aiuto, devo fare la tesi di laurea

Moderatori: Greywolf, piegachetipassa, RST'72

Avatar utente
Greywolf
Docente Emerito in Tetrapiloctomia
Messaggi: 25412
Iscritto il: 15/7/2003, 22:04
Moto posseduta: Fazermilf, Stromzilla etc
Località: Bologna e in giro per il mondo

Messaggio da Greywolf » 30/10/2012, 16:01

Gig81 ha scritto: In effetti però avresti dovuto provarla un po meglio prima di metterla via... secondo me hai bruciato le tappe. :grey: :grey: :grey: :grey: :grey:

:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:



Mi sa che hai raGGGGione.





Cià, datemi un accendino che vado a provare quella del Nonno :asd:
Se è così prelibata.... :-1
In data 29/06/2012, Lupin ha scritto: "Mi tira il culo dirlo ma devo dare ragione al Grey! "

:coz: :lupino: :-banana :coz: :lupino: :-banana :coz: :lupino: :-banana

Avatar utente
iteuronet
millone
Messaggi: 1658
Iscritto il: 18/5/2006, 07:33
Moto posseduta: Ape cross
Località: rep ceca

Messaggio da iteuronet » 30/10/2012, 16:12

RST'72 ha scritto:
Iteruronet ha scritto:Heleeeee!!!!!§ biondo stai attento... cosa hai da dire di quelli che cambiano i freni sulla Strom????
ho finitola modifica un paio di settimane fa, proprio perché non avevo niente da fare.....ma mi sembra di aver gettato via i soldi....di piú:in caso di panic stop mi sa che mi sdraio , anche con la forca modificata.
Il fatto che li abbia cambiati tu mi conferma quello che pensavo, infatti non ti ho mai visto frenare al raduno, di solito quando si avvicinavano le curve accelleravi :asd: :asd: :asd:

Scherzi a parte, la modiFICA ai freni ci sta, l'ho fatta anch'io, quello che volevo dire è che sentir dire da gente che va piano, ma molto piano (e non è assolutamente il tuo caso....) di cambiare i freni perchè il progetto è sbagliato e sono sottodimensionati per la moto mi ha fatto ridere :wink:
Avevo capito il senso.....tranquillo....il fatto é che nel post avevo inserito degli emoticons ridens che poi non risultano pubblicati.....meglio che siedo sulla moto ,piuttosto che al pc......maledetta cultura analogica.... :wink:

Avatar utente
Greywolf
Docente Emerito in Tetrapiloctomia
Messaggi: 25412
Iscritto il: 15/7/2003, 22:04
Moto posseduta: Fazermilf, Stromzilla etc
Località: Bologna e in giro per il mondo

Messaggio da Greywolf » 30/10/2012, 16:13

RST'72 ha scritto:Il fatto che li abbia cambiati tu mi conferma quello che pensavo, infatti non ti ho mai visto frenare al raduno, di solito quando si avvicinavano le curve accelleravi :asd: :asd: :asd:

Scherzi a parte, la modiFICA ai freni ci sta, l'ho fatta anch'io, quello che volevo dire è che sentir dire da gente che va piano, ma molto piano (e non è assolutamente il tuo caso....) di cambiare i freni perchè il progetto è sbagliato e sono sottodimensionati per la moto mi ha fatto ridere :wink:

Onestamente: pur con tutti i suoi limiti di materiale low cost, per me la strommina non ha bisogno di alcun aggiustamento.
Con questo non voglio dire che non sia migliorabile, anzi, da fare ce n'è tanto.
Solo che la ZuZZuki, GRAZIE AD UNA CORRETTA PROGETTAZIONE (Nonno, :suk:) ha tirato fuori una moto affidabilissima, facile e soprattutto equilibrata.
Il punto è che se si inizia a metter mano a un solo componente che non sia lo scarico, in cascata devi poi adeguare tutto il resto.

Prendiamo Ite: modifica ai freni.
Ha poi dovuto metter mano alla forcella, ma poi bisognerà pure lavorare sul mono per ri-equilibrare il tutto...
e magari, per una pompetta radialA da centeuro devi poi sborsarne mille per le sospensioni :roll:




che poi ci sia gente che si riempie la moto di frocerie beh... è solo perchè non hanno i soldi per prendersene una mediocre da 150CV :asd:
In data 29/06/2012, Lupin ha scritto: "Mi tira il culo dirlo ma devo dare ragione al Grey! "

:coz: :lupino: :-banana :coz: :lupino: :-banana :coz: :lupino: :-banana

Avatar utente
Greywolf
Docente Emerito in Tetrapiloctomia
Messaggi: 25412
Iscritto il: 15/7/2003, 22:04
Moto posseduta: Fazermilf, Stromzilla etc
Località: Bologna e in giro per il mondo

Messaggio da Greywolf » 30/10/2012, 16:18

Questa è da incorniciare

Anzi, da INCIDERE :-1
iteuronet ha scritto:In quanto minoranza , a livello commerciale, non fa testo.

Nonno, sei una MINORANZA :asd:
In data 29/06/2012, Lupin ha scritto: "Mi tira il culo dirlo ma devo dare ragione al Grey! "

:coz: :lupino: :-banana :coz: :lupino: :-banana :coz: :lupino: :-banana

Avatar utente
piegachetipassa
Multistradista nel cuore
Messaggi: 9125
Iscritto il: 18/9/2008, 16:24
Moto posseduta: Aprilia Futura Pegaso Ie
Località: Casalmaggiore (CR)

Messaggio da piegachetipassa » 30/10/2012, 16:27

iteuronet ha scritto: sono in disaccordo con Piega.Non perché ha detto delle cassate,ma perché da degustatore delle prelibatezze meccaniche fa parte dei motociclisti di nicchia.In quanto minoranza , a livello commerciale, non fa testo.Personalmente ritengo che il concetto di evoluzione-senza rivoluzione ,se supportato dauna politica di vendita seria ,alla lunga possa pagare piu di azzardi tecnologici spesso fini a se stessi.BMW docet.Quindi oggi i crucchi si godono i risultati di un miglioramento costante,progressivo.E questo non solo in campo motociclistico.
La Futura é stato un rischio (non calcolato), scarsamentepromosso ,pessimamente assistito.Troppo avanti nel design ( piace piú oggi che prima) e in alcuni soluzioni tecniche esaperate .Quindi costose che ne hanno decretato il flop.
Secondo me qui stiamo andando assolutamente fuori tema
Qui io avevo capito che bisognava descrivere il progetto Aprilia dal lato tecnico e non da quello commerciale.

Se si deve fare una moto da vendere e fare soldi, la Futura è una m@@@a, nel senso che, se bisogna fare una moto che costi poco, con soluzioni già collaudate e pezzi di largo consumo, in pratica è tutto il contrario di quello che è stato fatto per la Futura.

Se invece vogliamo una moto innovativa, con soluzioni tecniche all'avanguardia, una moto con una sua personalità, io dico sempre: non una moto, ma LA moto.... bèèè ragazzi che voi siate d'accordo o meno, io dico a voce alta:(pensando al film di Stallone) la FUTURA è l'OVER THE TOP della MOTO.

é come la musica che ascoltavamo negli anni 60, era bella allora e attuale adesso....
i tormentoni che escono adesso durano un estate e poi non si ricordano più.

Mi meraviglio inoltre, voi che la Fututra la state usando, o che l'avete usata non riuscite a capire quello che voglio dire.

Un altra constatazione che faccio spesso: quando vi fermate nei parcheggi, quanta gente vedete avvicinarsi a moto giappa o simili... io nessuno!
Mentre quando siete fermi con la Futura???? si avvicina gente che molto spesso con la moto non hanno niente a che fare.
Chissà cosa vorrà dire questo!!!
APRILIA nel CUORE NELL' ANIMA!!
:nonno:

Avatar utente
piegachetipassa
Multistradista nel cuore
Messaggi: 9125
Iscritto il: 18/9/2008, 16:24
Moto posseduta: Aprilia Futura Pegaso Ie
Località: Casalmaggiore (CR)

Messaggio da piegachetipassa » 30/10/2012, 16:31

Greywolf ha scritto: Nonno, sei una MINORANZA :asd:
Minoranza o no, io resto della mia idea
APRILIA nel CUORE NELL' ANIMA!!
:nonno:

Avatar utente
Greywolf
Docente Emerito in Tetrapiloctomia
Messaggi: 25412
Iscritto il: 15/7/2003, 22:04
Moto posseduta: Fazermilf, Stromzilla etc
Località: Bologna e in giro per il mondo

Messaggio da Greywolf » 30/10/2012, 16:49

piegachetipassa ha scritto:
Secondo me qui stiamo andando assolutamente fuori tema
Qui io avevo capito che bisognava descrivere il progetto Aprilia dal lato tecnico e non da quello commerciale.

Se si deve fare una moto da vendere e fare soldi, la Futura è una m@@@a, nel senso che, se bisogna fare una moto che costi poco, con soluzioni già collaudate e pezzi di largo consumo, in pratica è tutto il contrario di quello che è stato fatto per la Futura.

Se invece vogliamo una moto innovativa, con soluzioni tecniche all'avanguardia, una moto con una sua personalità, io dico sempre: non una moto, ma LA moto.... bèèè ragazzi che voi siate d'accordo o meno, io dico a voce alta:(pensando al film di Stallone) la FUTURA è l'OVER THE TOP della MOTO.

é come la musica che ascoltavamo negli anni 60, era bella allora e attuale adesso....
i tormentoni che escono adesso durano un estate e poi non si ricordano più.

Mi meraviglio inoltre, voi che la Fututra la state usando, o che l'avete usata non riuscite a capire quello che voglio dire.

Un altra constatazione che faccio spesso: quando vi fermate nei parcheggi, quanta gente vedete avvicinarsi a moto giappa o simili... io nessuno!
Mentre quando siete fermi con la Futura???? si avvicina gente che molto spesso con la moto non hanno niente a che fare.
Chissà cosa vorrà dire questo!!!
Nonno, te lo ripeto ancora: il racing non ha niente a che fare con la NP (Normale Produzione).
Tu hai forte esperienza nel racing, ma quasi zero a livello NP, se non quando avevi la tua officina.
Ora, sappi che il target n.1 affidato a tutti gli uffici tecnici è: COST REDUCTION
La tecnica non si misura solo nella sua raffinatezza, ma anche nella sua producibilità e riproducibilità.
e soprattutto a che costi.
Devi anche contare che con la Futura Aprilia non si è messa in concorrenza con una Desmosedici stradale o con una NR750, che facevano dell'evoluzione pura il loro motivo di esistere.
la Futura doveva essere una moto commerciale, non un simbolo del brand.
E in quanto tale le scelte tecniche dovevano essere orientate in una certa direzione, che NON ERA l'esclusività tecnica fine a se stessa.
Un conto poteva essere il triangolone, quella sì che era una chicca tecnica motivata E dal marketing E dalla tecnica stessa, perchè differneziava la moto dalle altre, visto che le valige potevano essere più aderenti.

ma il cuscinetto sensorizzato no, dai
In data 29/06/2012, Lupin ha scritto: "Mi tira il culo dirlo ma devo dare ragione al Grey! "

:coz: :lupino: :-banana :coz: :lupino: :-banana :coz: :lupino: :-banana

Avatar utente
Gig81
Site Admin - GranCapGalatticoMegaFarabut
Messaggi: 21375
Iscritto il: 2/9/2004, 15:41
Moto posseduta: Ducati Multistrada 1000DS
Località: Polignano a Mare (Bari)
Contatta:

Messaggio da Gig81 » 30/10/2012, 16:49

Chiedi a Sed e a Chiro del pullman della terza età che si era fermato a vedere la multi l'ultimo giorno del giro in abruzzo a San Benedetto...

Peccato che dopo una notte sotto il diluvio:
- Non è partita al primo colpo
- non è partita al secondo colpo (I vecchietti commentavano che le moto italiane hanno bisogno di un po di cure ma danno soddisfazioni (proprio come il nonno))
- è partita al terzo colpo ma si è subito spenta
- al quarto tentativo ho girato la chiave e non si è acceso nemmeno il quadro
- nel frattempo i vecchietti iniziavano a parlottare tra di loro
- al quinto tentativo è partita
- fatta scaldare ho messo la marcia ma la frizione fradicia non staccava e si è spenta
- al sesto tentativo non è partita
- al settimo tentativo è partita (i vecchietti si erano dimezzati) ho tenuto la frizione un po per farla asciugare e poi sono partito con la frizione che muggiva tra gli applausi generali.

Se non è farsi notare questo :-D
Immagine
Pensa al Gig, quanta pazienza ce vo', eppura ha trovato una moto che non è un taxi, un forum che lo ama, e persino una Gigga per quando la connessione è down... Se non è un Dio buono e giusto, quello...
Greywolf

Avatar utente
Greywolf
Docente Emerito in Tetrapiloctomia
Messaggi: 25412
Iscritto il: 15/7/2003, 22:04
Moto posseduta: Fazermilf, Stromzilla etc
Località: Bologna e in giro per il mondo

Messaggio da Greywolf » 30/10/2012, 16:50

piegachetipassa ha scritto:
Greywolf ha scritto: Nonno, sei una MINORANZA :asd:
Minoranza o no, io resto della mia idea
una cocciuta minoranza :asd:
In data 29/06/2012, Lupin ha scritto: "Mi tira il culo dirlo ma devo dare ragione al Grey! "

:coz: :lupino: :-banana :coz: :lupino: :-banana :coz: :lupino: :-banana

Avatar utente
Greywolf
Docente Emerito in Tetrapiloctomia
Messaggi: 25412
Iscritto il: 15/7/2003, 22:04
Moto posseduta: Fazermilf, Stromzilla etc
Località: Bologna e in giro per il mondo

Messaggio da Greywolf » 30/10/2012, 16:52

Gig81 ha scritto:Chiedi a Sed e a Chiro del pullman della terza età che si era fermato a vedere la multi l'ultimo giorno del giro in abruzzo a San Benedetto...

Peccato che dopo una notte sotto il diluvio:
- Non è partita al primo colpo
- non è partita al secondo colpo (I vecchietti commentavano che le moto italiane hanno bisogno di un po di cure ma danno soddisfazioni (proprio come il nonno))
- è partita al terzo colpo ma si è subito spenta
- al quarto tentativo ho girato la chiave e non si è acceso nemmeno il quadro
- nel frattempo i vecchietti iniziavano a parlottare tra di loro
- al quinto tentativo è partita
- fatta scaldare ho messo la marcia ma la frizione fradicia non staccava e si è spenta
- al sesto tentativo non è partita
- al settimo tentativo è partita (i vecchietti si erano dimezzati) ho tenuto la frizione un po per farla asciugare e poi sono partito con la frizione che muggiva tra gli applausi generali.

Se non è farsi notare questo :-D
Bah, al centofroci la gente ci notava anche senza moto, chevvordì? :-32
In data 29/06/2012, Lupin ha scritto: "Mi tira il culo dirlo ma devo dare ragione al Grey! "

:coz: :lupino: :-banana :coz: :lupino: :-banana :coz: :lupino: :-banana

Avatar utente
piegachetipassa
Multistradista nel cuore
Messaggi: 9125
Iscritto il: 18/9/2008, 16:24
Moto posseduta: Aprilia Futura Pegaso Ie
Località: Casalmaggiore (CR)

Messaggio da piegachetipassa » 30/10/2012, 17:09

Mi tiri fuori racing che francamente io non l'ho mai nominato, che ca@@o centra non lo so.
Poi continui a tirarmi fuori il commerciale. se hai letto quello che ho scritto l'ho già detto io, che da quel lato il progetto puo, o è sbagliato; ma dal punto di vista tecnico continuerò sempre a dire "TANTO DI CAPPELLO"

La Futura doveva fare concorrenza alla VFR, io poco tempo fa ero parcheggiato di fianco ad un VFR....... devo dire che l'abisso che c'è fra queste 2 moto è il caso di dire ABISSALE.

Cmq questa è una diqussione assolutamente inutile: io non voglio convincere nessuno e nessuno riuscirà a convincere me, anche perchè voi parlate su un progetto commerciale e io su un progetto tecnico che alla fine penso che sia quello che interssa a yamariu (ma un nome più pronunciabile no???)
APRILIA nel CUORE NELL' ANIMA!!
:nonno:

Avatar utente
Greywolf
Docente Emerito in Tetrapiloctomia
Messaggi: 25412
Iscritto il: 15/7/2003, 22:04
Moto posseduta: Fazermilf, Stromzilla etc
Località: Bologna e in giro per il mondo

Messaggio da Greywolf » 30/10/2012, 17:41

piegachetipassa ha scritto: Cmq questa è una diqussione assolutamente inutile: io non voglio convincere nessuno e nessuno riuscirà a convincere me, anche perchè voi parlate su un progetto commerciale e io su un progetto tecnico che alla fine penso che sia quello che interssa a yamariu (ma un nome più pronunciabile no???)
Aridaje...

Nonno, un conto è la TECNICA, un altro l'Ingegneria, che fonde la tecnica pura con altre discipline.

Concordo con te che spetterà all'avvelenatore di cani indifesi decidere se puntare su un discorso da tecnico puro o da ingegnere.
Ma lì poi sarà il suo relatore a decidere che cosa fare. Anche e soprattutto sulla base del suo indirizzo accademico.
Perchè questo stesso argomento lo puoi trattare dal punto di vista delle Costruzioni (di macchine 1 e 2, e/o Meccanica applicata alle macchine), o dal punto di vista di un indirizzo Produzione.
Nel primo caso si potrà parlare di fragilità o meno del particolare, durata ecc proprio come fai tu, nel secondo caso l'argomentazione sarà più vicina alla mia.
E non siamo usciti neanche un po' dalla Facoltà di Ingegneria Meccanica.
Nemmeno siamo in Gestionale.

Fa' un po' tu.


Ma non confondermi gli Ingegneri con i Tecnici, perchè confonderesti il GLOBALE col PARTICOLARE.

E' come se, vedendo Ambra, decidessi che tutta la tua famiglia abbaia e ha le orecchie a punta. Non è giusto, perchè ci sei anche tu che abbai e basta, c'è la Nadia che invece ha le ali da angelo, e i tuoi figli che viaggiano a 4 cilindri.
Eppure siete TUTTI parte della stessa famiglia.
In data 29/06/2012, Lupin ha scritto: "Mi tira il culo dirlo ma devo dare ragione al Grey! "

:coz: :lupino: :-banana :coz: :lupino: :-banana :coz: :lupino: :-banana

Avatar utente
RST'72
Karotino
Messaggi: 13339
Iscritto il: 15/7/2003, 13:26
Moto posseduta: RST 1000 Futura-Futurina 115
Località: Osio Sopra (BG)

Messaggio da RST'72 » 30/10/2012, 17:43

Anche dal punto di vista teNNico di appunti ce ne sono purtroppo e te lo dico da amante estimatore adulatore della Futura:

- accoppiamenti delle plastiche abbastanza approssimativi (il mio VFR del 1990 era avanti e tanto)
- inutile viteria per smontaggio carene (sempre il mio VFR aveva la metà delle viti con sgancio a click-clack (non dirmi il nome tecnico, so solo che con un mezzo giro di cacciavite si sganciavano e non andavano in giro restando vincolate alla sella)
- umidità nel cruscotto, prova a lavare la futura con la lancia, anche stando attenti e vedrai che ti si appannano gli strumenti (cosa che sempre nel mio vecchio VFR del 1990 non succedeva...)
- vaschetta frizione (non ho trovato una Futura con la vaschetta integra, tutte inesorabilmente rovinate da trafilaggi di olio freni) cosa che .... non mi ripeto
- crepe sul cupolino a causa di vibrazioni (è successo quasi a tutte)
- faro posteriore che a causa delle vibrazioni si rompe (idem con patate)

Per ora altro non mi viene in mente :asd:
RST'72 alias Cibbernau alias Biondo alias Capello
FUTURINA 115

Avatar utente
Greywolf
Docente Emerito in Tetrapiloctomia
Messaggi: 25412
Iscritto il: 15/7/2003, 22:04
Moto posseduta: Fazermilf, Stromzilla etc
Località: Bologna e in giro per il mondo

Messaggio da Greywolf » 30/10/2012, 17:50

RST'72 ha scritto:Anche dal punto di vista teNNico di appunti ce ne sono purtroppo e te lo dico da amante estimatore adulatore della Futura:

- accoppiamenti delle plastiche abbastanza approssimativi (il mio VFR del 1990 era avanti e tanto)
- inutile viteria per smontaggio carene (sempre il mio VFR aveva la metà delle viti con sgancio a click-clack (non dirmi il nome tecnico, so solo che con un mezzo giro di cacciavite si sganciavano e non andavano in giro restando vincolate alla sella)
- umidità nel cruscotto, prova a lavare la futura con la lancia, anche stando attenti e vedrai che ti si appannano gli strumenti (cosa che sempre nel mio vecchio VFR del 1990 non succedeva...)
- vaschetta frizione (non ho trovato una Futura con la vaschetta integra, tutte inesorabilmente rovinate da trafilaggi di olio freni) cosa che .... non mi ripeto
- crepe sul cupolino a causa di vibrazioni (è successo quasi a tutte)
- faro posteriore che a causa delle vibrazioni si rompe (idem con patate)

Per ora altro non mi viene in mente :asd:

Ecco, direi che questi sono altri argomenti davvero interessanti.

Anche se per me i più interessanti sono il numero di viti sia se guardiamo il progetto da un punto della produzione, sia dal punto di vista meramente tecnico, anche se lì c'è solo da tirare fuori il numero di componenti e i tempi di montaggio/smontaggio.
Le crepe per mancato isolamento delle vibrazioni (ottimo spunto)

Mentre il discorso pompa frizione e cruscotto insomma insomma: lì c'entra la gestione dei fornitori ecc...

Sul discorso accoppiamento è un misto tra gestionale e una tesi dedicata agli stampi (non coincidenza tra valori di progetto e prodotto finito) :roll:


Però, Capello, NON DIRMI CHE LAVI CON LA LANCIA :-49
Assassino! :evil:
In data 29/06/2012, Lupin ha scritto: "Mi tira il culo dirlo ma devo dare ragione al Grey! "

:coz: :lupino: :-banana :coz: :lupino: :-banana :coz: :lupino: :-banana

stefano27
tre&50
Messaggi: 522
Iscritto il: 10/1/2012, 01:44
Moto posseduta: Ape cross
Località: Portogruaro - Venezia

Messaggio da stefano27 » 30/10/2012, 18:12

Greywolf ha scritto:
RST'72 ha scritto:Anche dal punto di vista teNNico di appunti ce ne sono purtroppo e te lo dico da amante estimatore adulatore della Futura:

- accoppiamenti delle plastiche abbastanza approssimativi (il mio VFR del 1990 era avanti e tanto)
- inutile viteria per smontaggio carene (sempre il mio VFR aveva la metà delle viti con sgancio a click-clack (non dirmi il nome tecnico, so solo che con un mezzo giro di cacciavite si sganciavano e non andavano in giro restando vincolate alla sella)
- umidità nel cruscotto, prova a lavare la futura con la lancia, anche stando attenti e vedrai che ti si appannano gli strumenti (cosa che sempre nel mio vecchio VFR del 1990 non succedeva...)
- vaschetta frizione (non ho trovato una Futura con la vaschetta integra, tutte inesorabilmente rovinate da trafilaggi di olio freni) cosa che .... non mi ripeto
- crepe sul cupolino a causa di vibrazioni (è successo quasi a tutte)
- faro posteriore che a causa delle vibrazioni si rompe (idem con patate)

Per ora altro non mi viene in mente :asd:

Ecco, direi che questi sono altri argomenti davvero interessanti.

Anche se per me i più interessanti sono il numero di viti sia se guardiamo il progetto da un punto della produzione, sia dal punto di vista meramente tecnico, anche se lì c'è solo da tirare fuori il numero di componenti e i tempi di montaggio/smontaggio.
Le crepe per mancato isolamento delle vibrazioni (ottimo spunto)

Mentre il discorso pompa frizione e cruscotto insomma insomma: lì c'entra la gestione dei fornitori ecc...

Sul discorso accoppiamento è un misto tra gestionale e una tesi dedicata agli stampi (non coincidenza tra valori di progetto e prodotto finito) :roll:


Però, Capello, NON DIRMI CHE LAVI CON LA LANCIA :-49
Assassino! :evil:
...beh dipende che lancia: una Ypsilon, una thema, una phedra...se la lavi con una fulda hf integrale sei perdonabile...
cit RST'72

"Ribadisco che il 99,99999% di chi compra le moto non capisce un ca@@o !

Il restante 0,00001 % ha comprato, posseduto, amato o stimato la Futura"

Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti