Oggi parliamo di... CARBONIO

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Futura_75
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Oggi parliamo di... CARBONIO

Messaggio da Futura_75 » 28/10/2004, 13:50

Recentemente, come voi tutti sapete, mi sono dato al bricolage casalingo...
Visto che di farci fare carene da ditte specializzate per la Futura per ora non se ne parla, ho deciso di provarci da solo.
Questo TOPIC SERIO, vuole essere una sorta di GUIDA su come procedere per poter realizzare il tutto in casa, cercando di spendere il meno possibile. Purtroppo, non potrò corredare questo TOPIC di materiale fotografico, in quanto, lo ammetto, non possiedo macchina fotografica digitale. Per questo motivo, cercherò di essere il più esaustivo possibile a parole.
Io parlerò di carbonio, ma il procedimento è identico per la lavorazione della vetroresina (VTR per gli amici...).

Partiamo dalla lista del materiale (+ avanti spiegherò in dettaglio i singoli componenti e le quantità):
- Pezzo originale da riprodurre.
- Cera distaccante
- Scotch da carroziere a volontà. Sia di quello stretto che di quello + grosso.
- Alcol polivinilico (PVA per gli amici)
- Forbici affilatissime e abbastanza grandi
- Gelcoat con relativo catalizzatore
- Bilancia sensibile al grammo...
- Resina poliestere con relativo catalizzatore
- Fibra di vetro in MAT grezza di grammatura non inferiore ai 350gr/Mq
- Tessuto in fibra di vetro di grammatura 90gr/Mq
- Tessuto di carbonio
- Resina epossidica con relativo indurente
- Guanti monouso in quantità industriali
- Fogli lucidi in formato a4 per stampanti laser o video proiettori (fogli di MYLAR per gli amici...)
- Pennelli usa e getta in quantità industriali
- Siringa con scala in mml (minimo 2,5 ml)
- Mascherina per proteggerci dalle esalazioni
- Occhiali in plastica per proteggerci dalle schegge
- Dremel o utensile equivalente, meglio se dotato di flessibilino
- Disco diamantato per Dremel (cod. ric. 525)
- Varie fresettine per Dremel di varie dimensioni
- Cartone e/o fogli di giornale in quantità industriali
- Carta vetrata, dalla 600 alla 1200
- Almeno 2 barattoli di plastica in puliuretano
- Pazienza
- Tanta calma e fiducia....

Bene, questa è la lista della spesa. Fate conto che tanta roba l'ho trovata nei BRICO center, altra però sono stato costretto (sia per pigrizia che per mancanza di tempo...) ad ordinarla dal mio fornitore ufficiale, www.prochima.it; c/o questo sito è anche possibilie ordinare un KIT con tutto l'occorente di partenza, ad oggi il costo è di circa 259Euri.
A mio avviso, non è molto, considerando la qualità dei materiali e le varie quantità... se però, come dicevo prima, uno si arma di tanta pazienza, riesce a trovare il tutto fuori e con un risparmio anche del 30%...

COSTRUZIONE DEL NEGATIVO:

La prima cosa da fare è prendere un pezzo della moto da replicare. Per partire con questo nuovo hobby, io ho deciso di iniziare con i fianchetti paracalore del silenziatore (avete presente quei cosi neri, vero? ecco... sono molto semplici e dritti e per iniziare vanno benissimo...): questa guida farà riferimento ad uno di essi.
La premessa è ovvia, si tratta di replicare un pezzo non disponibile in commercio, in fibra di carbonio, con risultati a m io avviso discreti. + voglia e pazienza impiegherete, più la qualità sarà elevata.
In questa guida, troverete tra le righe anche tutti i trucchettini del mestiere che mi sono "fatto" sul campo.
Ok, ora partiamo.
Prendiamo il pezzo originale e laviamolo con acqua meglio che possiamo. Ricordate che ogni piccola imperfezione verà replicata fedelmente sul pezzo in carbonio e che successivamente dovremmo togliere.
Tagliate i fogli di Mylar per il lato più lungo e con il nastro da carrozziere appiccicateli DIETRO il pezzo in modo da fare un prolungamento del pezzo. Questo bordino che abbiamo messo su tutto il perimetro del pezzo (quindi su tutti e 4 i lati) deve essere ben aderente al pezzo e deve seguirne in modo assolutamente fedele le forme. Non vi devono essere buchi tra il pezzo ed il foglio di mylar. Il prolungamento deve sporgere di circa 3 centimetri. Ora, con il nastro da carrozziere, andate a coprire dal di sopra gli spigoli che si sino creati tra il bordo del pezzo ed il foglio di Mylar. State ben attenti a far copiare benissimo tutti gli angoli. Il nastro da carrozziere non deve presentare nessuna grinza.
A questo punto, possiamo passare alla cera distaccante. La prochima ne offre una "liquida" da stendere con un panno di carta ad intervalli di circa 15 minuti, per almeno 3 volte. Io consiglio di abbondare, perchè + cera mettiamo, più facilmente riusciremo a distaccare il pezzo successivamente. Ultimato e seccato l'ultimo strato di cera liquida (in giro si dice che vada bene anche il PRONTO LEGNO VIVO... lo proverò in seguito, visto il costo + basso...) dobbiamo passare a stendere almeno 2 mani di PVA. Il PVA, alcol PoliVinilico, è un liquido che una volta steso ed asciugato, lascia sul pezzo un film di alcuni micron e serve da protezione. Consideratelo tipo del DOMOPACK liquido... Attenzione: è idrosolubile e quindi teme l'acqua (infatti lo toglieremo con quella dal pezzo originale).Dovete cospargere in modo minuzioso tutto il pezzo ed i bordini cdi Mylar. Non vi dimenticate i bordini... Come detto prima, direi di dare ameno 2 mani. Nella stesura della seconda mano, fate attenzione a non asportare via la precedente mano appena data... Sia la cera, che il PVA si stendono con un pennellino. Questo pennellino sarà l'unico che in futuro potrete riutilizzare. Gli altri, purtroppo, saranno usa e getta...
Una volta seccato anche l'ultimo strato di PVA passiamo al GELCOAT.
Il GELCOAT è una vernice di colore rosso-mattone (ma se ne trovano anche di altri colori, non è importante il colore...), di densità simile al miele caldo. Questa vernice, deve essere spennellata su tutto il pezzo e su tutti i bordini. Mettete il GELCOAT dentro un recipiente usa e getta (io utilizzo una bottiglia di acqua da 1,5 LT tagliata a metà...) e pesate la sola vernice. In base alle istruzioni del produttore della vernice, dovete aggiungere la relativa quantità di catalizzatore. Per i componenti prochima, bisogna miscelare al 2% con il catalizzatore MPEK. E' per questo che serve la siringa, le dosi sono veramente piccole: per 100gr di gelcoat, mettere 2ml di catalizzatore. Prendete un bastoncino di legno e mescolate velocemente per 1 minuto.
Ora con un pennello, spennellate tutta la superfice, ma attenzione, dovete far si che il GELCOAT formi uno strato di alcuni millimetri!!! deve essere abbastanza spesso. Questo componente, ci consente di avere l'inteno dello stampo con una finitura eccellente. Per pezzi grossi, consiglio di preparare 150Gr alla volta di gelcoat, ma per il nostro fianchetto, 200gr sono sufficienti e potete farlo tutto in una volta. Attenzione però a fare tutto con la massima cura e abbastanza velocemente: abbiamo a disposizione soltanto 15/20 minuti (a seconda della temperatura esterna) prima che il gelcoat si indurisca!!! Mi raccomando anche particolare cura negli spigoli e nei bordini: qui mettete un po di + di GELCOAT. La superfice superiore dell strato di gelcoat non deve essere liscia, per cui potete andarci di mano pesante.
Ora, aspettiamo la bellezza di 24/48 ore. si avete capito bene: al tatto, dopo 2 ore il gelcoat si presenta duro, ma prima che la catalisi finisca dobbiamo aspettare almeno un giorno. 2 per stare tranquilli.
Abbiate fiducia, il vostro pezzo non subirà alcun danno se avete lavorato per bene.
Ora passiamo a stendere il MAT. Il MAT è una fibra di vetro grezza, di grammatura intorno ai 350-400 gr/Mq. tagliate 2 pezze di MAT in modo da coprire pezzo e bordino. Ora, dovete aprire il MAT in 2, tipo come si apre un libro, in modo tale da ottenere 4 pezze uguali di grammatura intorno ai 170-200gr/mq. Questa grammatura, ci consentirà una + veloce e facile impregnazione della fibra di vetro con la resina poliestere. In un altro barattolino di plastica (non prendete i bicchieri di plastica perchè si FONDONO!!!) mettete circa 200gr, di resina poliestere ed anche qui il 2% di catalizzatore (controllate sempre le specifiche del produttore); mescolate bene e adagiate il primo pezzo di MAT sul gelcoat: con il pennello imbevuto di resina "PICCHIETTATE" e non spennellate. Dopo poco, vi accorgerete che la resina impregna il MAT fino a farlo diventare una PAPPA trasparente. Copiate bene tutti gli spigoli e procedete così per tutte e 4 le pezze. Se il pezzo da riprodurre ha forme complesse, fate dei pezzettini piccoli di MAT e procedete per piccole superfici, adagiando le pezze una sopra l'altra facendo in modo di sovrapporre per qualche millimetro i bordi delle stesse le une con le altre.
Ok, gran parte del lavoro per la costruzione dello stampo è stata effettuata: ora non ci resta che aspettare 24 ore prima di procedere al distacco del pezzo originale. Per compiere questa operazione, dobbiamo togliere le striscioline di scotch dal dietro del pezzo, e scostando il mylar, fare leva tra il gelcoat e il pezzo originale con un piccolo giravite: occhio a non andare a toccare e rovinare il pezzo originale!!!. Se tutto è stato fatto corretamente, e le cere distaccanti sono state stese con cura, il distacco risulterà semplice.
Ora, potete vedere il Vs stampo: all'interno ci sarà il gelcoat con la superfice lucida e liscia, quasi come la seta. Ed il negativo del pezzo è pronto. Per togliere lo strato di PVA dallo stampo (è quella pellicola azzurrognola che vedete) passate sopra una spugnettina morbida bagnata.

STRATIFICAZIONE CARBONIO (o VTR):

Prendiamo in nostro stampo, e ripetiamo le stesse operazioni di cui sopra con le cere distaccanti e con il PVA. Aspettiamo il dovuto tra una passata e l'altra.
Stendiamo il tessuto di carbonio su un piano pulito facendo attenzione a non "smagliarlo" (è delicatissimo e è difficile muoverlo senza andare a creare buchi nella tela...). Tagliate almeno 3 strati delle dimensioni del Vs, stampo mantenendo un margine di un cm + grande. Prendete un barattolo di plastica e versateci dentro 200 grammi di resina epossidica. Questa resina, a differenza della poliestere, è molto + cara ma ha qualità di resistenza notevolmente superiori. Prendete il relativo induritore e miscelate i componenti. Di solito, per ogni 2 parti di resina, 1 parte di induritore. Prendete un nuovo pennello e stendete un primo strato all'interno dello stampo. Questo strato consentirà di evitare il formarsi di tante bolle d'aria (ma preparatevi a vederne comunque qualcuna...); sempre con il pennello, picchiettate ed imbevete la tela di carbonio sul piano e una volta bagnata tutta, con calma ed attenzione, la adagiate all'interno dello stampo. Fate attenzione a farla aderire benissimo da tutte le parti. Se non aderisce bene si formeranno delle bolle d'aria e sarà poi difficoltoso toglierle. tra uno strato e l'altro, picchiettate sempre con altra resina, e adagiate la tela una sopra l'altra dopo averla imbevuta sul piano di lavoro. Consiglio di mettere dei fogli di giornale sotto, per non sporcare eccesivamente il ripiano. Appena fnito, con le dita, fate in modo di tirar via la resina in eccesso. Vi ricordo che la resina NON da robustezza, è solo un peso inutile se in abboddanza. Dovete cercare di bagnare tutta la superfice di carbonio con il minor peso di resina possibile.
Aspettate ora 24 ore.
Dopo che il tutto si è indurito, potete procedere al distacco. Via apparirà uno sgorbio di carbonio con delle macchie: quelle sono le bolle d'aria, che possiamo togliere iniettando con una siringa altra resina epossidica. Se fate questo, dovete aspettare altre 24 ore. Una volta ricoperte tutte le bolle, armatevi davvero di santa pazienza e iniziate con la carta abrasiva dalla 600 fino alla 1200 a lisciare e rendere tutto il più lucido e liscio possibile. Con l'utilizzo del Dremel e del relativo accessorio 525 (fate conto che è un dischettino che costa circa 20 Euri...) iniziate a tagliare e rifinire i bordi stando a circa 5mm dal "segno" che ha lasciato il pezzo originale. Ora montate una molettina sul Dremel e iniziate a fare il lavoro di fino, cercando di essere il più precisi possibili.
Lavate ed asciugate il tutto. Date 3 o 4 mani di trasparente lucido, sia all'interno che all'esterno.

Avete finito...
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Greywolf
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Messaggio da Greywolf » 28/10/2004, 14:42

Maroooo :mrgreen:
In data 29/06/2012, Lupin ha scritto: "Mi tira il culo dirlo ma devo dare ragione al Grey! "

:coz: :lupino: :-banana :coz: :lupino: :-banana :coz: :lupino: :-banana

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R: Oggi parliamo di... CARBONIO

Messaggio da leon34 » 28/10/2004, 16:28

:shock: :shock: :shock:

Prometto che quando avrò un garage di 200 mq e sarò in pensione,
mi cimenterò...

Ecco come prevedo andrà il mio... parafango posteriore in carbonio:

primo giorno: :-11

secondo: :muro:

terzo: :-49

quarto: :-47

quinto: wc

:lol: :lol: :lol:
La mia è solo una voce in questa selvaggia Babilònia.

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zio
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Messaggio da zio » 28/10/2004, 16:28

:shock: :mrgreen: :shock:
:pecorella: ZIOPOWER :pecorella:
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Messaggio da Futura_75 » 28/10/2004, 16:35

allora... io ho fatto:
- fianchetti paracalore dello scarico: decenti...
- Fianchetti anteriori sottosella: da migliorare, non ancora montati
- Cupolino: carino

In produzione ci sono:
- 4 carene (2 superiori e 2 inferiori). Le superiori stacco lo stampo stasera, per le inf. sono ancora alle cere distaccanti
- Convogliatori aria interni alle carene

Il parafango posteriore sarebbe carino, ma non so come fissarlo...
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Messaggio da rillo » 29/10/2004, 14:06

Il parafango posteriore sarebbe carino, ma non so come fissarlo...
E soprattutto, immagino, non hai un originale da copiare :roll:
Comunque complimenti per il tuo nuovo hobby.....
Toglimi una cursiosita': ma quanto spazio hai a disposizione????
r
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Messaggio da Futura_75 » 2/11/2004, 09:46

rillo ha scritto:
Il parafango posteriore sarebbe carino, ma non so come fissarlo...
E soprattutto, immagino, non hai un originale da copiare :roll:
Comunque complimenti per il tuo nuovo hobby.....
Toglimi una cursiosita': ma quanto spazio hai a disposizione????
r
hai centrato in pieno... mi manca uno originale per fare lo stampo!!!
di spazio?!?!? mmmh vediamo... ho praticamente "monopolizzato" il garage di famiGGGHIa, dove prima entrava la FICUS SW e la TATA. ora non c'entra nulla più... ma solo perchè amo stare "largo", tutto qui. Di spazio non ne serve tanto.

PS: Ho finito gli stampi delle CARENE SUPERIORI!!!!! sono OTTIMI!!!!!
Stasera finisco lo STAMPO della carena inferiore SX e poi inizio la preparazione della INFERIORE DX...
...ne vedrete delle belle. Ora mi accingo a fare l'ordine alla PROCHIMA per la tela di carbonio.... Uff... mi sa che dovrò fare un mutuo....

Vi tengo informati!!!
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Messaggio da Futura_75 » 3/11/2004, 10:02

AGIORNAMENTI: ho finito gli stampi delle carene superiori, della carena inferiore SX ed ora mi accingo a iniziare la carena inferiore. :mrgreen: :-banana :mrgreen:
Ho fatto l'ordine alla prochima per il carbonchio... non vi dico quanto ho speso... per decenza (e poi se lo viene a sapere mia moglie....). :neutral:

il lavoro sembra decente, :cool: vi sono ovviamente delle piccole imperfezioni ma considerando il tipo di lavoro "artigiANALE" non mi posso lamentare.
Ora rimangono da fare tutti gli attacchi interni delle carene, la parte + pallosa credo. e poi, se dio vuole, iniziamo a laminare il carbonio vero e proprio.

Uffi... quest'inverno lo vedo lungo e moooolto pieno di impegni...

credo che ribattezzerò la TATA... si chiamerà....





































TATA STEALTH.... :twisted:

che ne dite?
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Messaggio da zio » 3/11/2004, 11:17

:-banana :-banana :-banana
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Messaggio da Greywolf » 3/11/2004, 11:17

seee.... :mrgreen:

peró non vedo l'ora di vederla :-banana
In data 29/06/2012, Lupin ha scritto: "Mi tira il culo dirlo ma devo dare ragione al Grey! "

:coz: :lupino: :-banana :coz: :lupino: :-banana :coz: :lupino: :-banana

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Messaggio da Futura_75 » 3/11/2004, 12:56

Greywolf ha scritto:seee.... :mrgreen:

peró non vedo l'ora di vederla :-banana
anche io... :oops:
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Messaggio da gigi70 » 3/11/2004, 13:13

Daio futura, sù, che a suon di fare carene le nostre ti verranno sempre meglio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :-30 :sipadrone: :clap2:
NON MI SEMBRA VERO, A LIVORNO CI SONO NON 1, NON 2, NON 3 BENSì 5 FUTURA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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Messaggio da zio » 3/11/2004, 13:16

gigi70 ha scritto:Daio futura, sù, che a suon di fare carene le nostre ti verranno sempre meglio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :-30 :sipadrone: :clap2:
appoggione :twisted: :twisted: :twisted:
:pecorella: ZIOPOWER :pecorella:
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Messaggio da gigi70 » 3/11/2004, 16:25

Bhè, come si dice, io ci ho provato.............
Aspetto il vaff.....o di futura75!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
NON MI SEMBRA VERO, A LIVORNO CI SONO NON 1, NON 2, NON 3 BENSì 5 FUTURA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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