GIIIGGG cancella sto thread :)

[Sidecar]

la differenza tra me e te è che le testimonianze di parenti/amici valgono molto di più di quello che scrivono i giornali che scegli di leggere.

La mia risposta te la sei gia data.

[chestersmoker]

Mi sarebbe piaciuto esser contraddetto.

[sedume sicilia]

...padre livio lo ascolto almeno un paio di volte alla settimana e non sono per nulla d'accordo.....

Questa cosa è da chiarire. Cioè tu ascolti padre livio?
Per un non credente ascoltare un prete è come ascoltare
un mago.
Quindi le cose sono due: o confermi che hai mangiato
qualcosa che ti ha fatto male,
o ti prenoti sul calvario alla destra del catto-tosco-ceco-comunista.
Comunque è da un po di tempo che siamo preoccupati per te,
non tirare troppo la corda...

P.S. glielo dico a LU-PINO

lo ascolto quando sono incazzato: ho mi rende felice sentendo le enormi stronzate che dice, oppure mi fa salire la rabbia

[Sidecar]

Mi sarebbe piaciuto esser contraddetto.

Cosa vuoi che risponda se consideri più veritieri i racconti
della gente alle notizie dei giornali?
Mi viene solo da fare battute, e siccome mi interessa
poco... abbandono, te la do vinta.

[chestersmoker]

Quelle che tu chiami "notizie" io chiamo racconti.
Quelli che tu chiami "racconti" io chiamo esperienze di vita vissuta.
E siccome anche io ho la facoltà di discernere quelle che mi sembrano stronzate da quelle che mi sembrano verità, ho anche la facoltà di ritenere quelle che dici delle castronerie che non stanno né in cielo e né in terra.
Prova a dire ad un profugo "tu eri un medio borghese". Però accertati prima che conosca il significato di "classe borghese", perché quello di "classe" lo conosce sicuramente. E io sono uno che con l'immigrazione non ci va tanto per il sottile. Anzi. Sono molto critico nei confronti della questione e poco tollero certa immigrazione. Ma non mi azzardo a giudicare in questo senso, almeno non così superficialmente.
Poi non hai risposto alla mia domanda, svicolando qui e là: ti senti proletario o borghese?

[Sidecar]

In questi termini, mi dispiace, abbandono.
Anche se mi piacerebbe discutere di queste cose,
con chi affronta la realtà in questo modo,
non trovo proficuo continuare.
Credo che i termini abbiano dei significati precisi,
ognuno di noi non può darne il significato che crede.
Ciò che ognuno si sente, non è importante, sono importanti
i fatti, ed io faccio parte di una classe sociale determinata non
perché lo penso, ma perché lo sono.
Poi non rispondo alle domande di questo tipo, sono infantili.
Se hai da dire qualcosa dillo.
Per ultima cosa, la classe dei proletari non esiste più,
la sua definizione si perde nella specificità delle differenze
tra tutti i salariati del capitale, e quindi ne confonde il suo
significato originario, cioè quello di unica classe contrapposta al
capitale. Meglio usare altri termini.
Poi se hai un significato tuo personale del termine,
non mi interessa, e credo non sia interessato nessuno che abbia
un minimo di base scientifica a discussioni economiche.

[chestersmoker]

E' facile parlare così, ma bisogna avere il coraggio delle proprie idee. Se per credere alle filosofie bisogna contraddirle coi fatti, dico che col culo degli altri...