alla batteria e quindi ha i cavi corti; poi, leggendo le specifiche, ha un "Battery size range" da 300 a 1000CCA. Il modello BB-SBM12PS invece ha un "Battery size range" da 50 a 400CCA e ha un cablaggio più lungo e adatto ad essere collocato in prossimità del quadro comandi. Dato che non mi intendo di elettronica, qualcuno sa se questi valori del modello "italiano" possono andare bene lo stesso per la nostra futubatteria!? Al limite i fili possiamo allungarli.
Altrimenti bisognerebbe ordinarli dagli States, ma ho provato e fanno problemi con la garanzia.... che tra l'altro, visto il modico prezzo, potrebbe non interessare. Magari facciamo un ordine unico !?
Ciao
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Io penso che anche un comune voltmetro faccia il suo sporco lavoro... immagino che ne esistano anche di carini esteticamente. O al massimo con un LM3914 e qualche saldatura si potrebbe realizzare un voltmetro digitale a LED. Tempo fa ne realizzai uno per pc, ma non ho più né schema, né progetto. Non è complicatissimo comunque!
Ho trovato questo
http://digilander.libero.it/iz8dem/circ ... r_home.htm
che è proprio quello che servirebbe. Se poi c'è necessità di una scala, non sarebbe neanche difficile, con qualche resistenza e un VU Meter (a chi piace l'analogico) oppure un ledbar (fa più figo)... oppure un piccolo display digitale che prenda in input i valori dall'LM3914 e li spari su display (anche retroilluminato)... costerebbe pochissimo! In più, leggo sul datasheet che "resiste" fino a 36V circa fornendo un risultato accurato fino a quella soglia, per cui sarebbe anche abbastanza robusto! Il chip costa circa 3 euro, un ledbar più o meno lo stesso. Col display la cifra salirebbe un po', andrebbe verso i 30 euro, grossomodo, considerando anche il costo del controller (il chip può fornire output con logica TTL e CMOS...). Bisogna solo sbattersi un po' :-)
Ho trovato questo
http://digilander.libero.it/iz8dem/circ ... r_home.htm
che è proprio quello che servirebbe. Se poi c'è necessità di una scala, non sarebbe neanche difficile, con qualche resistenza e un VU Meter (a chi piace l'analogico) oppure un ledbar (fa più figo)... oppure un piccolo display digitale che prenda in input i valori dall'LM3914 e li spari su display (anche retroilluminato)... costerebbe pochissimo! In più, leggo sul datasheet che "resiste" fino a 36V circa fornendo un risultato accurato fino a quella soglia, per cui sarebbe anche abbastanza robusto! Il chip costa circa 3 euro, un ledbar più o meno lo stesso. Col display la cifra salirebbe un po', andrebbe verso i 30 euro, grossomodo, considerando anche il costo del controller (il chip può fornire output con logica TTL e CMOS...). Bisogna solo sbattersi un po' :-)
Quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso!
- superale0
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Io l'ho preso su ebay... l'avevo lanciata tempo fa l'idea per controllare tutto.... in piu col sens temperatura si poteva controllare il fatidico connettore dopo lo statore :) ... ho preso questo:
http://cgi.ebay.it/Termometro-Voltmetro ... 3552wt_912
che fa anca pan dan con la strumentazione della futura :)
http://cgi.ebay.it/Termometro-Voltmetro ... 3552wt_912
che fa anca pan dan con la strumentazione della futura :)
Pep Perego Tuareg a Batteria e rotelline :-) (1990) Peogeut 103 (1996) - Oxford 50cc (travasi 3 marce con mitica simonini) (1998) - Aprilia RS 125 34CV (2001) - Kawasaki ZXR 750 M (2005) - Aprilia Futura RST 1000 (2009)... (Se vedrà)
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