Che due maroni

[zancky]

Vai Crocco....pacca tutto!!!!! ;-)

[magenta]

Karlsruhe...tra le varie zone della germania è tra le meno peggio, francia, svizzera, italia nei paraggi. Tanti tanti immigrati italiani negli anni '60, soprattutto dalla calabria. Molto verde, ma anche molto industrializzata, bonificata e convertita ultimamente. Ci sono stata l'ultima volta 6 anni fa. Per quanto riguarda la paura dell'isolamento purtroppo è una cosa con cui devi fare i conti in germania...la lingua è difficile e loro non sono molto disponibili purtroppo...sarebbe importante capire in che tipo di team dovrai lavorare...se i tuoi colleghi sono tutti stranieri allora è diverso, ma se sono tutti tedeschi dipende da come sei messo tu. Il problema degli universitari italiani in germania è che prima o poi finiscono ghettizzati con gli spagnoli...

[Greywolf]

Il problema degli universitari italiani in germania è che prima o poi finiscono ghettizzati con gli spagnoli...

Sto paio di palle!!!

AAAAAAII miei tempi, avevamo formato una megabalotta composta da italiani, brasiliani, tedeschi, finlandesi e ZERO spagnoli



Vai tranquillo Crocco, l'inizio sarà duro perchè i tedeschi non ti danno confidenza all'inizio. Poi va tutto liscio.
Invita i tuoi vicini da te per un bel caffè (l'investimento in un Nespresso o una macchina da caffè è bel PLUS )
Se sei in uno studentato, poi, ricordati che da PLUS i preservativi costano meno che da Tengelmann
E forse come bilancio di tutto, il posto migliore per fare la spesa è ALDI (o anche il Lidl, che non è male a frutta e verdura )

Calmo e beato, porta pazienza se i tedeschi non ti danno confidenza subito: ti ci vorranno almeno due mesi, prima che si lascino un po' andare, in media.

All'inizio ti sentirai molto spaesato, ma tieni duro e vedrai che in crucconia si sta divinamente.



E poi mi confronti il metodo di lavoro tedesco con quello italiano...













E non torni più



Vai, vai, VAI LISCIO

[Greywolf]

PS: se ti intruppi con gli spagnoli, ricordati che andrete a bere la birra quando i locali stanno chiudendo

[magenta]

Va be' Grey dipende da come capiti...il concetto è che si deve fare gruppo perchè da soli è dura, soprattutto perchè all'inizio i tedeschi non sono socievoli. Il mio consiglio è di evitare di entrare nel circolo vizioso delle culture affini e allo stesso tempo lontane da quella tedesca...perchè come dicevi tu cenare a mezzanotte, alzarsi alle 2 del pomeriggio e vagare per locali alle 4 del mattino come facevano gli spagnoli non ha molto senso in Germania.

[Greywolf]

e secondo te perchè mi ero infilato in quel gruppo?

Perchè alla terza volta che siamo entrati all' Augustiner e ci hanno cacciato fuori a calci mi ero rotto i zebedei






Seriamente: Crocco, Maggy ha ragione da vendere.
Evita di intrupparti con gli spagnoli, che forse sono la compagnia meno "profittevole" per i tuoi interessi.
Spesso vanno in Germania per fare vacanza, e non per lavorare sul serio.
Con loro ti diverti, ma non combini un fico secco.
L'università di Karlsruhe è una università molto rinomata e veramente valida: avevano fatto degli studi, se non ricordo male, per noi nel campo del tirenoise all'epoca della Pirelli.
Sennò pure DELFT è una gran bella università per l'automotive

In generale, non ti abbattere nei primi tempi, perchè sarà DURISSIMA.
Poi andrai sul velluto.

e alla fin fine, dopo un annetto o due, ti ri-intrupperai con gli italiani, perchè ti mancherà casa tua.
Il grande problema è che sarai circondato da terùn
Ma avrai anche molte conoscenze tedesche, quindi sarai in un buon bilancio.


PS: a Monaco conservo ancora gelosamente amicizie: alcuni crucchi bavaresi ed ex colleghi, un rovigotto (sposato con una crucca), e un nutrito gruppo di... cHalBBreSi

[chestersmoker]

Il grande problema è che sarai circondato da terùn

Se è abituato al forum... figurati.

[Greywolf]

Eh, ma lì sono dal vivo

[magenta]

non scorderò mai il giorno in cui una signora mi fermò al supermercato (avendo sentito un commento italianissimo tra me e un'amica) e mi disse 'ah ma siethe ithalianhe...' e poi un fluentissimo calabbbrese stretto col sorriso a 2 denti e mezzo...e noi che ci guardavamo con l'espressione smarrita...e lei che ci guardava aspettando una risposta...e lei che infine disse 'emmé e mi penzavo che eravathe ithalianhe ma nu capiscite nu cazz'... e allooooraaaaa

[Greywolf]

non scorderò mai il giorno in cui una signora mi fermò al supermercato (avendo sentito un commento italianissimo tra me e un'amica) e mi disse 'ah ma siethe ithalianhe...' e poi un fluentissimo calabbbrese stretto col sorriso a 2 denti e mezzo...e noi che ci guardavamo con l'espressione smarrita...e lei che ci guardava aspettando una risposta...e lei che infine disse 'emmé e mi penzavo che eravathe ithalianhe ma nu capiscite nu cazz'... e allooooraaaaa

è sempre così









Crocco, preparati, che gli italiani che trovi lì parlano solo il dialetto... crotHonese

O FoggiEn, o di bEri



Come mio suocero: lo capisco meglio quando mi parla in lucerino stretto di quando mi parla in tedesco

[Crocco83]

Non so ragazzi, sono in panico, ma attendo ancora la risposta (che comunque più o meno dovrebbe essere garantita).

Mi attira di più perfino la Nuova Zelanda (mi hanno chiesot un colloquio via Skype anche per un dottorato là), la barriera linguistica mi terrorizza (e anche tutto il resto)... solo adesso mi rendo conto che forse un Erasmus durante la laurea non sarebbe stato male.

Io all'inizio, tanto per trovarmi, pensavo di buttarmi nel giro dell'ERASMUS locale... tanto per farmi qualche amico (ci sarà anche qualche tedesco, porca puttana)!

COmunque teoricamente dovrei anche essere abbastanza ben pagato (se ho capito e mi ricordo bene, circa 3100 lordi, che dovrebbero essere circa 1800 netti). Contavo di prendermi una casetta nei paesi circostanti, che sono più economici (e trovi il garage), portarmi auto e moto e girare i dintorni nel weekend.


Vi confesso però che oscillo ogni 2 minuti tra l'entusiasmo ed il terrore più bieco.
Si aggiunge anche il fatto che all'Alcoa mi fanno intravvedere un'assunzione, mi sono preso un'imbarcata per una ragazza giusto ora e soprattutto che di base sono un casalingo.

Mah.

[Greywolf]

mmmm, Crocco, mi dai da pensare...

Hai l'opportunità di guadagnare come un quarantenne, di diventare indipendente a tutti gli effetti, farti un'esperienza che sarà comunque spendibile -altamente- spendibile nel tuo futuro, conoscere un metodo di lavoro che in Italia ti scordi, e imparare il tedesco, lingua estremamente RARA tra gli ingegneri (e rara in genere), e ti fai pure dei problemi?


se devo essere egoista, allora meglio per me: professionisti con le mie skills non ce ne sono in giro, e meno ce ne sono, meglio è per me



Io, a 28 anni, al tuo posto mi tufferei a pesce in quest'opportunità: non hai legami, non hai vincoli, e hai sempre un recovery plan (la mamma) nel caso le cose andassero male.
Opsss... mi dimentico che IO l'ho già fatto


E lo rifarei mille volte


E forse lo rifaccio, sa capita l'occasione giusta. Con la differenza che mi porto dietro la famiglia.

[magenta]

Crocco, SANTA PATATA...

Ma proprio adesso la devi scoprire la faiga? Ma che non ce n'è solo in Italia eh? Meglio il dottorato all'estero di un'assunzione qui...anche se ti danno l'indeterminato con uno stipendio decente non sai se l'azienda vede il prox natale.

Cosa vuoi diventare? Cosa vuoi fare da grande? Guarda che poi diventa troppo tardi e certe occasioni non si presentano fra 2 anni...
A parte il fatto che se 'sta ragazza è sveglia fa la valigia e ti raggiunge.

NEW ZEALAND e portati la Futura...le uniche 2 nell'emisfero sud :)

[Crocco83]

Eh, ragà... lo so che è un'occasione... cosa volete che vi dica? Fare il salto... è tosta.

E la ragazza è un problema "secondario". E' che è un salto che veramente mi spaventa.

Poi, se mi confermano, 99 su 100 dico sì. Solo che il momento peggio del salto è l'attimo prima di buttarsi.

[Greywolf]

Poi, se mi confermano, 99 su 100 dico sì. Solo che il momento peggio del salto è l'attimo prima di buttarsi.

Ma quando sei in volo è una sensazione bellissima









PS: BAMBOCCIONE