Lunedì metto giù un itinerario per 2 giorni, martedì trovo l'albergo per dormire a Chiavenna, mercoledì si parte.
Ce la prendiamo comoda, gardesana fino a Salò, val Sabbia, poi su, verso passo Crocedomini, eeeeeeeeee sorpresa.......strada interrotta.....
per fortuna si libera presto
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volevo fermarmi un attimo sul passo per 2 foto e un caffè, ma il capo vuole proseguire, le foto mi dice che le ha già fatte lei in marcia, ci fermeremo sull'Aprica. OK andiamo......
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A mezzogiorno siamo al passo Aprica,
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penso di fermarmi per il pranzo...col cazz.
Il capo dice avanti. Va bèèèèèè........ avanti.
Al primo paese che incontro senza dire niente mi fermo alla prima trattoria,
una grigliata 2 patatine e una mezzoretta di siesta poi si riparte.
In poco tempo siamo sul Bernina, dove vedo il cartello che indica la nostra prossima residenza che porta il nome del passo
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Anche quì non riesco a fermarmi più di 2 minuti, sembra che gli bruci il culo, bisogna ripartire al più presto, mi fermo poco piu avanti per ammirare un paesaggio veramente fantastico, anche perchè se continuiamo a proseguire dritti prima delle 17 siamo in albergo
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e strade son bellissime, arrivare al Maloja è proprio questione di poco tempo, prima delle 16,30 siamo sul passo
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Ci facciamo 2 passi, anche se siamo sul passo fa molto caldo, ma cmq molto bello
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Alle 18 siamo in albergo, una doccia, una passeggiata e poi a cena
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con i pizzoccheri
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L'indomani, la prima meta si chiama passo Spluga, a essere sincero ho sputato le palline..... i tornanti così stretti, non sono la mia passione, ma quello che vedo intorno mi ripaga delle fatiche
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Al ritorno scopriamo che c'è un'altra strada parallela , molto piu larga e facile, ma va bene le cose sofferte sono piu belle
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Nuova destinazione passo San Marco,
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A questo punto era d'obligo chiedere permesso a Mario, se potevo entrare nelle sue terre, che devo dire da bravo leghista non mi ha fatto opposizioni.
Una breve sosta pranzo, con relativa penichella, poi via verso la sempre stupenda val Taleggio
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Come al solito arriviamo a Zogno con un notevole anticipo sulla tabella di marcia, quindi decidiamo di farci anche la val Seriana.
Che dire, 2 giorni belli tosti, ma ancora una volta ne è valsa la pena e ancora una volta devo dire Grazie Futura e grazie a mio figlio che mi ha convinto a prenderla, ma anche grazie a mia moglie, che senza di lei non potrei farmi questi bellissimi giretti.
Domani vi metterò altre foto
