http://www.rst1000forum.it/lounge/album.php?user_id=109
Poi arrivera' anche il report...un po' di pazienza ancora.
NORVEGIA AGOSTO '06
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lupin3
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NORVEGIA AGOSTO '06
Intanto, se a qualcuno interessano, ho messo nel mio album personale alcune foto del mio recente viaggio:
http://www.rst1000forum.it/lounge/album.php?user_id=109
Poi arrivera' anche il report...un po' di pazienza ancora.
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sedume sicilia
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ZIOPOWER 
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sedume sicilia
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lupin3
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Eccomi qua, alla fine ce l’ho fatta, con quello che vuole essere un’esaustivo report di un viaggio che reputo straordinario, sia per il fatto stesso di averlo fatto in moto, sia per il paesaggio che mi si e’ presentato davanti via via che i chilometri passavano.
Ma andiamo con ordine........cerchero’ di dividere il tutto in capitoli:
Itinerario:
Partenza Reggio Emilia, in moto ovviamente, prima tappa Bolzano dove ad aspettarci c’era il treno delle ferrovie tedesche, pronto a caricarci (moto inclusa ovviamente) per poi “scaricarci” ad Amburgo.
Amburgo-Hirtshal (punta settentrionale della Danimarca) via autostrada attraverso tutta la Danmarca peninsulare.
Hirtshal-Kristainsand (Norvegia) con traghetto veloce che in meno di 4 ore ti porta finalmente nella terra dei fiordi!
Kristiansand-Stavanger-Bergen-Voss-Ǻlesund-Geiranger-Lom-Geilo-Odda-Lysebotn-Kristiansand.
Ok, capisco che con sti nomi ostrogoti vi ho disorientato un po’ ma praticamente e’ il “classico“ tour dei fiordi + il ritorno attraverso l’interno della parte meridionale della Norvegia. Basta mettere tutti sti’ nomi, in fila come li ho messi io, in un qualsiasi stradario on line o sul computer e capirete meglio il giro. Comunque....totale chilometri percorsi, escluso ovviamente il tratto in treno da e per Amburgo, 6100 di cui piu’ di 3000 su’ e giu’ per la Norvegia appunto.
Due considerazioni doverose sul discorso treno:
Inanzitutto il treno e’ delle ferrovie tedesche per cui e’ puntuale, e’ confortevole, piuttosto pulito, il servizio e’ efficente e parte da diverse citta’ italiane e le collega a diverse citta’ tedesche ma non solo (se andate sul sito troverete tutte le spiegazioni in merito).
La tratta richiede circa 14 ore, la quasi totalita’ e’ di notte per cui le comode cuccette sono una manna per chi, come me, ha deciso che 1100km (solo andata) di autostrada per attraversare la monotona terra germanica sono una condanna da riservare ai nemici piu’ giurati. Se poi pensate che lo dovrete fare anche al ritorno, dopo tre settimane di ferie in posti stupendi beh lascio a voi la sentenza!
Per chi fosse interessato a questo servizio puo’ prenotare o trovare info qui:
http://www.dbautozug.de/site/dbautozug/en/start.htm (c’e’ ovviamente la traduzione in inglese).
Ve lo consiglio caldamente!
Le strade:
Le strade in genere sono molto ben tenute, l’asfalto ha un buon grip anche quando piove e per lo piu’ sono poco impegnative con lunghi rettilinei e curve ampie e ben segnalate. Normalmente corrono su altipiani piatti e nudi con visibilita’ ampie e panorami da paura. Ovviamente per raggiungere la quota dell’altopiano (solitamente intorno agli 800mt) bisogna fare delle spettacolari salite a tornante stile Alto-Adige! Il traffico, per come lo consideriamo noi, praticamente non esiste se non in forma molto lieve nei centri piu’ grossi. Non esistono, se non per piccolissimi tratti, autostrade e le strade statali sono a pagamento e un po’ ovunque ci sono controlli elettronici della velocita’.
Attenti pero’ a non farvi ingannare....le strade statali e quasi tutte a pagamento ma non per le moto....gia’ e’ proprio cosi’, le moto non pagano!!!quando si dice un paese avanzato ed evoluto eh!
Seconda cosa importante, gli autovelox sono piazzati praticamente solo in prossimita dei centri abitati o dentro i centri abitati stessi e soprattutto hanno il rilevatore ottico solo davanti e per i motocicli (che appunto non hanno la targa davanti) il problema non c’e’!!!!
Ok, ci sono anche i polizziotti appostati con il tele-laser ma in tre settimane li ho trovati una volta sola e comunque anche in Norvegia i motociclisti si salutano e soprattutto si segnalano gli appostamenti.
Cio’ nonostante nelle zone di montagna e nell’interno e’ un’attimo incrociare animali sulla strada, vedi pecore, mucche, renne o peggio ancora cervi e alci!
Per cui la velocita’ giusta e’ comumque quella dei limiti di velocita’ (90km/h).
Il paesaggio:
Beh, che dire.....forse non sono la persona piu’ imparziale per parlare della Norvegia visto che ci sono stato ben 5 volte e la reputo sicuramente il paese piu’ bello del vecchio continente (dopo l’Italia ovviamente)!
Vi dico solo che se amate la natura, i paesaggi di montagna ma anche il mare e le citta’ d’arte beh....siete arrivati nel posto giusto. Sfido poi chiunque a rimanere indifferente alla bellezza dei fiordi o alla silenziosa solitudine delle strade desolate degli altipiani.
Le citta’ ovviamente non sono nemmeno da paragonare, per bellezza, alle nostre o in genere a quelle dell’Europa in genere......la differenza di storia e cultura si vede eccome. Cio’ nonostante, soprattutto per le citta’ costiere, l’atmosfera e’ molto piacevole, vivace, molti piccoli musei da vecere e tanti scorci interessanti tra porti e quartieri coloratissimi di case in legno fuori dal nostro concetto di abitazione. Non esiste praticamente la criminalita’ organizzata e non ci sono pericoli particolari se non quanche barbone o qualche ubriaco ma e’ davvero poco, quasi niente, per noi che siamo abituati alla nostra cronaca quotidiana.
Dormire e mangiare:
Gli hotel come del resto i ristoranti sono fuori dalla portata di un turista medio italiano, cio’ non vuol dire che non si puo’ dormire e/o mangiare bene lo stesso. Le offerte sono varie, molto di piu’ di quanto si possa trovare ad esempio in Italia. Inanzitutto il campeggio e’ libero su quasi tutto il territorio, cio’ significa che puoi piantare la tenda un po’ dove ca@@o ti pare senza prendere la multa o senza incorrere in contrattempi. Ci sono poi “milioni” di campeggi sparsi un po’ ovunque e quasi tutti in posti strategici con panorami da paura. Molti offrono dei bungalows a poco prezzo, soprattutto se si e’ in 4 si riesce quasi sempre a spendere non piu’ di 20€ per notte a cranio. Altrimenti ci sono le camere in abitazioni privati, quelle che si trovano anche da noi soprattutto in Trentino ma a prezzi decisamente piu’ economici......noi, in due, non siamo mai riusciti a spendere piu’ di 25€ a testa e mediamente rimanevamo sui 22€ a testa. Considerate che Luglio, per loro, e’ alta stagione. Tutte e sottolineo tutte le abitazioni mettono a disposizione dell’ospite la cucina, le coperte e tutto il necessario per il letto e il bagno in comune con gli altri ospiti. Questo vi permette di risparmiare sul discorso cibo visto che i supermercati hanno per molti prodotti alimentari gli stessi nostri prezzi. Se vi tira il culo farvi da mangiare tutti i giorni, ci sono dei bar o bistrot che fanno dei piatti unici molto abbondanti a un prezzo ragionavole.....diciamo che di solito si spende 15-20€ a testa, senza il bere che invece costa un fottio!
Il tempo:
Noi siamo stati “miracolati” e ci siamo beccati l’estate piu’ calda degli ultimi 105anni!!
Su tre settimane di vacanza abbiamo preso complessivamente 20 minuti di acqua in Norvegia e due mezzi pomeriggi in Danimarca, al ritorno!.....per chi e’ un po’ esperto di Scandinavia si rendera’ conto che e’ stato un vero miracolo, se poi ci aggiungete che la temperatura viaggiava tra i 25 e 28 gradi, beh.....vedete un po’ voi.
A Luglio, anche nel sud della Norvegia, il sole non cala praticamente mai e se da una parte e’ molto bello perche’ ti permette di viaggiare piu’ ore e di vedere piu’ cose, dall’altra e’ un problema per chi dorme anbitutato al nostro concetto di buio. Tenete presente poi che nessuna abitazione, cosi’ come gli hotel, ha le tapparelle o gli scuri alle finestre.....di solito si accontentano di minuscole tende bianche ricamate, che praticamente non fanno un ca@@o!
Considerazioni finali:
Beh, la Norvegia in moto.....soprattutto con la nostra moto, e’ un’esperienza che credo tutti debbano fare almeno una volta nella vita. Certo bisogna avere del culo e trovare bel tempo, poi il resto e’ solo puro piacere di guidare, vedere paesaggi incredibili e vivere un po’ l’atmosfera nordica delle citta’ decisamente piu’ vivibili e a misura d’uomo delle nostre.
Infine.....beh, volete sapere qual’era la moto piu’ fotografata o che catturava di piu’ l’attenzione ad ogni occasione in cui c’erano degli “assembramenti” piu’ o meno organizzati di moto?
Vi do’ un piccolo aiuto....e’ una moto italiana fuori produzione da un paio di anni che inizia per F e finisce per utura!
Spero di non avervi annoiato e di essere stato il piu’ conciso possibile, ma vi assicuro si fa’ molta fatica a stringare tutto cio’ che si e’ visto e si e’ vissuto.
Lupin3!
Ma andiamo con ordine........cerchero’ di dividere il tutto in capitoli:
Itinerario:
Partenza Reggio Emilia, in moto ovviamente, prima tappa Bolzano dove ad aspettarci c’era il treno delle ferrovie tedesche, pronto a caricarci (moto inclusa ovviamente) per poi “scaricarci” ad Amburgo.
Amburgo-Hirtshal (punta settentrionale della Danimarca) via autostrada attraverso tutta la Danmarca peninsulare.
Hirtshal-Kristainsand (Norvegia) con traghetto veloce che in meno di 4 ore ti porta finalmente nella terra dei fiordi!
Kristiansand-Stavanger-Bergen-Voss-Ǻlesund-Geiranger-Lom-Geilo-Odda-Lysebotn-Kristiansand.
Ok, capisco che con sti nomi ostrogoti vi ho disorientato un po’ ma praticamente e’ il “classico“ tour dei fiordi + il ritorno attraverso l’interno della parte meridionale della Norvegia. Basta mettere tutti sti’ nomi, in fila come li ho messi io, in un qualsiasi stradario on line o sul computer e capirete meglio il giro. Comunque....totale chilometri percorsi, escluso ovviamente il tratto in treno da e per Amburgo, 6100 di cui piu’ di 3000 su’ e giu’ per la Norvegia appunto.
Due considerazioni doverose sul discorso treno:
Inanzitutto il treno e’ delle ferrovie tedesche per cui e’ puntuale, e’ confortevole, piuttosto pulito, il servizio e’ efficente e parte da diverse citta’ italiane e le collega a diverse citta’ tedesche ma non solo (se andate sul sito troverete tutte le spiegazioni in merito).
La tratta richiede circa 14 ore, la quasi totalita’ e’ di notte per cui le comode cuccette sono una manna per chi, come me, ha deciso che 1100km (solo andata) di autostrada per attraversare la monotona terra germanica sono una condanna da riservare ai nemici piu’ giurati. Se poi pensate che lo dovrete fare anche al ritorno, dopo tre settimane di ferie in posti stupendi beh lascio a voi la sentenza!
Per chi fosse interessato a questo servizio puo’ prenotare o trovare info qui:
http://www.dbautozug.de/site/dbautozug/en/start.htm (c’e’ ovviamente la traduzione in inglese).
Ve lo consiglio caldamente!
Le strade:
Le strade in genere sono molto ben tenute, l’asfalto ha un buon grip anche quando piove e per lo piu’ sono poco impegnative con lunghi rettilinei e curve ampie e ben segnalate. Normalmente corrono su altipiani piatti e nudi con visibilita’ ampie e panorami da paura. Ovviamente per raggiungere la quota dell’altopiano (solitamente intorno agli 800mt) bisogna fare delle spettacolari salite a tornante stile Alto-Adige! Il traffico, per come lo consideriamo noi, praticamente non esiste se non in forma molto lieve nei centri piu’ grossi. Non esistono, se non per piccolissimi tratti, autostrade e le strade statali sono a pagamento e un po’ ovunque ci sono controlli elettronici della velocita’.
Attenti pero’ a non farvi ingannare....le strade statali e quasi tutte a pagamento ma non per le moto....gia’ e’ proprio cosi’, le moto non pagano!!!quando si dice un paese avanzato ed evoluto eh!
Seconda cosa importante, gli autovelox sono piazzati praticamente solo in prossimita dei centri abitati o dentro i centri abitati stessi e soprattutto hanno il rilevatore ottico solo davanti e per i motocicli (che appunto non hanno la targa davanti) il problema non c’e’!!!!
Ok, ci sono anche i polizziotti appostati con il tele-laser ma in tre settimane li ho trovati una volta sola e comunque anche in Norvegia i motociclisti si salutano e soprattutto si segnalano gli appostamenti.
Cio’ nonostante nelle zone di montagna e nell’interno e’ un’attimo incrociare animali sulla strada, vedi pecore, mucche, renne o peggio ancora cervi e alci!
Per cui la velocita’ giusta e’ comumque quella dei limiti di velocita’ (90km/h).
Il paesaggio:
Beh, che dire.....forse non sono la persona piu’ imparziale per parlare della Norvegia visto che ci sono stato ben 5 volte e la reputo sicuramente il paese piu’ bello del vecchio continente (dopo l’Italia ovviamente)!
Vi dico solo che se amate la natura, i paesaggi di montagna ma anche il mare e le citta’ d’arte beh....siete arrivati nel posto giusto. Sfido poi chiunque a rimanere indifferente alla bellezza dei fiordi o alla silenziosa solitudine delle strade desolate degli altipiani.
Le citta’ ovviamente non sono nemmeno da paragonare, per bellezza, alle nostre o in genere a quelle dell’Europa in genere......la differenza di storia e cultura si vede eccome. Cio’ nonostante, soprattutto per le citta’ costiere, l’atmosfera e’ molto piacevole, vivace, molti piccoli musei da vecere e tanti scorci interessanti tra porti e quartieri coloratissimi di case in legno fuori dal nostro concetto di abitazione. Non esiste praticamente la criminalita’ organizzata e non ci sono pericoli particolari se non quanche barbone o qualche ubriaco ma e’ davvero poco, quasi niente, per noi che siamo abituati alla nostra cronaca quotidiana.
Dormire e mangiare:
Gli hotel come del resto i ristoranti sono fuori dalla portata di un turista medio italiano, cio’ non vuol dire che non si puo’ dormire e/o mangiare bene lo stesso. Le offerte sono varie, molto di piu’ di quanto si possa trovare ad esempio in Italia. Inanzitutto il campeggio e’ libero su quasi tutto il territorio, cio’ significa che puoi piantare la tenda un po’ dove ca@@o ti pare senza prendere la multa o senza incorrere in contrattempi. Ci sono poi “milioni” di campeggi sparsi un po’ ovunque e quasi tutti in posti strategici con panorami da paura. Molti offrono dei bungalows a poco prezzo, soprattutto se si e’ in 4 si riesce quasi sempre a spendere non piu’ di 20€ per notte a cranio. Altrimenti ci sono le camere in abitazioni privati, quelle che si trovano anche da noi soprattutto in Trentino ma a prezzi decisamente piu’ economici......noi, in due, non siamo mai riusciti a spendere piu’ di 25€ a testa e mediamente rimanevamo sui 22€ a testa. Considerate che Luglio, per loro, e’ alta stagione. Tutte e sottolineo tutte le abitazioni mettono a disposizione dell’ospite la cucina, le coperte e tutto il necessario per il letto e il bagno in comune con gli altri ospiti. Questo vi permette di risparmiare sul discorso cibo visto che i supermercati hanno per molti prodotti alimentari gli stessi nostri prezzi. Se vi tira il culo farvi da mangiare tutti i giorni, ci sono dei bar o bistrot che fanno dei piatti unici molto abbondanti a un prezzo ragionavole.....diciamo che di solito si spende 15-20€ a testa, senza il bere che invece costa un fottio!
Il tempo:
Noi siamo stati “miracolati” e ci siamo beccati l’estate piu’ calda degli ultimi 105anni!!
Su tre settimane di vacanza abbiamo preso complessivamente 20 minuti di acqua in Norvegia e due mezzi pomeriggi in Danimarca, al ritorno!.....per chi e’ un po’ esperto di Scandinavia si rendera’ conto che e’ stato un vero miracolo, se poi ci aggiungete che la temperatura viaggiava tra i 25 e 28 gradi, beh.....vedete un po’ voi.
A Luglio, anche nel sud della Norvegia, il sole non cala praticamente mai e se da una parte e’ molto bello perche’ ti permette di viaggiare piu’ ore e di vedere piu’ cose, dall’altra e’ un problema per chi dorme anbitutato al nostro concetto di buio. Tenete presente poi che nessuna abitazione, cosi’ come gli hotel, ha le tapparelle o gli scuri alle finestre.....di solito si accontentano di minuscole tende bianche ricamate, che praticamente non fanno un ca@@o!
Considerazioni finali:
Beh, la Norvegia in moto.....soprattutto con la nostra moto, e’ un’esperienza che credo tutti debbano fare almeno una volta nella vita. Certo bisogna avere del culo e trovare bel tempo, poi il resto e’ solo puro piacere di guidare, vedere paesaggi incredibili e vivere un po’ l’atmosfera nordica delle citta’ decisamente piu’ vivibili e a misura d’uomo delle nostre.
Infine.....beh, volete sapere qual’era la moto piu’ fotografata o che catturava di piu’ l’attenzione ad ogni occasione in cui c’erano degli “assembramenti” piu’ o meno organizzati di moto?
Vi do’ un piccolo aiuto....e’ una moto italiana fuori produzione da un paio di anni che inizia per F e finisce per utura!
Spero di non avervi annoiato e di essere stato il piu’ conciso possibile, ma vi assicuro si fa’ molta fatica a stringare tutto cio’ che si e’ visto e si e’ vissuto.
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