Nucleare e sviluppo sostenibile

Una sezione per parlare di come va l'Italia e il mondo dal punto di vista politico e sociale. Mantenendo comunque calmi gli animi senza appesantire troppo la discussione. E' sempre un forum di MOTO...

Moderatore: Crocco83

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Messaggio da Crocco83 » 26/11/2007, 13:45

Fa piacere avere conferma di questo dato: 45 euro al giorno sono, per la UE o l'ONU o chissà quale entità sovrannazionale, il minimo per una vita appena dignitosa.
E' bello saperlo: perché almeno 13 milioni di italiani ricevono meno di 45 euro.
Molti giovani a contratto trimestrale da 800-900 euro mensili, molti vecchi pensionati minimi sarebbero lieti di essere trattati come stranieri con asilo politico.
Loro, per vivere, hanno 20-30 euro al giorno, anche meno.
Alèèèè, vado a fare il rifugiato politico in Spagna tutto l'anno!
A volte ritorno

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Messaggio da Greywolf » 26/11/2007, 14:12

sedume sicilia ha scritto:guarda che sto dicendo almenoi da 2 anni che i pannelli solari, anche solo nelle abitazioni ad uso civile, dovrebbero essere obbligatori, sia nelle nuove costruzioni, sia in tutte quelle già costruite, dove è possibile applicarli
E io lo metterei obbligatorio per tutte le attività produttive.
Se ci pensi, un condominio è più alto che largo, un capannone il contrario :wink:
In data 29/06/2012, Lupin ha scritto: "Mi tira il culo dirlo ma devo dare ragione al Grey! "

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Messaggio da Sidecar » 26/11/2007, 15:08

Crocco83 ha scritto:Comunque ti invito ad andare avanti nella lettura dell'articolo, se non altro poi potrai dire di conoscere il nemico.

Come è già stato detto (mi pare da Sidecar), informarsi è un DOVERE
Cazzarola... faccio fatica a collegarmi, ci vorranno ancora un paio di settimane, intanto mi leggo qualcosa del vostro dibattito.
Non mi ricordo di aver detto che informarsi è un dovere, però è esattamente ciò che penso, altrimenti i cosiddetti pensatori e intelligenti vari, ci ciulano facilmente...
Minkia... però avete scritto una cifra...

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Messaggio da Sidecar » 26/11/2007, 15:26

Mi ci vorrà un pò per leggere tutte le cose che avete scritto, però non resisto... mi scappa... se vado fuori tema, cancellatemi, ma al momento non riesco a leggere tutto.
Io imposterei la discussione in modo diverso. Siccome dati certi non ce ne sono ancora, e per vari motivi, tipo energia ancora troppo nuova, interessi non troppo chiari di alcune nazioni (vedi IRAN, che tra l'altro gli vendiamo noi sotto altre forme), mi chiedo sempre, come per la TAV, ma a chi ca@@o serve questa roba?
L'80% della merce prodotta viene utilizzata dal 20% della popolazione.
A me è sufficiente questo per farmi un'idea, pericoloso o no... se serve a pochi... mah... non so se vale la pena rischiare.
Comunque è bene cercare di capire qualcosa, per non farsi fregare dagli scienziati che nella maggior parte dei casi sono stipendiati dalle società legate direttamente al nucleare.
Gli studiosi che remano contro i regimi, hanno sempre vita più difficile, stipendi più bassi, e quindi anche se questo non da diritto ad avere la prova scientifica di default, vanno secondo me presi più in considerazione.

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Messaggio da Greywolf » 26/11/2007, 15:41

Mi credi se ti dico che non ho capito? :oops:
In data 29/06/2012, Lupin ha scritto: "Mi tira il culo dirlo ma devo dare ragione al Grey! "

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Messaggio da Sidecar » 26/11/2007, 15:58

Hai ragione. Intervenire in una stanza con 15 pagine dopo averne lette 2... è una cazzata. Faccio ammenda e vado a leggere...
Ma te non eri uno di quelli che non gliene fregava una mazza????
Mi sa che canno anche qua... Vabbeh... vado a leggere...
P.S. Minkia siete diventati tutti interessati??????
L'avevo detto... se apriamo una sezione staccata, facciamo il culo ai forum dedicati... altro che Grillo e il suo sito...
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Scusate se non capisco, sono tornato da un compleanno,
non avevo il cuscinetto posteriore originale
e non metto le faccine...

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Messaggio da lupin3 » 26/11/2007, 16:01

rincaro la dose..............mi spiegate perche' dobbiamo bere l'acqua naturale della strafottutissima Valtellina (questa l'ho detta apposta cosi' mi s'infervora il Chiro!) in tutt'Italia, quando abbiamo un rubinetto che nell'80% dei casi fornisce acqua pulita e a costo pressoche' zero?
Perche' dobbiamo portare i tacchini da Brescia al macello a Bologna, quando gli allevamenti sono in tutt'Italia?
Perche' devo prendere la moto e portarla da Fiore a Noale, quando ci sono punti di assistenza aprilia in tutte le citta' con l'unico problema che sono tutti praticamente incompetenti?
GRAPPA UBER HALLES

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Messaggio da Sidecar » 26/11/2007, 16:17

Greywolf ha scritto:Non essendoci Scotty con il suo teletrasporto, resta il treno.
Perchè?
Se devi fare un Milano-Roma hai 3 alternative:
1) Aereo
2) Auto privata
3) Treno
Le tue possibili obiezioni:
a) ma perchè me ne devo andare a Milano a Roma?
Devi campa', fijo mio, e se il lavoro te lo richiede, lo fai. E se ti licenzi un altro farà quello che non vuoi fare tu.
E' inevitabile.
...inkia...
Faccio ammenda... vedo che ti interessa.
Potrei contestarti che da milano a roma, quanta gente ci va? E chi ci va? Se ci deve andare uno pieno di soldi me ne può fregar di meno, se ci deve andare uno a lavorare, è meglio evitarlo.
Appoggio Lupin, questo sistema a volte si complica la vita da solo. Non sempre è necessario far partire un camion o un treno o un aereo da San Pellegrino, per portare l'acqua a SED, che si beva quella delle sue parti...

Qualche volta rispondo io in modo semplificativo ai vostri prolissi (o prolassi?) interventi... se però mi stronchi con qualche dato scientifico... 'zzi tuoi, mi metto anche io a scrivere pagine e pagine... Ahahahahahahah...

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Messaggio da Sidecar » 26/11/2007, 16:53

shrek ha scritto: ...da comunissimo cittadino, senza alcuna conoscenza specifica...
La tua è un'analisi molto pratica.
Non si può non essere d'accordo.
Solo che manca il movente.
Cosa porta questa società ad avere contraddizioni
così evidenti sugli sprechi di energia?
Semplicemente la ragione sta nel suo essere.
Il motivo delle nuove grandi infrastrutture è il profitto.
Poi per alcune di queste, il sistema suo malgrado
porta benefici per tutti, ma per altre, lo porta solo
ad alcuni.
Non si tratta di tornare nelle caverne, il problema è sempre
la partenza. Proviamo a fare ricerche solo
per migliorare la nostra qualità di vita.
In questo modo il nucleare assume certo
un'altro ruolo.

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Messaggio da Sidecar » 26/11/2007, 17:38

Grappa ha scritto:...come e' probabile, il petrolio sballera' ogni limite allora... beh... il risparmio sara' abissale e mio nonno dice che ogni soldo risparmiato e' un soldo guadagnato.
Grappa dissento...
Quando il petrolio sballa metteranno le mani sull'energia alternativa. Risparmierai qualche anno e poi è finita.
Guarda con il superbollo del gasolio, oggi praticamente costa come la benzina, e chi compra diesel non lo fa principalmente o solo per il risparmio.
Personalmente ho diesel, e uso il solare per quanto posso, perchè è comunque una energia con meno problemi e tecnicamente più umana.
Non mi farei illusioni sui costi... ci fregheranno presto...

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Messaggio da Crocco83 » 26/11/2007, 17:57

lupin3 ha scritto:rincaro la dose..............mi spiegate perche' dobbiamo bere l'acqua naturale della strafottutissima Valtellina (questa l'ho detta apposta cosi' mi s'infervora il Chiro!) in tutt'Italia, quando abbiamo un rubinetto che nell'80% dei casi fornisce acqua pulita e a costo pressoche' zero?
Perche' dobbiamo portare i tacchini da Brescia al macello a Bologna, quando gli allevamenti sono in tutt'Italia?
Per l'acqua non c'è scusa a parte i gusti (ad esempio io in genere la bevo gasata a Venezia, ma in montagna il rubinetto la dà talmente buona che è un peccato non berla)...tuttavia c'è di peggio: ad esempio chi si prende i depuratori casalinghi, che Altroconsumo ha devastato, dicendo che (sintetizzo) FANNO CAGARE

Per i polli, come per le acciaierie, come per le auto, come per i PC, la parola d'ordine si chiama ECONOMIE DI SCALA
Le cose più grandi sono sempre MOLTO più efficienti di quelle piccole (è per questo che le centrali termoelettriche hanno un rendimento assai maggiore dei generatori casalinghi)

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Messaggio da Sidecar » 26/11/2007, 18:17

lupin3 ha scritto: Molla le metafore e di' qualcosa di concreto
Mi sembra di averlo detto....fuor di metafora!
Vuoi un'altra proposta?
In Germania le aziende sono costrette a "riciclare" e/o bonificare gli scarichi e le rimanenze e questo grazie ad una legge del 1991. Risultato?......il traffico merci e' calato vistosamente (adesso non ricordo bene la percentuale).
E in Italia?......che si fa'?.....hai visto mai tu la Montedison o l'Enichem riciclare o depurare i propri scarichi?.........che senso ha rottamare le auto se poi le rivendi nei paesi poveri, anziche' riutilizzare tutto il materiale possibile?
Il traffico merci attuale in Italia e' anche e forse e' principalmente causato da sprechi e sperperi, da gente che con 50 ville tra mare e montagna ti viene a dire che per l'azienda costa meno fare del nuovo che non riciclare del vecchio!
Se continuiamo a seguire questa teoria, possiamo scegliere qualsiasi forma di energia alternativa che tanto presto o tardi sara' insufficente pure quella.
Il problema vero e'.....vogliamo fare gli interessi della collettivita' e del pianeta terra o vogliamo fare gli interessi di pochi industriali?
Ho fatto un ragionamento da comunista?.......boh, puo' darsi....ca@@o me ne frega, non me ne vergogno e non me ne vanto.....se lo stesso ragionamento lo facesse Fini o Bossi lo approverei lo stesso!
Ci sono delle lobby ed e' un dato di fatto non un'opinione e ci sono dei personaggi volenterosi che si sbattono per offrire delle soluzioni alternative. Quando questi due mondi si scontrano, io non ho dubbi.....mi schiero dalla parte di quest'ultimi!
Minkia... letto tutto, oggi stranamente mi funziona il collegamento.
LUPINO... infatti discutere sulla fonte alternativa migliore, cioè più economica, con meno impatto ambientale, ti porterà ad avere ragione qualche volta, e torto altre. Ci sarà sempre qualcuno che posterà un link di qualche scienziato che ha scoperto qualcosa.
Secondo me è troppo presto, conosciamo poco.
Fatti forza, ed affronta la questione per il suo impatto
sociale. Qui non ci sono novità, facciamo l'interesse
di qualche gruppo industriale.
Il ragionamento a cui non si può credo controbattere,
sono il solare e l'eolico, poco impatto ambientale, ma certo
poca voglia di farlo. E non è certo colpa della gente che non vuole
investire.

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Messaggio da pinobike » 26/11/2007, 19:39

lupin3 ha scritto:rincaro la dose...........mi spiegate perche' dobbiamo bere l'acqua naturale della strafottutissima Valtellina (questa l'ho detta apposta cosi' mi s'infervora il Chiro!) in tutt'Italia, quando abbiamo un rubinetto che nell'80% dei casi fornisce acqua pulita e a costo pressoche' zero?
Perche' dobbiamo portare i tacchini da Brescia al macello a Bologna, quando gli allevamenti sono in tutt'Italia?
Perche' devo prendere la moto e portarla da Fiore a Noale, quando ci sono punti di assistenza aprilia in tutte le citta' con l'unico problema che sono tutti praticamente incompetenti?
.."dobbiamo" Lupino..???
Ho appena finito di cenare è ti giuro che non c'era nessuno che mi puntava addosso una pistola imponendomi di bere acqua i non ricordo quale valle.
Quindi di che stai a parlà??
A meno chè non pensi che manchi una bella legge che obblighi tutti quanti a bere solo l'acqua del rubinetto....
Concordo comunque con te quando dici che per l'80% dell'acqua che esce dal rubinetto è bevibile.
Ciò non toglie che uno scelga poi da sè se berla o meno...senza il "dobbiamo"
"non aspettare domani per fare quello che potresti fare oggi" - "ne rimarrà uno solo" - "ne ho due" .... ma detto ciò MI SONO ROTTO LE PALLE...!!!

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Messaggio da pinobike » 26/11/2007, 19:50

Crocco83 ha scritto:..Per l'acqua non c'è scusa a parte i gusti (ad esempio io in genere la bevo gasata a Venezia, ma in montagna il rubinetto la dà talmente buona che è un peccato non berla)...tuttavia c'è di peggio: ad esempio chi si prende i depuratori casalinghi, che Altroconsumo ha devastato, dicendo che (sintetizzo) FANNO CAGARE

Per i polli, come per le acciaierie, come per le auto, come per i PC, la parola d'ordine si chiama ECONOMIE DI SCALA
Le cose più grandi sono sempre MOLTO più efficienti di quelle piccole (è per questo che le centrali termoelettriche hanno un rendimento assai maggiore dei generatori casalinghi)
il giovane Crocco mi cade sull'acqua....

scherzi a parte, e tu dovresti saperlo bene visto che sei in pieno studio, si usano almeno due sistemi di tipo casalingo:
-il primo e più diffuso e per ridurre la "durezza" delle acque, cosa che crea notevoli problemi nel riscaldamento e produzione acqua caldo a causa del calcare, che rovina gli impianti (caldaia, tubazioni), riducendo in poco tempo la resa dell'impianto stesso.
- poi ci sono degli impianti che oltre a quanto sopra, consentono di bere un'acqua senza depositi (tipo sabbia), senza odor di cloro, ecc.
E chiaro che se compri questi impianti al banco del supermercato hai delle cagate.
Se ti rivolgi a venditori specializzati invece riesci a comprare, con qualche migliaio di euro, degli impinti di tutto rispetto.
"non aspettare domani per fare quello che potresti fare oggi" - "ne rimarrà uno solo" - "ne ho due" .... ma detto ciò MI SONO ROTTO LE PALLE...!!!

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Messaggio da pinobike » 26/11/2007, 20:19

Intanto per tutti coloro che vogliono passare dalle parole hai fatti, consiglio la lettura di questo articolo sul fotovoltaico, c'è pure la possibilità di scaricare il decreto ministerile.

http://www.ilportaledelsole.it/index.as ... e&cat=0036
"non aspettare domani per fare quello che potresti fare oggi" - "ne rimarrà uno solo" - "ne ho due" .... ma detto ciò MI SONO ROTTO LE PALLE...!!!

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