perche' e' bene viaggiare di tanto in tanto
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- mikkey
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Forse c'è stato un fraintendimento... non è attaccamento all'Italia.. è attaccamento a casa mia, ai miei affetti ma principalmente alla mia vita... nessun danaro o successo ti ridanno una vita, ho solo avuto il terrore che un giorno guardandomi dietro avrei trovato solo rimpianti..
A me l'Italia non solo non ha dato nulla.. ma ha portato via veramente tanto.. per cui.. per quello che mi riguarda possono pure nuclearizzare il palazzo di governo che proprio non mi tange... possono eleggere un alieno a capo del governo che me ne sbatto e possono continuare con quasta farsa destra sinistra che manco mi tocca... l'importante è che non mi rompano i maroni e mi lascino campare tranquillo... non mi serve altro..
A me l'Italia non solo non ha dato nulla.. ma ha portato via veramente tanto.. per cui.. per quello che mi riguarda possono pure nuclearizzare il palazzo di governo che proprio non mi tange... possono eleggere un alieno a capo del governo che me ne sbatto e possono continuare con quasta farsa destra sinistra che manco mi tocca... l'importante è che non mi rompano i maroni e mi lascino campare tranquillo... non mi serve altro..
- Greywolf
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In parte vero, giustolupin3 ha scritto:Si' ma la propria casa e' comunque casa anche se cambi posto!
E' solo questione di dove ti trasferisci e per quanto tempo.
Se vai in Spagna o in Francia trovi le strade che vuoi, il cibo che vuoi e proabilmente non rimpiangi piu' di tanto la lontananza dal bel paese.
Poi che centra l'attaccamento alla nazione?.....uno puo' essere fiero di essere italiano anche se vive fuori dall'Italia.
In data 29/06/2012, Lupin ha scritto: "Mi tira il culo dirlo ma devo dare ragione al Grey! "
Per come vanno le cose c'è poco da essere fieri...anzi!lupin3 ha scritto:uno puo' essere fiero di essere italiano anche se vive fuori dall'Italia.
Piuttosto conviene non fare o dire nulla che ci identifichi come italiani almeno non prima di essersi guadagnati la fiducia dei collaboratori... e poi che umiliazione sentirsi dire da un tedesco "ahahahahah berlusconi...ahahah"
Tui sesi babbu mannu insasa..mikkey ha scritto:Forse c'è stato un fraintendimento... non è attaccamento all'Italia.. è attaccamento a casa mia, ai miei affetti ma principalmente alla mia vita... nessun danaro o successo ti ridanno una vita, ho solo avuto il terrore che un giorno guardandomi dietro avrei trovato solo rimpianti..
A me l'Italia non solo non ha dato nulla.. ma ha portato via veramente tanto.. per cui.. per quello che mi riguarda possono pure nuclearizzare il palazzo di governo che proprio non mi tange... possono eleggere un alieno a capo del governo che me ne sbatto e possono continuare con quasta farsa destra sinistra che manco mi tocca... l'importante è che non mi rompano i maroni e mi lascino campare tranquillo... non mi serve altro..
- iteuronet
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Per tue info io ci ho preso un piccolo appartamento.Meglio ,dato un anticipo e quindi pagato un progetto su carta a Case nel mondo, una org di Carpi ,che spero non si dissolva prima di terminare cio che ha iniziato.Vado spesso lá e aspetto di trasferirmi.Penso di essere anche l único It che non ha ciulato in Bra.Finire in sto posto surgelato non mi aggrada.C´é molto da fare in Bra,se uno si vuole sbatacchiare.Con cifre abbordabili ed in posti dove non ci stanno favelas e delinquenti a gogo.Al massimo ci sta da menare i pedofili francesi tedeschi,ma sopratutto italiani.Ho un amico di PIsa che noleggia auto.Si é integrato.Il mio sogno ,a parte che mi voglion dare uno chalet nel villaggio sul mare,sarebbe quello di noleggiare moto,normali e d´acqua,e buggies.Ti assicuro a parte MastC. scorazzare sulle dune o ai confini dell Ámazzonia ,in moto,non ha prezzo.Anche se una volta so finito in ospedale.Greywolf ha scritto:basta prenderlo dal LATO giusto (il Brasile)chestersmoker ha scritto:Bella Grey, pure io. Ma senza il Brasile... sai com'è...
Si puo fare ,come insegnano molti,con famiglia al seguito,ma come sempre,ci vogliono le palle per fare il grande salto.
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Nah, perché le palle. Io non credo ci vogliano le palle. Se uno lo vuole fare, lo fa e basta. Soprattutto se ha una base economica che gli consenta di "correggere", diciamo così, degli sbagli. In fondo, per una persona che ha già vissuto all'estero e in un certo qual modo il salto lo ha già fatto, si tratterebbe soltanto di 'scendere' un po' di più...
Quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso!
- Greywolf
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Cari ragazzi, vi quoto tutti.
@Ite: sapessi, ci avevo pensato pure io
Vivere al caldo, qualcosina di tranquillo, baretto, ristorantino, noleggio moto d'acqua...
Grandissima figata.
PERO', c'è un però grande come una casa, e lo hai pure detto bene: ci vogliono le PALLE per lasciarsi tutto dietro.
@Chester: fidati che di palle ce no vogliono pure tante, e non basta aver già vissuto all'estero.
E' una questione di affetti, posti e tutto il resto.
Oltre che a una solida base economica, come dici tu
E' anche vero che in Brasile si campa da signori con 1000 euro al mese, ma anche quelli finiscono prima o poi.
Tra l'altro, mio cuGGGGGGino mi ha raccontato di uno che conosce che alla fine ha fatto quel che stiamo dicendo noi.
Ha comprato una fazenda in argentina, uruguay, insomma, lì...
Adesso sta come un papa, però era partito investendo una milionata di euri.
Era uno che poteva permetterselo: ha venduto la sua fabbrichEtta, metà l'ha messo nella fazenda, l'altra metà a livello di buffer di sicurezza.
Però è/era un tipo che già aveva dei soldi, una ex-moglie e una figlia già grande.
quindi stava anche scappicchiando
@Ite: sapessi, ci avevo pensato pure io
Vivere al caldo, qualcosina di tranquillo, baretto, ristorantino, noleggio moto d'acqua...
Grandissima figata.
PERO', c'è un però grande come una casa, e lo hai pure detto bene: ci vogliono le PALLE per lasciarsi tutto dietro.
@Chester: fidati che di palle ce no vogliono pure tante, e non basta aver già vissuto all'estero.
E' una questione di affetti, posti e tutto il resto.
Oltre che a una solida base economica, come dici tu
E' anche vero che in Brasile si campa da signori con 1000 euro al mese, ma anche quelli finiscono prima o poi.
Tra l'altro, mio cuGGGGGGino mi ha raccontato di uno che conosce che alla fine ha fatto quel che stiamo dicendo noi.
Ha comprato una fazenda in argentina, uruguay, insomma, lì...
Adesso sta come un papa, però era partito investendo una milionata di euri.
Era uno che poteva permetterselo: ha venduto la sua fabbrichEtta, metà l'ha messo nella fazenda, l'altra metà a livello di buffer di sicurezza.
Però è/era un tipo che già aveva dei soldi, una ex-moglie e una figlia già grande.
quindi stava anche scappicchiando
In data 29/06/2012, Lupin ha scritto: "Mi tira il culo dirlo ma devo dare ragione al Grey! "
- mikkey
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Dopo molti post.. manca la risposta alla domanda fondamentale:
PERCHE'?
Quale sarebbe la molla che scatta? Quella che ti fa mollare tutto alla ricerca di COSA??
Io penso ci vogliano le palle per rimanere non per scappare Credo che ognuno di noi abbia avuto la sua dose di bastonate dalla vita, ma non credo che in un altro posto non ci sia qualcuno o qualcosa con la mazza pronta...
Nulla di provocatorio sia chiaro.. ma sana curiosità
PERCHE'?
Quale sarebbe la molla che scatta? Quella che ti fa mollare tutto alla ricerca di COSA??
Io penso ci vogliano le palle per rimanere non per scappare Credo che ognuno di noi abbia avuto la sua dose di bastonate dalla vita, ma non credo che in un altro posto non ci sia qualcuno o qualcosa con la mazza pronta...
Nulla di provocatorio sia chiaro.. ma sana curiosità
- lupin3
- Mamma mia... ormai ci sono di casa qui !
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Rispondo a Mikkey che ha centrato la domanda giusta!
Ci sono tanti buoni motivi sia per rimanere che per andar via, dipende perche' e in che condizioni lo fai.
alla base di tutto credo comunque ci sia una sorta di insoddisfazione piu' o meno controllata sul sistema Italia, non tanto sull'Italia in se'.
Nell'eta' dello studio universitario, andare all'estero vuol dire trovare sicuramente e mediamente un livello di efficenza e di soddisfazzione sicuramente megliore che in Italia, con qualche eccellenza che proprio ti fa' sentire su un'altro pianeta.
se vuoi fare carriera lavorativa, soprattutto nei paesi anglosassoni e genralmente nel nord europa il concetto meritocratico e' quasi dato per scontato, mentre da noi praticamente nessuno sa' cos'e'!
se hai una famiglia, beh l'educazione dei figli, il sistema di welfare e il sostegno alle famiglia unito all'efficenza della macchina dello stato sono generalmente a livelli da noi irraggiungibili.....certo non sto' parlando del Brasile o della Tailandia.
Le bastonate nella vita le prendi ovunque e' vero, ma dipende da chi le prendi e se poi trovi qualcuno che ti cura le ferite e a che prezzo, oltre in che modo.
se dovessi risponderti con una frase riassuntiva, quindi piuttosto grossolana e un po' da bar, Mikkey ti direi che me ne andrei via da qui perche' mi sono rotto il ca@@o di avere a che fare con una civilta' che fa' del fottere gli altri con ogni mezzo, uno stile di vita consolidato!
Ci sono tanti buoni motivi sia per rimanere che per andar via, dipende perche' e in che condizioni lo fai.
alla base di tutto credo comunque ci sia una sorta di insoddisfazione piu' o meno controllata sul sistema Italia, non tanto sull'Italia in se'.
Nell'eta' dello studio universitario, andare all'estero vuol dire trovare sicuramente e mediamente un livello di efficenza e di soddisfazzione sicuramente megliore che in Italia, con qualche eccellenza che proprio ti fa' sentire su un'altro pianeta.
se vuoi fare carriera lavorativa, soprattutto nei paesi anglosassoni e genralmente nel nord europa il concetto meritocratico e' quasi dato per scontato, mentre da noi praticamente nessuno sa' cos'e'!
se hai una famiglia, beh l'educazione dei figli, il sistema di welfare e il sostegno alle famiglia unito all'efficenza della macchina dello stato sono generalmente a livelli da noi irraggiungibili.....certo non sto' parlando del Brasile o della Tailandia.
Le bastonate nella vita le prendi ovunque e' vero, ma dipende da chi le prendi e se poi trovi qualcuno che ti cura le ferite e a che prezzo, oltre in che modo.
se dovessi risponderti con una frase riassuntiva, quindi piuttosto grossolana e un po' da bar, Mikkey ti direi che me ne andrei via da qui perche' mi sono rotto il ca@@o di avere a che fare con una civilta' che fa' del fottere gli altri con ogni mezzo, uno stile di vita consolidato!
GRAPPA UBER HALLES
- Greywolf
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Perchè?
bella domanda
Assodati i perchè, io aggiungo questa: NE VALE LA PENA?
Nel mio caso la risposta è stata NO.
E non solo l'estero, ma anche un lavoro (quello dell'ingegnere di pista) che era il mio sogno di una vita.
Ho cambiato, perchè c'era qualcosa di più importante: la MIA famiglia, che ancora non era nata, ma che o nasceva, o continuavo a fare quel che facevo.
Ho rinunciato da una parte, per avere, almeno nel mio caso, molto di più dall'altra.
Stile Mikkey.
Ora, nonostante le incazzature, la depressione, le lotte e i mal di pancia, non tornerei indietro.
certo, ogni volta che metto piede in un paddock mi scappa la lacrimuccia, ma il piccolo Spray e mia moglie me la fanno passare con un sorriso dei loro.
Quindi sì la domanda da farsi è "perchè".
Ma anche: "vale la pena"?
bella domanda
Assodati i perchè, io aggiungo questa: NE VALE LA PENA?
Nel mio caso la risposta è stata NO.
E non solo l'estero, ma anche un lavoro (quello dell'ingegnere di pista) che era il mio sogno di una vita.
Ho cambiato, perchè c'era qualcosa di più importante: la MIA famiglia, che ancora non era nata, ma che o nasceva, o continuavo a fare quel che facevo.
Ho rinunciato da una parte, per avere, almeno nel mio caso, molto di più dall'altra.
Stile Mikkey.
Ora, nonostante le incazzature, la depressione, le lotte e i mal di pancia, non tornerei indietro.
certo, ogni volta che metto piede in un paddock mi scappa la lacrimuccia, ma il piccolo Spray e mia moglie me la fanno passare con un sorriso dei loro.
Quindi sì la domanda da farsi è "perchè".
Ma anche: "vale la pena"?
In data 29/06/2012, Lupin ha scritto: "Mi tira il culo dirlo ma devo dare ragione al Grey! "
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Non rispondo alla domanda perché.Almeno per il momento.Infatti in un prossimo futuro la risposta potrebbe essere:tentare di garantirsi una fine onorevole .Ma il mio caso é estremo e ,come tale, non fa testo.Non ho famiglia,parenti.Indispensabile quindi trovare un posto vivibile climaticamente,tranquillo,dove con un esborso ragionevole possa trovare qualcuno che si prenda cura di un anziano single.
Rispondo alla domanda:nevale la pena? per me NO.C´é un prezzo molto alto da pagare.Sopratutto per coloro che sono radicati negli affetti e nel territorio di nascita.Nel mio caso ne l úno,ne l áltro.Ma,non dimentico di essere italiano, nel senso positivo del termine.Anzi,proprio perché emigrato,mi sforzo di adottare comportamenti che in Italia ritenevo superflui.Di stereotipi ,all éstero,ce ne hanno giá abbastanza,e francamente l érba di molti vicini , non é poi cosí verde come molti pensano.
Rispondo alla domanda:nevale la pena? per me NO.C´é un prezzo molto alto da pagare.Sopratutto per coloro che sono radicati negli affetti e nel territorio di nascita.Nel mio caso ne l úno,ne l áltro.Ma,non dimentico di essere italiano, nel senso positivo del termine.Anzi,proprio perché emigrato,mi sforzo di adottare comportamenti che in Italia ritenevo superflui.Di stereotipi ,all éstero,ce ne hanno giá abbastanza,e francamente l érba di molti vicini , non é poi cosí verde come molti pensano.
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Tutto il mondo è paese, alla fine. Io la penso così, pur non avendo vissuto all'estero. C'è del buono e del cattivo, ma la compensazione di queste due cose è vera per qualunque posto del mondo.
E se in Italia si mangia bene, e all'estero no, fuori ci sono cose che qui non ci sono. Viceversa, all'estero si può dire che c'è un welfare migliore, ma ogni paese c'ha i suoi crucci. Dunque, ognuno ha un suo equilibrio ottimale, e se a uno sta bene così, va bene un po' per tutti. Voglio dire... c'è gente che dall'Italia scappa e la rimpiange. C'è chi scappa e non vuole tornare più. Così come c'è gente che scappa in Italia e se ne vuole andare e altra gente che non se ne vuole andare. Non so se mi sono spiegato.
E se in Italia si mangia bene, e all'estero no, fuori ci sono cose che qui non ci sono. Viceversa, all'estero si può dire che c'è un welfare migliore, ma ogni paese c'ha i suoi crucci. Dunque, ognuno ha un suo equilibrio ottimale, e se a uno sta bene così, va bene un po' per tutti. Voglio dire... c'è gente che dall'Italia scappa e la rimpiange. C'è chi scappa e non vuole tornare più. Così come c'è gente che scappa in Italia e se ne vuole andare e altra gente che non se ne vuole andare. Non so se mi sono spiegato.
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chestersmoker ha scritto:Tutto il mondo è paese, alla fine. Io la penso così, pur non avendo vissuto all'estero. C'è del buono e del cattivo, ma la compensazione di queste due cose è vera per qualunque posto del mondo.
E se in Italia si mangia bene, e all'estero no, fuori ci sono cose che qui non ci sono. Viceversa, all'estero si può dire che c'è un welfare migliore, ma ogni paese c'ha i suoi crucci. Dunque, ognuno ha un suo equilibrio ottimale, e se a uno sta bene così, va bene un po' per tutti. Voglio dire... c'è gente che dall'Italia scappa e la rimpiange. C'è chi scappa e non vuole tornare più. Così come c'è gente che scappa in Italia e se ne vuole andare e altra gente che non se ne vuole andare. Non so se mi sono spiegato.
concordo in toto tranne che:
Tu vivi in AFRICAchestersmoker ha scritto:pur non avendo vissuto all'estero
Che ne sai dell'Italia?
Seriamente, quoto
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Ecco qui... Vado spesso fuori, e ogni volta il ritorno è sempre meglio del soggiorno, vuoi perchè ho una bella famiglia e perchè amo stare qui... oggi c'è un sole bellissimo e una temperatura primaverile... il brasile non mi manca
Tolta la Svezia che peraltro oltre che costosissima... è noiosa, pallosa, da esaurimento nervoso... il welfare europeo non è che sia sta grande cosa... e non è che la sanità funzioni meglio o che so la giustizia.. facile dire che berlusconi fa ridere o è un lestofante... non è che la Merkel non ne abbia sistemato di parenti o che sarkozy sia meno buffone del nostro premier...
Le cause in tribunale duravano 10 anni anche prima dell'attuale governo.. e, stai tranquillo Lupino bello... in tutto il mondo se te la possono mettere in quel posto... tranquillo che almeno ci provano
e comunque l'erba del vicino la si fuma esattamente come la tua
Tolta la Svezia che peraltro oltre che costosissima... è noiosa, pallosa, da esaurimento nervoso... il welfare europeo non è che sia sta grande cosa... e non è che la sanità funzioni meglio o che so la giustizia.. facile dire che berlusconi fa ridere o è un lestofante... non è che la Merkel non ne abbia sistemato di parenti o che sarkozy sia meno buffone del nostro premier...
Le cause in tribunale duravano 10 anni anche prima dell'attuale governo.. e, stai tranquillo Lupino bello... in tutto il mondo se te la possono mettere in quel posto... tranquillo che almeno ci provano
e comunque l'erba del vicino la si fuma esattamente come la tua
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