Appunto che con due mezzi uguali le cose si complicano...Actze ha scritto:certo se cambi i rapporti le carte in tavola cambiano...Greywolf ha scritto:ehm...Actze ha scritto:la risposta è anche qui, in pratica vince chi ha la potenza massima a minori giri
da wikipedia
"
La potenza è data da forza per velocità, mentre l'attrito del mezzo (resistenza aerodinamica) è dato dalla velocità al quadrato per l'area della sezione frontale del mezzo per il coefficiente di forma; risulterà quindi facile capire che a determinate velocità e caratteristiche del mezzo si avrà una determinata forza resistente e quindi che moltiplicando questa forza per la velocità a cui è stata rilevata si otterrà la potenza.
"
La coppia rappresenta la forza espressa dal motore ad ogni determinato regime, mentre l'inerzia è una forza resistente che limita l'accelerazione; più elevata è la coppia rispetto all'inerzia, quindi, e più elevata sarà l'accelerazione.
Per questo le macchine con un'alta coppia a bassi regimi, a parità di potenza e di rotazioni massime al minuto, hanno ripresa migliore; questo accade perché normalmente macchine con alti valori di coppia a parità di potenza (in genere i diesel o i motori sovralimentati) iniziano a sviluppare una forte coppia prima degli altri motori, e di conseguenza anche una forte potenza, anche a basso numero di giri, avendo così prestazioni migliori; per questo motivo nelle competizioni dove ci sono limiti di potenza si cerca di avere un valore massimo di potenza accoppiato a valori di coppia molto elevati ai bassi regimi (rispetto ai valori di coppia a elevati regimi del medesimo motore)."
non prendere wiki per oro colato...
ci sono alcune inesattezze.
è vero che P=CxVel,
ma VELOCITA' ANGOLARE, non lineare, peraltro espressa in radianti/secondo, non in giri/minuto.
quindi, P=CxRad/sec = CxRPM/(120Pigreco)
ecco, questo è il concetto giusto di potenza.
poi, mettetevi ben chiaro in testa che, al netto delle perdite (rendimento), è la potenza che si trasmette, non la coppia.
Ecco perchè esiste il cambio...
poi, secondo errore: wiki parla di RIPRESA, ma non esplicita in che condizioni, che ora vi spiego.
wiki suppone di avere due motori con diversa erogazione, ma IDENTICA rapportatura finale.
e allora per forza che quello che tira di più vince...
grazialcazz...
MA
MA...
Se scalate, che succede?
La moto tira di più, o di meno?
Perchè?
Perchè è il solitissimo concetto del menga: E' LA POTENZA CHE SI TRASMETTE, NON LA COPPIA.
Quindi, se scalate, fate girare il motore più in alto, dove eroga sì meno coppia, ma più potenza.
E stiamo ancora parlando di ripresa e non di accelerazione...
L'accelerazione la fai con la potenza massima, quindi, se avessimo variatori perfetti, motori con identica potenza darebbero medesima accelerazione...
Poi, perchè nelle competizioni si cerca la massima potenza, e non la massima coppia?
ecco, forse è lì la risposta di tutto....
Quindi, in buona sostanza, a livello teorico pari potenza dà medesima accelerazione, poi giocano altri fattori...
Poi, se volete farvi i conti da soli, sui vostri motori, potete calcolare la coppia al regime di POTENZA massima, e la potenza al regime di COPPIA massima... per poi confrontarli con quelli delle riviste...
io parlo di due mezzi uguali
Dipende da come sono fatti i motori
E' come dire: qual è la gomma migliore?
NON ESISTE, almeno in senso assoluto: troppe le variabili.
Grip, durata, temperature... e chi più ne ha più ne metta...
Una gomma che è perfetta a Magione può andare male a Rjeka o a Misano...
Qual è la migliore?
BOH?
Bisogna stringere il campo, come ho fatto per le due 147...
Mi verrebbe da dire che per i primi metri sta davanti quella con la potenza in alto, mentre dopo (facciamo al traguardo dei 400) potrebbe andare meglio quella con la potenza più in basso...
Ma poi, com'è l'erogazione in fuorigiri?
Anche quello conta...
Non si può dire a priori, tantomeno generalizzare...