Gig81 ha scritto: In effetti però avresti dovuto provarla un po meglio prima di metterla via... secondo me hai bruciato le tappe.
Mi sa che hai raGGGGione.
Cià, datemi un accendino che vado a provare quella del Nonno
Se è così prelibata....
Moderatori: Greywolf, piegachetipassa, RST'72
Gig81 ha scritto: In effetti però avresti dovuto provarla un po meglio prima di metterla via... secondo me hai bruciato le tappe.
Avevo capito il senso.....tranquillo....il fatto é che nel post avevo inserito degli emoticons ridens che poi non risultano pubblicati.....meglio che siedo sulla moto ,piuttosto che al pc......maledetta cultura analogica....RST'72 ha scritto:Il fatto che li abbia cambiati tu mi conferma quello che pensavo, infatti non ti ho mai visto frenare al raduno, di solito quando si avvicinavano le curve accelleraviIteruronet ha scritto:Heleeeee!!!!!§ biondo stai attento... cosa hai da dire di quelli che cambiano i freni sulla Strom????
ho finitola modifica un paio di settimane fa, proprio perché non avevo niente da fare.....ma mi sembra di aver gettato via i soldi....di piú:in caso di panic stop mi sa che mi sdraio , anche con la forca modificata.
Scherzi a parte, la modiFICA ai freni ci sta, l'ho fatta anch'io, quello che volevo dire è che sentir dire da gente che va piano, ma molto piano (e non è assolutamente il tuo caso....) di cambiare i freni perchè il progetto è sbagliato e sono sottodimensionati per la moto mi ha fatto ridere
RST'72 ha scritto:Il fatto che li abbia cambiati tu mi conferma quello che pensavo, infatti non ti ho mai visto frenare al raduno, di solito quando si avvicinavano le curve accelleravi
Scherzi a parte, la modiFICA ai freni ci sta, l'ho fatta anch'io, quello che volevo dire è che sentir dire da gente che va piano, ma molto piano (e non è assolutamente il tuo caso....) di cambiare i freni perchè il progetto è sbagliato e sono sottodimensionati per la moto mi ha fatto ridere
Secondo me qui stiamo andando assolutamente fuori temaiteuronet ha scritto: sono in disaccordo con Piega.Non perché ha detto delle cassate,ma perché da degustatore delle prelibatezze meccaniche fa parte dei motociclisti di nicchia.In quanto minoranza , a livello commerciale, non fa testo.Personalmente ritengo che il concetto di evoluzione-senza rivoluzione ,se supportato dauna politica di vendita seria ,alla lunga possa pagare piu di azzardi tecnologici spesso fini a se stessi.BMW docet.Quindi oggi i crucchi si godono i risultati di un miglioramento costante,progressivo.E questo non solo in campo motociclistico.
La Futura é stato un rischio (non calcolato), scarsamentepromosso ,pessimamente assistito.Troppo avanti nel design ( piace piú oggi che prima) e in alcuni soluzioni tecniche esaperate .Quindi costose che ne hanno decretato il flop.
Nonno, te lo ripeto ancora: il racing non ha niente a che fare con la NP (Normale Produzione).piegachetipassa ha scritto:
Secondo me qui stiamo andando assolutamente fuori tema
Qui io avevo capito che bisognava descrivere il progetto Aprilia dal lato tecnico e non da quello commerciale.
Se si deve fare una moto da vendere e fare soldi, la Futura è una m@@@a, nel senso che, se bisogna fare una moto che costi poco, con soluzioni già collaudate e pezzi di largo consumo, in pratica è tutto il contrario di quello che è stato fatto per la Futura.
Se invece vogliamo una moto innovativa, con soluzioni tecniche all'avanguardia, una moto con una sua personalità, io dico sempre: non una moto, ma LA moto.... bèèè ragazzi che voi siate d'accordo o meno, io dico a voce alta:(pensando al film di Stallone) la FUTURA è l'OVER THE TOP della MOTO.
é come la musica che ascoltavamo negli anni 60, era bella allora e attuale adesso....
i tormentoni che escono adesso durano un estate e poi non si ricordano più.
Mi meraviglio inoltre, voi che la Fututra la state usando, o che l'avete usata non riuscite a capire quello che voglio dire.
Un altra constatazione che faccio spesso: quando vi fermate nei parcheggi, quanta gente vedete avvicinarsi a moto giappa o simili... io nessuno!
Mentre quando siete fermi con la Futura???? si avvicina gente che molto spesso con la moto non hanno niente a che fare.
Chissà cosa vorrà dire questo!!!
Bah, al centofroci la gente ci notava anche senza moto, chevvordì?Gig81 ha scritto:Chiedi a Sed e a Chiro del pullman della terza età che si era fermato a vedere la multi l'ultimo giorno del giro in abruzzo a San Benedetto...
Peccato che dopo una notte sotto il diluvio:
- Non è partita al primo colpo
- non è partita al secondo colpo (I vecchietti commentavano che le moto italiane hanno bisogno di un po di cure ma danno soddisfazioni (proprio come il nonno))
- è partita al terzo colpo ma si è subito spenta
- al quarto tentativo ho girato la chiave e non si è acceso nemmeno il quadro
- nel frattempo i vecchietti iniziavano a parlottare tra di loro
- al quinto tentativo è partita
- fatta scaldare ho messo la marcia ma la frizione fradicia non staccava e si è spenta
- al sesto tentativo non è partita
- al settimo tentativo è partita (i vecchietti si erano dimezzati) ho tenuto la frizione un po per farla asciugare e poi sono partito con la frizione che muggiva tra gli applausi generali.
Se non è farsi notare questo
Aridaje...piegachetipassa ha scritto: Cmq questa è una diqussione assolutamente inutile: io non voglio convincere nessuno e nessuno riuscirà a convincere me, anche perchè voi parlate su un progetto commerciale e io su un progetto tecnico che alla fine penso che sia quello che interssa a yamariu (ma un nome più pronunciabile no???)
RST'72 ha scritto:Anche dal punto di vista teNNico di appunti ce ne sono purtroppo e te lo dico da amante estimatore adulatore della Futura:
- accoppiamenti delle plastiche abbastanza approssimativi (il mio VFR del 1990 era avanti e tanto)
- inutile viteria per smontaggio carene (sempre il mio VFR aveva la metà delle viti con sgancio a click-clack (non dirmi il nome tecnico, so solo che con un mezzo giro di cacciavite si sganciavano e non andavano in giro restando vincolate alla sella)
- umidità nel cruscotto, prova a lavare la futura con la lancia, anche stando attenti e vedrai che ti si appannano gli strumenti (cosa che sempre nel mio vecchio VFR del 1990 non succedeva...)
- vaschetta frizione (non ho trovato una Futura con la vaschetta integra, tutte inesorabilmente rovinate da trafilaggi di olio freni) cosa che .... non mi ripeto
- crepe sul cupolino a causa di vibrazioni (è successo quasi a tutte)
- faro posteriore che a causa delle vibrazioni si rompe (idem con patate)
Per ora altro non mi viene in mente
...beh dipende che lancia: una Ypsilon, una thema, una phedra...se la lavi con una fulda hf integrale sei perdonabile...Greywolf ha scritto:RST'72 ha scritto:Anche dal punto di vista teNNico di appunti ce ne sono purtroppo e te lo dico da amante estimatore adulatore della Futura:
- accoppiamenti delle plastiche abbastanza approssimativi (il mio VFR del 1990 era avanti e tanto)
- inutile viteria per smontaggio carene (sempre il mio VFR aveva la metà delle viti con sgancio a click-clack (non dirmi il nome tecnico, so solo che con un mezzo giro di cacciavite si sganciavano e non andavano in giro restando vincolate alla sella)
- umidità nel cruscotto, prova a lavare la futura con la lancia, anche stando attenti e vedrai che ti si appannano gli strumenti (cosa che sempre nel mio vecchio VFR del 1990 non succedeva...)
- vaschetta frizione (non ho trovato una Futura con la vaschetta integra, tutte inesorabilmente rovinate da trafilaggi di olio freni) cosa che .... non mi ripeto
- crepe sul cupolino a causa di vibrazioni (è successo quasi a tutte)
- faro posteriore che a causa delle vibrazioni si rompe (idem con patate)
Per ora altro non mi viene in mente
Ecco, direi che questi sono altri argomenti davvero interessanti.
Anche se per me i più interessanti sono il numero di viti sia se guardiamo il progetto da un punto della produzione, sia dal punto di vista meramente tecnico, anche se lì c'è solo da tirare fuori il numero di componenti e i tempi di montaggio/smontaggio.
Le crepe per mancato isolamento delle vibrazioni (ottimo spunto)
Mentre il discorso pompa frizione e cruscotto insomma insomma: lì c'entra la gestione dei fornitori ecc...
Sul discorso accoppiamento è un misto tra gestionale e una tesi dedicata agli stampi (non coincidenza tra valori di progetto e prodotto finito)
Però, Capello, NON DIRMI CHE LAVI CON LA LANCIA
Assassino!
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