stufe a bioetanolo...
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stufe a bioetanolo...
chi ne sa qualcosa?!
ho tempo fino alle 15 di domani per decidere se prenderne una a pellet o a bioetanolo... chi mi convince? chi mi dissuade?
ho tempo fino alle 15 di domani per decidere se prenderne una a pellet o a bioetanolo... chi mi convince? chi mi dissuade?
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Io ne ho una a pellet: riscalda tanto e costa pochissimo. L'unica rottura è che devi trasportare il pellet, sono 15kg a sacchetto e che devi montare una canna fumaria. Col bioetanolo non c'è questo problema, ma non avendolo provato non ti so dire. Il pellet è stato una svolta pazzesca, comunque.
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grappa era l'unico in grado di dare info certe.... il pellet costa e se non è di buona qualità non rende un ca@@o.zimtstern ha scritto:mi siete utili come il complesso d'Edipo...
Non so nulla sul bioetanolo, se non che a casaklima, ne vidi una di una marca tedesca, le stufe erano verdi, funzionavano con ogni tipo di roba combustibile, l'aria per la combustione, veniva miscelata a seconda del potere calorifico del combustibile.
Era per una superfice di 400 mq e costava 24 mila euro.
aveva le tagliole anti incendio e i fumi erano certificati TUV
Ciao Giorgio
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come sempre non e' giusto parlare di costo ma sarebbe piu' corretto calcolare in quanto tempo si avra' il ritorno dell'investimento.
e' un discorso lungo e molto influisce da quando si riesce a recuperare coll contributo statale, inoltre nel mio caso parliamo di geotermico a sonda e non di quelli che si estendono su superifici piu' ampie ma a bassa profondita' e di conseguenza piu' economici perche' la parte piu' costosa e fare il buco e mettere le sonde.
la faccio corta, sono sui 35mila e serviranno 20-25 anni per rientrare perche' gia' ora casa ha una buona efficienza termica e non disperde molto calore.
diciamo che ecomonicamente non e' poi sto gran vantaggio ma e' un lusso che la moglie mi ha concesso visto che sara' foraggiato dal "guadagno" che stiamo avendo col fotovoltaico.
in realta' se fosse un'impianto standard per il solo riscaldamento basterebbero 10-15 mila per un'abitazione media e uno scavo classico a 40-50 mt con una sola sonda. nel mio caso ho un terreno molto duro e sono previste due sonde a profondita' differenti oltre al fatto che la pompa di calore servira' anche per il raffrescamento facendo passare acqua fredda nel pavimento radiante in estate e scambiando calore con la piscina. il mio pallino fisso sarebbe avere la piscina riscaldata di qualche grado in piu' e la casa raffescata ma non evendo i soldi devo fare le cose passetto passetto e quindi spreco tempo e un po' di denaro in piu' perche' ogni volta devo far ritornare gli operai anche se oramai sono un drago con la scavatrice. il giardino porello lo smaciullo tutte le volte ;(
comunque sed, mentre per il fotovoltaico piu' scendi di latitudine e piu' conviene, per il geotermico non credo che in sicilia sia poi cosi' consigliabile.
e' un discorso lungo e molto influisce da quando si riesce a recuperare coll contributo statale, inoltre nel mio caso parliamo di geotermico a sonda e non di quelli che si estendono su superifici piu' ampie ma a bassa profondita' e di conseguenza piu' economici perche' la parte piu' costosa e fare il buco e mettere le sonde.
la faccio corta, sono sui 35mila e serviranno 20-25 anni per rientrare perche' gia' ora casa ha una buona efficienza termica e non disperde molto calore.
diciamo che ecomonicamente non e' poi sto gran vantaggio ma e' un lusso che la moglie mi ha concesso visto che sara' foraggiato dal "guadagno" che stiamo avendo col fotovoltaico.
in realta' se fosse un'impianto standard per il solo riscaldamento basterebbero 10-15 mila per un'abitazione media e uno scavo classico a 40-50 mt con una sola sonda. nel mio caso ho un terreno molto duro e sono previste due sonde a profondita' differenti oltre al fatto che la pompa di calore servira' anche per il raffrescamento facendo passare acqua fredda nel pavimento radiante in estate e scambiando calore con la piscina. il mio pallino fisso sarebbe avere la piscina riscaldata di qualche grado in piu' e la casa raffescata ma non evendo i soldi devo fare le cose passetto passetto e quindi spreco tempo e un po' di denaro in piu' perche' ogni volta devo far ritornare gli operai anche se oramai sono un drago con la scavatrice. il giardino porello lo smaciullo tutte le volte ;(
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quannu lu furnu è callu basta na fascina
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lo so grazie, mi ero già informato in merito è per avere da paragonare con le mie e grossomodo ci siamo.GrappaLux ha scritto:come sempre non e' giusto parlare di costo ma sarebbe piu' corretto calcolare in quanto tempo si avra' il ritorno dell'investimento.
e' un discorso lungo e molto influisce da quando si riesce a recuperare coll contributo statale, inoltre nel mio caso parliamo di geotermico a sonda e non di quelli che si estendono su superifici piu' ampie ma a bassa profondita' e di conseguenza piu' economici perche' la parte piu' costosa e fare il buco e mettere le sonde.
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in realta' se fosse un'impianto standard per il solo riscaldamento basterebbero 10-15 mila per un'abitazione media e uno scavo classico a 40-50 mt con una sola sonda. nel mio caso ho un terreno molto duro e sono previste due sonde a profondita' differenti oltre al fatto che la pompa di calore servira' anche per il raffrescamento facendo passare acqua fredda nel pavimento radiante in estate e scambiando calore con la piscina. il mio pallino fisso sarebbe avere la piscina riscaldata di qualche grado in piu' e la casa raffescata ma non evendo i soldi devo fare le cose passetto passetto e quindi spreco tempo e un po' di denaro in piu' perche' ogni volta devo far ritornare gli operai anche se oramai sono un drago con la scavatrice. il giardino porello lo smaciullo tutte le volte ;(
comunque sed, mentre per il fotovoltaico piu' scendi di latitudine e piu' conviene, per il geotermico non credo che in sicilia sia poi cosi' consigliabile.
Ciao Giorgio
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